Lo spigolo del lavoro

[miketyson]

io a 50 anni mi trovo a fare delle cose che facevo a 20 perchè quelli ora di 30 non gli va di fare.Che uomini madonna

[Giampo93]

Questa è una cosa che non ho mai concepito: fare di merda il proprio lavoro perché noioso o malpagato.

Uno è libero di accettare o rifiutare un'offerta che non ritiene all'altezza, ma una volta che sei dentro dovresti avere un minimo di professionalità. Ne è pieno il mondo di camerieri, baristi, sportellisti ecc. che trattano di merda i clienti perché evidentemente si ritengono troppo in gamba per stare lì. Ed anche quello, e mi spiace dirlo da classe '93, è un problema generazionale.

[marcu9]

Se non si vuole fare un lavoro di merda alla "lavapiatti" l'unica è studiare/apprendere competenze per fare altro.
Poco da fare.

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[Irrlicht]

Questa è una cosa che non ho mai concepito: fare di merda il proprio lavoro perché noioso o malpagato.

Uno è libero di accettare o rifiutare un'offerta che non ritiene all'altezza, ma una volta che sei dentro dovresti avere un minimo di professionalità. Ne è pieno il mondo di camerieri, baristi, sportellisti ecc. che trattano di merda i clienti perché evidentemente si ritengono troppo in gamba per stare lì. Ed anche quello, e mi spiace dirlo da classe '93, è un problema generazionale.

Concordo.

Ma il commento di Claudio mi ha fatto ridere perché ho pensato che le avrà cacciate proprio in fondo al cassonetto mimetizzate

[M K K]

Lavoro di merda può essere qualsiasi mansione e posizione.
Puoi considerare di merda anche il lavoro in ufficio ...dipende cosa poi influisce ..superiori .colleghi del cazz o ...clienti ...
I lavori di cui parlate , che ho fatto...lavapiatti barista , cameriere non sono poi male ..certo come qualsiasi altro lavoro del settore implica festivi e orario serale..., Però a fine mese ( se si viene assunti e pagati come previsto ....) Non è male ... Sono lavoretti ma se si ingrana bene possono diventare lavori fissi...se si abita in zone turistiche. Ci si vive bene, se si ha voglia di spostarsi si fa no le stagioni e volendo da cuoco / chef ti giri l'Europa e mezzo mondo entro i 30 anni...facendo anche qualche soldo
Al contrario se uno forte della sua laurea alla Bitonto comunity college schifa i lavori manuli perché si fatica e quelli a contatto con la gente perché lo stressao , allora intanto che spetta il mega concoros per qualche posto pubblico entro i 45 anni è giusto che stia a fare fotocopie a 500 euro e non rompa i coglioni

[M K K]

Concordo.

Ma il commento di Claudio mi ha fatto ridere

Ma cluadioe è tutto tatuato...cosa ti aspetti...

[M K K]

Se non si vuole fare un lavoro di merda alla "lavapiatti" l'unica è studiare/apprendere competenze per fare altro.
Poco da fare.

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Poi marcu , con il dovuto rispetto...senza il posto pubblico pur con le tue lauree cosa faresti adesso ?
Receptionist o night auditor a 1800 al mese ? Ottima mansione e paga ma bastava la terza media...eh..

[marcu9]

Poi marcu , con il dovuto rispetto...senza il posto pubblico pur con le tue lauree cosa faresti adesso ?
Receptionist o night auditor a 1800 al mese ? Ottima mansione e paga ma bastava la terza media...eh..

Oddio terza media no.
Per i posti da Receptionist (non night Auditor che è diverso) per il quale ho lavorato è sempre servito un diploma inerente al settore turistico (che ho) , o nel caso non lo si avesse, la laurea in scienze del turismo.
Oltre che, livello d'inglese tra B2 / C1 ed altre skills per la gestione del cliente, conoscenze informatiche etc.
Poi certo se vai a lavorare in qualche b&b/ostello ed hotel di bassa lega è un altro discorso, ma Io fortunatamente ho sempre lavorato per hotel 4 stelle Business e non.
Non mi pare proprio poco...

Ad ogni modo non faccio più quel lavoro, al momento faccio un lavoro dove tendenzialmente è richiesta la Laurea (sono Tutor Studenti per Università Telematiche) , oltre che altre competenze che ho acquisito negli anni ed al momento mi trovo bene.

Poi che la laurea l'abbia presa per fare il Docente è un altro discorso...ma resta il fatto che se non avessi studiato e non avessi approfondito le mie competenze forse sarei rimasto al mio primo lavoro dei 16 anni, commesso in un negozio di vestiti. [emoji28]

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[Mario12]

Esattamente, difatti i titolari delle zone, i posti fissi col contratto indeterminato, a circa 5/6h finivano il giro, tornavano dentro a svolgere le ultime pratiche interne e precisi come un orologio, a 7h e 27m minuti di turno fatto, timbravano.
È pur vero che riuscivano a consegnare tutto perché erano zone fattibili.
E nel caso in cui quei giorni non lo fossero state, si facevano aiutare dal ragazzo che faceva 3 mesi.
Comodo, no?
Ma all'epoca si entrava perché tutti fecero il mega ricorso alle poste per falle contrattuali, dove dopo anni di causa dovettero assumere tutti con annessi arretrati...una roba da 80/100k € a persona, ed in tutta Italia...(pensate quanto hanno perso e quanto gli rodeva) c'è gente che si è comprata le case senza aver lavorato ed in più indeterminato. [emoji28]
Beati loro...

