Differenze tra 3x8, 4x6 ecc.

[earlierbb]

Salve, vorrei porre una domanda teorica ai più esperti. Volendo disporre su una scala da 1 a 10 per difficoltà crescente (1=lo sa fare mi nonna; 10=impossibile/cedimento immediato) la difficoltà nell'eseguire uno stacco con peso pari a 15RM in tutti i casi, ma con set-reps differenti, quale sarebbe l'ordine corretto tra 4x4, 4x6, 4x8, 3x8, 3x10, 3x15, 2x10, 1x1?
Grazie.

[Giampo93]

Perché dovresti eseguire lo stacco con un carico pari a 15rm?
Se parliamo di stacco classico già 6 reps sono troppe imho

[-El Diablo-]

Non capisco il senso della domanda. Mi sembra ovvio che a parità di peso, sia esso il 15RM, il 6RM o il 100RM, meno ripetizioni si fanno più diventa facile, più ripetizioni si fanno più diventa difficile.

Perché questa domanda?

[earlierbb]

Ok, mi sono espresso male. Chiedo scusa.
Con la mia domanda volevo sapere quante seriexripetizioni sono indicati per un lavoro pesante ed uno leggero. Mi spiego meglio: sappiamo che un 4x6 va bene come esercizio pesante, mentre un 2x12, come pump. Un 3x8, un 3x10, un 4x4 per cosa sono adeguati?

[-El Diablo-]

Ma se uno è bianco e l'altro è nero, quelli in mezzo come vuoi che siano?!

Scherzi a parte, un muscolo, in ambito bodybuilding, deve essere allenato in tutto il suo range. Quindi prevederà sia serie pesanti che di pump che lavori intermedi nei range ipertrofici classici; in modo da attivare sia le fibre veloci, che le lente, che le intermedie.

L'allenamento è nel COMPLESSO che deve essere adeguato. Il discorso sull'adeguatezza delle singole serie, se estrapolato dal contesto generale, lascia un po' il tempo che trova.