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  • Sean
    Csar
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    • Italy [IT]
    • In piedi tra le rovine
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    Amavo sopratutto le luci i colori
    i fiori e lo slancio
    e i palpiti e il canto.
    Amo molto ora
    anche l'ombra
    (l'ombre lunghe e preziose della sera)
    il grigio delicato e i rami secchi.
    E le cose lungamente pensate
    e non dette
    e il non sapere
    e il ristare.
    E il silenzio leggero,
    il dolce silenzio
    che alla morte somiglia.
    (Vecchiaia)

    Finire, morire, balbettavi
    nel fondo dolce di un abisso,
    la bella bocca anelante.
    Io ti tenevo per le mani
    e mi pareva che tutto il sangue
    dalle tue vene uscisse.
    Come a una riva deserta
    approdati, dopo un profondo mare.
    Finire, morire.
    Ma alle sorgenti della vita
    noi eravamo in quell'istante.
    (Morire)
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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