La capera è una giovinetta popolana, per lo più nubile e aggraziata, giacchè la giovinezza e la bellezza sono pregiudizi a favore del gusto. E una capèra senza gusto è come un poeta senza estro o un romanziere senza immaginazione.
Ella veste sempre con molta ricercatezza, ma in particolare il suo capo deve essere una specie di mostra, di campione, di modello non per le donne popolane ma per quelle di civil condizione.
Qualche capera si vede già per le vie della città con cappellino, guanti e ombrellino. Ella si riconosce tra un crocchio di giovani donne. Eccola, è la più alta, la più svelta, la più elegante, il suo capo è il meglio acconciato, i suoi vestiti i più eleganti i suoi piedi i meglio calzati. Ella parla sempre, conosce i fatti di tutti, ed è specializzata in materie amorose.
Ella veste sempre con molta ricercatezza, ma in particolare il suo capo deve essere una specie di mostra, di campione, di modello non per le donne popolane ma per quelle di civil condizione.
Qualche capera si vede già per le vie della città con cappellino, guanti e ombrellino. Ella si riconosce tra un crocchio di giovani donne. Eccola, è la più alta, la più svelta, la più elegante, il suo capo è il meglio acconciato, i suoi vestiti i più eleganti i suoi piedi i meglio calzati. Ella parla sempre, conosce i fatti di tutti, ed è specializzata in materie amorose.