Originariamente Scritto da Giorgio Delfino
Emozioni dell'Europeo Master
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Durante questi recenti Camp. Europei Master di Trencin (Slovacchia) mentre Sandro era intento alle operazioni di peso e controllo dei materiali avevo notato che da una porta di fronte alle suddette sale controlli di questo enorme edificio sportivo entravano alla spicciolata diversi ragazzi\e adolescenti di età variabile penso dai 14 ai 18 anni circa.
Incuriosito da questo andirivieni di giovani informavo Sandro e Pia e tutti e tre con un po’ di faccia tosta entravamo da quella porta per vedere cosa stavano facendo . Ci siamo trovati davanti ad una grande palestra in cui facevano sfoggio circa una decina di pedane e relativa attrezzatura dove sotto l’attento occhio esperto di ruvidi maestri questi ragazzi erano intenti ai rudimenti della pesistica …
Siamo rimasti meravigliati nel vedere questi numerosi giovanissimi alle prese con i diversi bilancieri olimpici con prove di girate, squat in tutte le salse ecc
Noi abituati a vedere i ragazzi a giocare esclusivamente al calcio, oppure quelli più aggiornati ad emulare i Saranno Famosi della De Filippi e adattati ormai impotenti a questa “ Sagra del Mediocre” tutta italiana non abbiamo potuto far altro che chiedere ad uno degli istruttori presenti se potevamo fare qualche foto che vi posto con piacere .
Per dovere di cronaca vi dico che una situazione molto simile l’avevamo già vissuta al camp. Europeo dello scorso anno ad Havirov (rep.Ceca).
Penso spesso quando sono nella palestra dove insegno a questi giovani atleti e il confronto che faccio con quelli che sono da me, un triste blues mi assale … è inevitabile, così intenti e sudati a sgambettare sulle cyclette, o a menare i pugni al vuoto (air box) per forgiare caratteri e degni fisici nell’illusione di un aerobica “tonificatrice “ .
Vi saluto tutti nella utopica speranza di vedere un giorno in Italia molte palestre equipaggiate come quella di Trencin, dove la pesistica non venga terroristicamente considerata distruttiva e colpevole dei danni provocati da ben altri sport e dove i medici sappiano indicare anche qualche altro via oltre al nuoto (panacea per tutti) come attività costruttiva a livello anche di equilibrio mentale per i nostri adolescenti\e .
Giorgio M1www.romanaturalpowerlifting.it
(O ***** dopo ca magnato arrevota la tenozza - Tre Lere - Vaccaro de Montelanico)
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Eh.. come hai ragione..
quì purtroppo tra i teen agers va di moda la danza de filippi style.. vedi sti ragazzi entrare nelle varie trasmissioni muovendosi come degli imbecilli e parlando come femminucce.
Nelle nostre palestre poi.. lasciamo perdere che mi rattristo troppo.
p.s. ue ma me la fai conoscere o no sta powerlifter di caserta??? cosa fai prima accenni qualcosa di estremamente interessante e poi niente più??la super*****la palestrata con scappellamento in pedana a destra come fosse antani in gara di specialità.
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Hai ragione Emidio, trattasi di Maria Pia Salemme una delle piu forti atlete senior (cat. 52) in circolazione, lei è di Caserta ma dal 1999 lavora e risiede a Roma.
Ha iniziato ad allenarsi nella mia palestra ottenendo inizialmente buoni risultati nel Biathlon Atletico e poi dopo poco si è convertita al Powerlifting dove vanta alcuni record nazionali. E' un atleta in continua crescita in questo periodo ci stiamo preparando per affrontare i Camp.Europei Femm. in Ungheria dove senz'altro le faranno compagnia le altre fortissime atlete laziali Pia M. e la cara Antonietta . Lei ormai torna molto raramente a Caserta . (una foto con gli altri ragazzi della squadra)
Un Saluto. Giorgiowww.romanaturalpowerlifting.it
(O ***** dopo ca magnato arrevota la tenozza - Tre Lere - Vaccaro de Montelanico)
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Hai ragione Giorgio; ci vorrebbe maggior attenzione per tutti gli sport minori lontani dalle logiche di profitto; in effetti è una carenza del tutto Italiana, anche le istituzioni scolastiche dovrebbero quantomeno effettuare una "carellata" conoscitiva di tutte le specialità sportive, in modo che i ragazzi vengano indirizzati secondo il loro personale gusto ed individualità; non è necessario che provino tutti gli sport, ma perlomeno che ne vengano informati.
