salve visto che ho iniziato la mia bella dieta per dimagrire ho riniziato anche a fare mavimento e per adesso mi dedico alla corsa all'aria aperta ma ho un quesito: vorrei comprare un cardiofrequenzimetro con la funzione target zone per restare sempre in fase aerobica mentre corro e non andare troppo forte o piano....secondo voi è utile? se mi accorgessi che basta camminare di buona lena per stare nelle pulsazioni ottimali ( 60-70% di 220-età) cosa debbo fare fregarmene e rompere il fiato oppure attenermi a quello che dice il cardio e quindi accontentarmi della camminata a buon passo? è vero che se il cuore va troppo veloce non stò in fase aerobica e quindi non mi serve a molto per dimagrire? grazie
cardiofrequenzimetro
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Re: cardiofrequenzimetro
Originally posted by spompato!
salve visto che ho iniziato la mia bella dieta per dimagrire ho riniziato anche a fare mavimento e per adesso mi dedico alla corsa all'aria aperta ma ho un quesito: vorrei comprare un cardiofrequenzimetro con la funzione target zone per restare sempre in fase aerobica mentre corro e non andare troppo forte o piano....secondo voi è utile? se mi accorgessi che basta camminare di buona lena per stare nelle pulsazioni ottimali ( 60-70% di 220-età) cosa debbo fare fregarmene e rompere il fiato oppure attenermi a quello che dice il cardio e quindi accontentarmi della camminata a buon passo? è vero che se il cuore va troppo veloce non stò in fase aerobica e quindi non mi serve a molto per dimagrire? grazie
Il problema riguarda l'esperienza con questo aggeggio e la corsa.
A proposito sei molto in sovrappeso? Se sì, è meglio non esagerare con la corsa all'inzio e dedicarsi ad attività come il canottaggio, il ciclismo, il nuoto (oltre a due belle razioni settimanali di pesi).
AL di là di queste considerazioni, l'aspetto principale è l'esperienza.
Perché? Perché partiresti veloce e cercheresti di vedere sul cardiofrequenzimetro il momento in cui raggiungi i 150- 155 bpm (lascia stare le frequenze sui 130 bpm, quelle sono per chi deve correre 3h)... ok, arrivati a questo punto ti ritroveresti con un fiatone da cavallo!
Ti accorgerai con il tempo che partendo con frequenze che apparentemente sembrano basse, ti ritroverai velocemente sui 150- 155 bpm.
Se sei in sovrappeso (parecchio) e ti interessa solo la corsa, incomincia con 10' (due volte la settimana). Ogni settimana aumenta la durata di 5', per 4- 5 settimane. Poi prenditi una settimana di tregua (invece con la dieta, prenditela ogni 3- 4 settimane ma di mantenimento, ti raccomando!).
Un saluto,
Valerio
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senti vabo visto che ci siamo e siamo in tema...
in palestra passo quasi 40 min a correre...
per cortesia nei confronti degli altri fruitori delle macchine cardio non posso fare piu' di 15min a macchinario (cyclette, cyclette con schienale reclinato, tapis-rulant)
tengo i battiti sul 140-145 ( a proposito, è buona come frequenza per perdere grasso? ho 21 anni e un po' di adipe da buttare giu', adipe vecchio) ma quando cambio macchinario non riesco piu' a tenerli...
cioè...inizio con cyclette...tutto bene per 15min a 145bpm...
poi cambio macchina...e nel giro di un minuto riparto...
pero' faccio una fatica boia a tenere i battiti e a volte mi cedono le gambe......
che fare?
p.s. ovviamente se faccio 40 min sulla stessa macchina no problem.icq: 33302822
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Originally posted by tnalor
senti vabo visto che ci siamo e siamo in tema...
in palestra passo quasi 40 min a correre...
per cortesia nei confronti degli altri fruitori delle macchine cardio non posso fare piu' di 15min a macchinario (cyclette, cyclette con schienale reclinato, tapis-rulant)
tengo i battiti sul 140-145 ( a proposito, è buona come frequenza per perdere grasso? ho 21 anni e un po' di adipe da buttare giu', adipe vecchio) ma quando cambio macchinario non riesco piu' a tenerli...
cioè...inizio con cyclette...tutto bene per 15min a 145bpm...
poi cambio macchina...e nel giro di un minuto riparto...
pero' faccio una fatica boia a tenere i battiti e a volte mi cedono le gambe......
che fare?
p.s. ovviamente se faccio 40 min sulla stessa macchina no problem.
Sui battiti e sulla durata dell'esercitazione non discuto, in quanto effettivamente puoi cambiare intensità e/o volume, tanto poi del grasso lo consumi. La differenza la fa e la farà sempre la dieta (se ti alleni nel contempo). Dieta, dieta e ancora dieta. Ricordandoti che ogni 3- 4 settimane devi prevedere una settimana di tregua e che ti devi ritagliarti (in alcuni pasti) momenti di trasgressione.
Funziona e ti dà la voglia di continuare (meglio il sabato sera con gli amici e la domenica a mezzogiorno e va bene, anche il pomeriggio davanti alla TV a vedere le partite).
Ah, dimenticavo (solita solfa). Ogni 4- 5 settimane di cardio, interrompi queste sedute mentre per i pesi ogni 2- 3 settimane prevedene una di minor impegno in termine di volume e intensità.
Ricordatelo e fallo! Se abbassi i tuoi livelli ormonali ti ritroverai a perdere dei bei sani (furono) muscoletti.
Non c'è meglio della programmazione oculata.
Veniamo al tuo problema (caspita Valerio, tutto questo tempo ci hai impiegato?)
Non conosco il tuo problema ma posso intuire il perché.
In pratica passando da un macchinario all'altro cambiano le esigenze (anche di poco) a livello di meccanica e quindi a livello di schemi motori e muscolatura ne soffri. La stessa cosa succede a nuotatori che gareggiano nelle prove dei Misti (ad ogni cambio di stile si sentono spiazzati) e ancora peggio ai triathleti.
Questo ovviamente si ripercuote a livello di battiti cardiaci e sulle gambe. Ricordati che dopo aver acquisito un certo ritmo ti ritrovi a doverti fermare e ricominciare. Questo succede anche nelle ripetute e non è facile digerirlo.
Soluzione? Boh!
Io me ne andrei a correre in un bel parco dove ci sono anche delle salite (sempre se puoi farlo quando c'è luce!).
Cmq, tu cosa pensi debba fare per migliorare questo aspetto?
Che atteggiamento mentale hai quando cambi stazione?
Ci vai con cautela?
Allora prova ad aggredire subito. E così via...
Un saluto,
Valerio
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