Sia Barry Sears che Mauro di Pasquale partono, come ormai la maggior parte degli autori fa, dagli stessi presupposti ossia inquadrare l’alimentazione in relazione alla nostra evoluzione come specie, tenendo conto degli alimenti di cui ci siamo nutriti durante la nostra storia biologica e l’impatto che i nuovi alimenti hanno sull’ uomo moderno.
Entrambe quindi rimproverano all’uomo di oggi un’alimentazione troppo ricca di principi ricavati per concentrazione industriale di nutrienti che altrimenti sarebbero poco o difficilmente disponibili.......
A differenza della Zona, la Metabolica si presenta molto più flessibile nella gestione dei nutrienti.
Per i carboidrati si parte con 30 g. al giorno, ma se ci si trova in presenza di un soggetto, chiamato da Di Pasquale, cattivo ossidatore di grassi, possiamo alzarli piano piano fino a trovare la quota minima di buon funzionamento, scostandoci anche di molto dal piano originale.....Continua...
Entrambe quindi rimproverano all’uomo di oggi un’alimentazione troppo ricca di principi ricavati per concentrazione industriale di nutrienti che altrimenti sarebbero poco o difficilmente disponibili.......
A differenza della Zona, la Metabolica si presenta molto più flessibile nella gestione dei nutrienti.
Per i carboidrati si parte con 30 g. al giorno, ma se ci si trova in presenza di un soggetto, chiamato da Di Pasquale, cattivo ossidatore di grassi, possiamo alzarli piano piano fino a trovare la quota minima di buon funzionamento, scostandoci anche di molto dal piano originale.....Continua...