Esattamente, salubrità e pulizia. E' forse l'ultima grande architettura popolare pensata ancora a misura "d'uomo" - nel senso di avere in mente, creandola, le esigenze dello spazio, dell'aria, della luce, del verde. Quei soffitti alti, quelle finestre che catturano tutto il sole possibile, e quelle forme a "fantasia", che quasi si compenetrano nei luogi senza stravolgerli (forme curvilinee molto aggraziate; edifici che come navi si protendono all'acqua ecc...).
Poi arriverà l'edilizia popolare della ricostruzione post-bellica: i prodromi degli alveari odierni, senza più senso e scopo se non avere un tetto sulla testa e nulla più. Cemento su cemento, 50 mq. ove stare in 4, bugigattoli malsani e costrittivi come galere.
Poi arriverà l'edilizia popolare della ricostruzione post-bellica: i prodromi degli alveari odierni, senza più senso e scopo se non avere un tetto sulla testa e nulla più. Cemento su cemento, 50 mq. ove stare in 4, bugigattoli malsani e costrittivi come galere.