posto la risposta qui nel mio profilo, altrimenti e' un casino immane.
vi e' una data simbolica, difatti, che funge da spartiacque tra giudaismo e cristianesimo: 135, seconda caduta di gerusalemme. ovvio che, come per tutte le date simboliche, si fondono necessita' ad oggettivita'.
fino al 135, difatti, i piu' parlano di giudeo-cristianesimo. dopo la disfatta del 135, le istanze apocalittiche del giudaismo vengono definitivamente abbandonate: il tutto si orienta in chiave rabbinica e sapienziale. d'altro canto, il cristianesimo prende l'altra parte del bivio.
interessanti, a riguardo, le osservazioni di molti che vedono nel giudeo-crisianesimo l'alcova del seme islamico. ho avuto modo di leggere sul giudeo-crisianesimo personalmente, e non mi pare una posizione peregrina
vi e' una data simbolica, difatti, che funge da spartiacque tra giudaismo e cristianesimo: 135, seconda caduta di gerusalemme. ovvio che, come per tutte le date simboliche, si fondono necessita' ad oggettivita'.
fino al 135, difatti, i piu' parlano di giudeo-cristianesimo. dopo la disfatta del 135, le istanze apocalittiche del giudaismo vengono definitivamente abbandonate: il tutto si orienta in chiave rabbinica e sapienziale. d'altro canto, il cristianesimo prende l'altra parte del bivio.
interessanti, a riguardo, le osservazioni di molti che vedono nel giudeo-crisianesimo l'alcova del seme islamico. ho avuto modo di leggere sul giudeo-crisianesimo personalmente, e non mi pare una posizione peregrina