SCUSATE SE CI SONO TAGLI PIU O MENO SI DOVREBBE CAPIRE: NON VOLEVO CORRERE IL RISCHIO DI LINKARE SITI NON CONCESSI
in sintesi spiega che il piramidale 10-8-6-4 non è così utile
Piramidale Classico
Nella stragrande maggioranza dei casi chi si allena con questa metodologia non esegue riscaldamento specifico (magari neanche il riscaldamento generale) dato che nella prima serie si utilizza un carico più o meno basso. E, in genere, il palestrato medio "tira tutto alla morte".
Vediamo a grandi linee cosa succede quando si esegue un piramidale classico (esempio: 10-8-6-4):
1ª serie: 10 ripetizioni, carico basso (in genere intorno al 60-65% max).
Si attivano le fibre rosse e parte delle intermedie.
2ª serie: 8 ripetizioni, carico più alto (70-75% max).
Si attivano le fibre rosse e una parte più consistente delle intermedie. Al termine della serie parte delle fibre è esaurita.
3ª serie: 6 ripetizioni, carico più alto (75-80% max).
Si attivano le fibre rosse e gran parte delle intermedie. Al termine della serie buona parte delle fibre è esaurita.
4ª serie: 4 ripetizioni, carico elevato (80-85% max).
Si attivano le fibre rosse e le fibre intermedie ancora non esaurite, più le bianche. Ma.. le fibre bianche, senza l'appoggio delle rosse e delle intermedie, ormai in gran parte esaurite, riescono a fare ben poco. Quindi, il carico che verrà utilizzato nell'ultima serie sarà di gran lunga inferiore rispetto alle reali capacità e, con buone probabilità, sarà lo spotter o il compagno di allenamento a tirarlo su. Ci si preclude, in questo modo, gran parte del potenziale di crescita delle fibre bianche.
In più, in particolar modo nelle ultime serie, il S.N.C. (sistema nervoso centrale) si affaticherà inutilmente dato che tenterà senza successo di attivare fibre che non sono più in grado di contrarsi.
Piramidale inverso
Piramidale Inverso
Altro non è che un piramidale classico eseguito al contrario (esempio: 4-6-8-10).
Ovviamente questa metodologia necessita di un adeguato riscaldamento, dato che la prima serie è la più impegnativa. Si eseguiranno quindi serie dette di "avvicinamento" (dopo un adeguato riscaldamento generale):
- una serie da 10 ripetizioni (40-50% max)
- una serie da 8 ripetizioni (50-60% max)
- una serie da 6 ripetizioni (70% max)
- due minuti di riposo e poi la prima serie allenante.
Ricapitolando:
10-8-6-4-6-8-10
10-8-6-4.. vi ricorda niente?
Ecco, a mio avviso, il senso del piramidale classico: avvicinamento alle serie target.
Esaminiamo le serie allenanti:
1ª serie: 4 ripetizioni, carico elevato (85% max).
Al termine della serie le fibre bianche sono esaurite. Le intermedie più simili alle bianche hanno lavorato, ma possono ancora contrarsi, essendo più resistenti.
2ª serie: 6 ripetizioni, carico inferiore (80% max).
Le fibre intermedie più simili alle bianche sono esaurite, quelle più resistenti possono ancora lavorare.
3ª serie: 8 ripetizioni, carico inferiore (70-75% max).
Buona parte delle intermedie ha raggiunto la momentanea incapacità di contrarsi.
4ª serie: 10 ripetizioni, carico inferiore (60-65% max).
Anche le ultime fibre intermedie sono esaurite.
Ecco che in questo modo vengono sfruttate al meglio le proprie capacità.
In più, al termine ci sentiremo anche meno stanchi dato che l'impegno neurale è andato diminuendo e quello metabolico aumentando, cosa che evita un inutile stress al S.N.C.
non l ho postato per imporre verità: voglio solo sapere se è vero cio che viene esposto nell articolo
in sintesi spiega che il piramidale 10-8-6-4 non è così utile
Piramidale Classico
Nella stragrande maggioranza dei casi chi si allena con questa metodologia non esegue riscaldamento specifico (magari neanche il riscaldamento generale) dato che nella prima serie si utilizza un carico più o meno basso. E, in genere, il palestrato medio "tira tutto alla morte".
Vediamo a grandi linee cosa succede quando si esegue un piramidale classico (esempio: 10-8-6-4):
1ª serie: 10 ripetizioni, carico basso (in genere intorno al 60-65% max).
Si attivano le fibre rosse e parte delle intermedie.
2ª serie: 8 ripetizioni, carico più alto (70-75% max).
Si attivano le fibre rosse e una parte più consistente delle intermedie. Al termine della serie parte delle fibre è esaurita.
3ª serie: 6 ripetizioni, carico più alto (75-80% max).
Si attivano le fibre rosse e gran parte delle intermedie. Al termine della serie buona parte delle fibre è esaurita.
4ª serie: 4 ripetizioni, carico elevato (80-85% max).
Si attivano le fibre rosse e le fibre intermedie ancora non esaurite, più le bianche. Ma.. le fibre bianche, senza l'appoggio delle rosse e delle intermedie, ormai in gran parte esaurite, riescono a fare ben poco. Quindi, il carico che verrà utilizzato nell'ultima serie sarà di gran lunga inferiore rispetto alle reali capacità e, con buone probabilità, sarà lo spotter o il compagno di allenamento a tirarlo su. Ci si preclude, in questo modo, gran parte del potenziale di crescita delle fibre bianche.
In più, in particolar modo nelle ultime serie, il S.N.C. (sistema nervoso centrale) si affaticherà inutilmente dato che tenterà senza successo di attivare fibre che non sono più in grado di contrarsi.
Piramidale inverso
Piramidale Inverso
Altro non è che un piramidale classico eseguito al contrario (esempio: 4-6-8-10).
Ovviamente questa metodologia necessita di un adeguato riscaldamento, dato che la prima serie è la più impegnativa. Si eseguiranno quindi serie dette di "avvicinamento" (dopo un adeguato riscaldamento generale):
- una serie da 10 ripetizioni (40-50% max)
- una serie da 8 ripetizioni (50-60% max)
- una serie da 6 ripetizioni (70% max)
- due minuti di riposo e poi la prima serie allenante.
Ricapitolando:
10-8-6-4-6-8-10
10-8-6-4.. vi ricorda niente?
Ecco, a mio avviso, il senso del piramidale classico: avvicinamento alle serie target.
Esaminiamo le serie allenanti:
1ª serie: 4 ripetizioni, carico elevato (85% max).
Al termine della serie le fibre bianche sono esaurite. Le intermedie più simili alle bianche hanno lavorato, ma possono ancora contrarsi, essendo più resistenti.
2ª serie: 6 ripetizioni, carico inferiore (80% max).
Le fibre intermedie più simili alle bianche sono esaurite, quelle più resistenti possono ancora lavorare.
3ª serie: 8 ripetizioni, carico inferiore (70-75% max).
Buona parte delle intermedie ha raggiunto la momentanea incapacità di contrarsi.
4ª serie: 10 ripetizioni, carico inferiore (60-65% max).
Anche le ultime fibre intermedie sono esaurite.
Ecco che in questo modo vengono sfruttate al meglio le proprie capacità.
In più, al termine ci sentiremo anche meno stanchi dato che l'impegno neurale è andato diminuendo e quello metabolico aumentando, cosa che evita un inutile stress al S.N.C.
non l ho postato per imporre verità: voglio solo sapere se è vero cio che viene esposto nell articolo
Commenta