salve a tutti, dopo varie vicissitudini da settembre ho provato e deciso di dedicarmi al calisthenics non inteso come semplice allenamento a corpo libero ma proprio rivolto al raggiungimento dell'esecuzioni delle skills (ovviamente nelle versioni facilitate avendo iniziato da poco e non venendo da un passato da ginnasta e avendo quasi 30 anni). In breve mi alleno 2 volte a settimana 1h 40 min in una palestra di ginnastica artistica e nei 3 giorni in mezzo mi alleno a casa sempre circa 1h30min. nonostante i miglioramenti ottenuti in tanti esercizi di potenziamento generale come piegamenti, dip, trazioni continuo a fare una fatica notevole nell'esecuzione di tutti gli esercizi che prevedono la flessione degli arti inferiori sul busto o il mantenimento isometrico degli stessi (vedi l-sit per intenderci).
ora, sapevo già essere il mio punto debole e mi sono dedicata alle propedeutiche più semplici e facilitate come leg raises alla spalliera e a gambe raccolte o l-sit alle parallele sempre a gambe raccolte, ma nonostante ciò non ho ottenuto dei miglioramenti così evidenti e ad ogni esecuzione continuo a fare una fatica notevole, avvertendo un fastidio sordo nella zona lombare della schiena e non riuscendo a raccogliere in modo completo le ginocchia al petto.
sono leggermente iperlordotica, ed eseguo sempre esercizi di mobilità e allungamento di tutto il corpo, in particolare per bacino e gambe. ho inserito anche un allenamento di potenziamento per le gambe, che in genere lavorano solo con contrazioni isometriche in questo sport, in ottica non solo di ottenere un allenamento più completo ma anche di rafforzare la componente ileo-psoas (a cui dedico sempre un buon allungamento in fase di stretching). tuttavia i miglioramenti sono sempre minimi: le gambe sono più toniche, la flessibilità è migliorata moltissimo e il mal di schiena di cui ho sempre sofferto a causa anche delle tante ore passata seduta idem; ma quel tipo di chiusura per me rimane ostica e dolente.
ho notato anche che in fase di raccolta, se voglio avvicinare le ginocchia al petto, le gambe tendono spontaneamente (quindi senza la mia attiva contrazione e controllo muscolare) a divergere...mentre se cerco di portarle al petto unite, non raggiungono la stessa vicinanza dal petto, rimanendo più lontane (quindi l'angolo tra busto/bacino e gambe rimane più aperto).
ora chiedo a voi, sicuramente più esperti, avete consigli o idee a riguardo? grazie per la pazienza anticipatamente
ora, sapevo già essere il mio punto debole e mi sono dedicata alle propedeutiche più semplici e facilitate come leg raises alla spalliera e a gambe raccolte o l-sit alle parallele sempre a gambe raccolte, ma nonostante ciò non ho ottenuto dei miglioramenti così evidenti e ad ogni esecuzione continuo a fare una fatica notevole, avvertendo un fastidio sordo nella zona lombare della schiena e non riuscendo a raccogliere in modo completo le ginocchia al petto.
sono leggermente iperlordotica, ed eseguo sempre esercizi di mobilità e allungamento di tutto il corpo, in particolare per bacino e gambe. ho inserito anche un allenamento di potenziamento per le gambe, che in genere lavorano solo con contrazioni isometriche in questo sport, in ottica non solo di ottenere un allenamento più completo ma anche di rafforzare la componente ileo-psoas (a cui dedico sempre un buon allungamento in fase di stretching). tuttavia i miglioramenti sono sempre minimi: le gambe sono più toniche, la flessibilità è migliorata moltissimo e il mal di schiena di cui ho sempre sofferto a causa anche delle tante ore passata seduta idem; ma quel tipo di chiusura per me rimane ostica e dolente.
ho notato anche che in fase di raccolta, se voglio avvicinare le ginocchia al petto, le gambe tendono spontaneamente (quindi senza la mia attiva contrazione e controllo muscolare) a divergere...mentre se cerco di portarle al petto unite, non raggiungono la stessa vicinanza dal petto, rimanendo più lontane (quindi l'angolo tra busto/bacino e gambe rimane più aperto).
ora chiedo a voi, sicuramente più esperti, avete consigli o idee a riguardo? grazie per la pazienza anticipatamente