Ad esempio, una materia umanistica magari marginale per conoscere meglio lo sviluppo delle società umane; che so: " storia delle attività ludiche"
CiaoLast edited by Rena; 26-07-2005, 10:25:13.
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Originariamente Scritto da RenaHai ragione Giorgio; ci vorrebbe maggior attenzione per tutti gli sport minori lontani dalle logiche di profitto; in effetti è una carenza del tutto Italiana, anche le istituzioni scolastiche dovrebbero quantomeno effettuare una "carellata" conoscitiva di tutte le specialità sportive, in modo che i ragazzi vengano indirizzati secondo il loro personale gusto ed individualità; non è necessario che provino tutti gli sport, ma perlomeno che ne vengano informati.
Ad esempio, una materia umanistica magari marginale per conoscere meglio lo sviluppo delle società umane; che so: " storia delle attività ludiche"
Ciao
Ricordo che quando ero adolescente io ad un ragazzo a cui piaceva ballare, veniva guardato "storto" (magari troppo rozzo e ingiusto come giudizio), fatto stà che si faceva più sport e non solo calcio; i genitori portavano i propri figli a nuoto-judo-ginnastica-basket-volley tanto per dire quelli più comuni, ed era normalissimo praticare uno sport e conoscere altri bambini/e che praticavano la tua stessa attività. Ora non mi sembra sia piu cosi da molti anni e l'educazione fisica nelle scuole è sempre stata carente, non è un problema odierno, solo che ora vengono fatti passare modelli e messaggi decisamente fuorvianti (sui quali vi risparmio le mie idee di fantapolitica).
Ciao
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Ciao Enry, in effetti non è molto semplice un'inversione di tendenza, la mia era una riflessione ed un'ipotesi, certo che oggi regna la logica del profitto che purtroppo non è fantapolitica ma realtà, come più o meno tutti sappiamo la logica del profitto tende a mediocrizzare tutto per poter coinvolgere quanta più massa-popolare possibile, tanto per tentare di essere breve ( su questo argomento ci sarebbe da parlare per giorni) e spero di non uscire dal "seminato" faccio un esempio:
Se voglio vendere su larga scala un sugo tipico di un luogo, come devo fare?
Intanto mettere insieme gli ingredienti base, poi pensare alle varie diversità delle regioni a cui mi riferisco e fare in modo che tale sugo piaccia sia al nord che al sud, ecco che il prodotto contiene gli ingredienti e le modalità di cottura del luogo in questione, ma per piacere a tutti sarà standardizzato con sapori misti, quindi mediocrizzato e non più rappresentativo del luogo.
Questa una mia opinione personale senza alcun riferimento a prodotti conosciuti.
Ciao Raga....Last edited by Rena; 26-07-2005, 12:44:23.
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Originariamente Scritto da PowerEnricoè per questo che il pesto lo compro solo quando vengo dalle tue parti ahahaha!
Ciao
Ciao
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Originariamente Scritto da Giorgio DelfinoHai ragione Emidio, trattasi di Maria Pia Salemme una delle piu forti atlete senior (cat. 52) in circolazione, lei è di Caserta ma dal 1999 lavora e risiede a Roma.
Ha iniziato ad allenarsi nella mia palestra ottenendo inizialmente buoni risultati nel Biathlon Atletico e poi dopo poco si è convertita al Powerlifting dove vanta alcuni record nazionali. E' un atleta in continua crescita in questo periodo ci stiamo preparando per affrontare i Camp.Europei Femm. in Ungheria dove senz'altro le faranno compagnia le altre fortissime atlete laziali Pia M. e la cara Antonietta . Lei ormai torna molto raramente a Caserta . (una foto con gli altri ragazzi della squadra)
Un Saluto. Giorgio
Falle un in bocca al lupo da parte mia per le sue aspirazioni nel PLla super*****la palestrata con scappellamento in pedana a destra come fosse antani in gara di specialità.
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