Stacco a tensione continua o da terra?

[Randy 87]

ciao ragazzi so che lo stacco va fatto partendo da terra ad ogni ripetizione ma vi chiedo ai fini ipetrofici è meglio farlo con tensione continua o appunto riappoggiando il bilanciere, riposizionarsi e ripartire? ho provato entrambi i metodi e ovviamente a livello neurale è più dispendioso ripartire da terra anche se facendolo in tensione continua avevo dei doms paurosi per diversi giorni su trapezi e lombari... quindi volevo sapere ai fini ipetrofici quale fosse meglio....

[Manx]

nessuno dei due e entrambi lo stacco non è un esercizio sviluppato ai fini ipertrofici, bensi per la f.max. Eseguilo come preferisci, tuttavia, i doms c'entrano molto poco...ci sono o meno non sono significativi.

[Piero9]

R: Stacco a tensione continua o da terra?

nessuno dei due e entrambi lo stacco non è un esercizio sviluppato ai fini ipertrofici, bensi per la f.max. Eseguilo come preferisci, tuttavia, i doms c'entrano molto poco...ci sono o meno non sono significativi.

Scusa Manx l'OT, quindi potrebbe essere una buona soluzione fare cicli con entrambi? Mi spiego meglio, ad esempio quando si lavora più sul Fcmax od in multifrequenza utilizzare lo stacco da terra, con poche rip, mentre in programmi sul volume, intensità o densità, utilizzare i mezzi stacchi con piramidale o non e con o senza tecniche intensive.

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