Ho scoperto che è vero
"Gli artt. 651 e 652 c.p.p. introducono la possibilità di giungere a giudicati contradditori, in quanto il giudizio civile e quello penale possono scorrere su due binari paralleli, ignorandosi vicendevolmente. Posto che, infatti, l’art. 651 c.p.p. stabilisce che la sentenza penale irrevocabile di condanna ha efficacia di giudicato nel giudizio risarcitorio pendente nei confronti del condannato e del responsabile civile citato od intervenuto nel processo penale, l’art. 652 c.p.p. afferma che tale espansione del giudicato non opera quando il giudizio penale si concluda, non con una sentenza di condanna, ma di assoluzione e il danneggiato dal reato abbia esercitato l’azione in sede civile ai sensi dell’art. 75, II comma, c.p.p.. In questo secondo caso, quindi, la nuova disciplina permette al giudice civile di non essere vincolato dalla sentenza assolutoria pronunciata dal giudice penale."
Però possiamo dire che nella fattispecie da te considerata, l'imputata è stata pesantemente "condannata".. dunque non sarebbe possibile agire anche in azione civile
"Gli artt. 651 e 652 c.p.p. introducono la possibilità di giungere a giudicati contradditori, in quanto il giudizio civile e quello penale possono scorrere su due binari paralleli, ignorandosi vicendevolmente. Posto che, infatti, l’art. 651 c.p.p. stabilisce che la sentenza penale irrevocabile di condanna ha efficacia di giudicato nel giudizio risarcitorio pendente nei confronti del condannato e del responsabile civile citato od intervenuto nel processo penale, l’art. 652 c.p.p. afferma che tale espansione del giudicato non opera quando il giudizio penale si concluda, non con una sentenza di condanna, ma di assoluzione e il danneggiato dal reato abbia esercitato l’azione in sede civile ai sensi dell’art. 75, II comma, c.p.p.. In questo secondo caso, quindi, la nuova disciplina permette al giudice civile di non essere vincolato dalla sentenza assolutoria pronunciata dal giudice penale."
Però possiamo dire che nella fattispecie da te considerata, l'imputata è stata pesantemente "condannata".. dunque non sarebbe possibile agire anche in azione civile