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che poi alla fine se ci pensi è giusto così (non regalare ore di lavoro)
ovviamente tenendo conto del fatto che venga fatto un buon lavoro e non cazzeggio come si faceva 20-30 anni fa ...
purtroppo la rovina è la gente che sta 10 ore e dà false aspettative su carichi di lavoro e nasconde le problematiche aziendali ... senza sta gente molte aziende fallirebbero all'istante , ne sono certo.
mettendosi nei panni di sti poveracci però è come se fossero costretti , pena non ti rinnovo il contratto o chissa che altro , insomma è una bella merd4.

[marcu9]

Esatto Mario.

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[M K K]

Oddio terza media no.
Per i posti da Receptionist (non night Auditor che è diverso) per il quale ho lavorato è sempre servito un diploma inerente al settore turistico (che ho) , o nel caso non lo si avesse, la laurea in scienze del turismo.
Oltre che, livello d'inglese tra B2 / C1 ed altre skills per la gestione del cliente, conoscenze informatiche etc.
Poi certo se vai a lavorare in qualche b&b/ostello ed hotel di bassa lega è un altro discorso, ma Io fortunatamente ho sempre lavorato per hotel 4 stelle Business e non.
Non mi pare proprio poco...

Ad ogni modo non faccio più quel lavoro, al momento faccio un lavoro dove tendenzialmente è richiesta la Laurea (sono Tutor Studenti per Università Telematiche) , oltre che altre competenze che ho acquisito negli anni ed al momento mi trovo bene.

Poi che la laurea l'abbia presa per fare il Docente è un altro discorso...ma resta il fatto che se non avessi studiato e non avessi approfondito le mie competenze forse sarei rimasto al mio primo lavoro dei 16 anni, commesso in un negozio di vestiti. [emoji28]

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Da quello che ho sentito anche per i cinque stelle la laurea è praticamente inutile ma conta solo la pluriennale in strutture di pari livello e ovviamente tedesco inglese eccellenti ?
Poi non saprei l'iter per passare dal tre stelle a Rimini al cinque stelle del Lago di Como, ma tra receptionist, consierge , e quelli che si occupano delle suites o dei piani specifici di laureati non c'è né, o comunque non è un titolo indispensabile. Tanto la paga è quella da CCNL sono le mancie a essere molto diverse.

[Mario12]

anni fa facevo il portalettere in bicicletta per una società privata come lavoretto estivo.
le lettere che non riuscivo a consegnare a fine turno le buttavo in un cassonetto della spazzatura e rientravo in sede....nessuno si è mai accorto di nulla.
figurati se mi mettevo a fare pure gli straordinari con uno stipendio di 5 euro/ora.

tralasciando i discorsi morali sull'atto in se , certe realtà lavorative andrebbero abolite ... 5 euro l'ora siamo al limite dello sfruttamento.
una cosa simile da me cmq verrebbe beccata all'istante , gran parte delle lettere vanno a tracciatura , e se le bollette o altro (quotidiani , posta 1 , esteri , etc ..) non arrivano , ti ritrovi reclami e i clienti alle calcagna ...
in giro per l'Italia è capitato cmq , ma la cosa che trovo inconcepibile è quando a farlo è un fisso , al massimo riporti la roba indietro e pace , giocarsi il posto così è veramente folle ...
troppa pressione , mobbing e capetti da quattro soldi portano a questo.

[marcu9]

Da quello che ho sentito anche per i cinque stelle la laurea è praticamente inutile ma conta solo la pluriennale in strutture di pari livello e ovviamente tedesco inglese eccellenti ?
Poi non saprei l'iter per passare dal tre stelle a Rimini al cinque stelle del Lago di Como, ma tra receptionist, consierge , e quelli che si occupano delle suites o dei piani specifici di laureati non c'è né, o comunque non è un titolo indispensabile. Tanto la paga è quella da CCNL sono le mancie a essere molto diverse.

Il problema è che ad oggi c'è tantissima competizione.
E più competizione c'è, più competenze chiedono.
Anni fa era come dicevi tu...

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[Giampo93]

Lavoro di merda può essere qualsiasi mansione e posizione.
Puoi considerare di merda anche il lavoro in ufficio ...dipende cosa poi influisce ..superiori .colleghi del cazz o ...clienti ...
I lavori di cui parlate , che ho fatto...lavapiatti barista , cameriere non sono poi male ..certo come qualsiasi altro lavoro del settore implica festivi e orario serale..., Però a fine mese ( se si viene assunti e pagati come previsto ....) Non è male ... Sono lavoretti ma se si ingrana bene possono diventare lavori fissi...se si abita in zone turistiche. Ci si vive bene, se si ha voglia di spostarsi si fa no le stagioni e volendo da cuoco / chef ti giri l'Europa e mezzo mondo entro i 30 anni...facendo anche qualche soldo
Al contrario se uno forte della sua laurea alla Bitonto comunity college schifa i lavori manuli perché si fatica e quelli a contatto con la gente perché lo stressao , allora intanto che spetta il mega concoros per qualche posto pubblico entro i 45 anni è giusto che stia a fare fotocopie a 500 euro e non rompa i coglioni

Ho fatto degli esempi a caso perché sono più facilmente percepibili nella vita quotidiana, ma ovviamente vale per qualsiasi cosa. Se il tuo lavoro non ti piace, lascialo. Se non puoi perché non hai alternative, allora forse quel lavoro così schifoso è il massimo che la società può offrirti, con tutto ciò che ne consegue.

Mi sembrava un discorso chiaro, non altrettanto chiaro è il perché si sia trasformato nell'ennesima rancorosa filippica verso i laureati

[topscorer]

Deve essere colpa dei boomers.
Anzi, sicuramente.