Dolorini...

[Lovebench]

oltre all'aspirina o oki se hai un elettrostimolatore con correnti tens fallo sui punti + dolenti tipo inserzione pettorali con spalle o un defaticamento alle gambe o lombare (fallo a ciclo una zona per sera) io l'ho trovato molto utile l'ho fatto per un mese quasi ogni sera prima di andare a letto ed o recuperato una situazione tipo la tua di grande affaticamento e dolori ovunque, anche la sauna mi rilassa molto le zone muscolari affaticate (fatta sempre alla sera tardi prima di andare a letto) ciao

[FabioPower]

oltre all'aspirina o oki se hai un elettrostimolatore con correnti tens fallo sui punti + dolenti tipo inserzione pettorali con spalle o un defaticamento alle gambe o lombare (fallo a ciclo una zona per sera) io l'ho trovato molto utile l'ho fatto per un mese quasi ogni sera prima di andare a letto ed o recuperato una situazione tipo la tua di grande affaticamento e dolori ovunque, anche la sauna mi rilassa molto le zone muscolari affaticate (fatta sempre alla sera tardi prima di andare a letto) ciao

ottimo per la sauna

[Ardus]

É probile che i dolori siano dovuti anche ad una programmazione non ottimale dell'allenamento e il fatto che si stia approssimando una gara, avvalla la mia ipotesi. Il fatto che "avere dolori" nel periodo antecedente la competizione sia considerato la norma, dovrebbe far comprendere quanto grande sia l'approssimazione e la superficialitá con cui la periodizzazione viene abitualmente affrontata.

A.

[PowerEnrico]

É probile che i dolori siano dovuti anche ad una programmazione non ottimale dell'allenamento e il fatto che si stia approssimando una gara, avvalla la mia ipotesi. Il fatto che "avere dolori" nel periodo antecedente la competizione sia considerato la norma, dovrebbe far comprendere quanto grande sia l'approssimazione e la superficialitá con cui la periodizzazione viene abitualmente affrontata.

A.

in linea di massima sono d'accordo con te, ma come ben sai e hai sperimentato, l'infortunio è sempre in agguato e non sempre si palesa con forti dolori o sensazioni che ci danno un segnale di allarme; nel periodo pre gara è "normale" avere dolori o avvertire una maggiore stanchezza prorpio perchè si testano i massimali ed il volume complessivo tende ad aumentare. I fattori che incidono su questo aspetto sono tanti, non ultima l'anzianità di allenamento e la conseguente capacità di adattamento.
Ciao

[Ardus]

nel periodo pre gara è "normale" avere dolori o avvertire una maggiore stanchezza prorpio perchè si testano i massimali ed il volume complessivo tende ad aumentare.

1. i massimali dovrebbero essere "testati" in gara
2. il volume di solito diminuisce (a favore dell'intensitá), a meno che nottetempo siano state riviste le basi della periodizzazione e nessuno mi ha detto nulla...

A.

[FabioPower]

comunque ricordiamoci che cristiana sta iniziando adesso seriamente a gareggiare, io non so' chi la stia seguendo ma quello che so' che stà pagando lo scotto del noviziato, cara cristiana vediamo a luglio allora che succede.......

[PowerEnrico]

1. i massimali dovrebbero essere "testati" in gara.

questa me l'hai detta più volte, ma non corrisponde poi alla realtà agonistica che conosco io (e qua puoi fare tutte le illazioni che vuoi), fatto sta che fino a prova contraria una programmazione di allenamento per una gara non l'hai mai fatta. Ma non voglio entrare in polemica, spero che poi tu mi sappia dire come intenderai organizzare la tua il giorno che deciderai di salire in pedana.
Per quello che so e che vedo, generalmente il max viene testato prima delle gare (ovviamente non a ridosso), poi in pedana puo' esserci uno scarto minimo con quanto provato in palestra, ma le proprie possibilità e limiti sono purtoppo note all'atleta, senza contare che forse non tieni conto di tanti altri fattori tipici di una competizione, che non avendo mai provato sulla tua pellaccia non hai idea di quanto incidano sul risultato finale.

2. il volume di solito diminuisce (a favore dell'intensitá), a meno che nottetempo siano state riviste le basi della periodizzazione e nessuno mi ha detto nulla...

A.

si hai ragione infatti mi sono espresso male usando in modo improprio il termine "volume" volendo riferirmi all'intensità (chiaro che testando i max....)
Cmq il problema è che non puoi sapere che tipo di periodizzazione è stata fatta in questo caso, quindi non puoi imputare la causa dei dolori solo ad una errata programmazione dell'allenamento.
Ciao

[FabioPower]

questa me l'hai detta più volte, ma non corrisponde poi alla realtà agonistica che conosco io (e qua puoi fare tutte le illazioni che vuoi), fatto sta che fino a prova contraria una programmazione di allenamento per una gara non l'hai mai fatta. Ma non voglio entrare in polemica, spero che poi tu mi sappia dire come intenderai organizzare la tua il giorno che deciderai di salire in pedana.
Per quello che so e che vedo, generalmente il max viene testato prima delle gare (ovviamente non a ridosso), poi in pedana puo' esserci uno scarto minimo con quanto provato in palestra, ma le proprie possibilità e limiti sono purtoppo note all'atleta, senza contare che forse non tieni conto di tanti altri fattori tipici di una competizione, che non avendo mai provato sulla tua pellaccia non hai idea di quanto incidano sul risultato finale.



si hai ragione infatti mi sono espresso male usando in modo improprio il termine "volume" volendo riferirmi all'intensità (chiaro che testando i max....)
Cmq il problema è che non puoi sapere che tipo di periodizzazione è stata fatta in questo caso, quindi non puoi imputare la causa dei dolori solo ad una errata programmazione dell'allenamento.
Ciao

suino non c'entra niente ma oggi mi sono allenato con i ferri nuovi, che figata non serve il magnesio, ah ah ah!!!

[Ardus]

questa me l'hai detta più volte, ma non corrisponde poi alla realtà agonistica che conosco io (e qua puoi fare tutte le illazioni che vuoi), fatto sta che fino a prova contraria una programmazione di allenamento per una gara non l'hai mai fatta. Ma non voglio entrare in polemica, spero che poi tu mi sappia dire come intenderai organizzare la tua il giorno che deciderai di salire in pedana.

E la preparazione al giorno del massimale tu come la chiami?
Per quanto riguarda la programmazione dell'allenamento vera e propria non cambia assolutamente nulla.

Per quello che so e che vedo, generalmente il max viene testato prima delle gare (ovviamente non a ridosso), poi in pedana puo' esserci uno scarto minimo con quanto provato in palestra, ma le proprie possibilità e limiti sono purtoppo note all'atleta, senza contare che forse non tieni conto di tanti altri fattori tipici di una competizione, che non avendo mai provato sulla tua pellaccia non hai idea di quanto incidano sul risultato finale.

E questo non ti fa pensare che ci sia qualcosa che non va?
É ovvio che non ci saranno incrementi nell'ordine della quintalata, ma saranno comunque apprezzabili. Zatsiorskj insegna che il Training Maximum é inferiore al Competitive Maximum, e infatti se noti le % utilizzate in allenamento sono relative a quest'ultimo.
Inoltre lo "scarico" che viene eseguito prima della competizione influisce nell'ordine di un paio di punti percentuale sulla prestazione.
Certo é necessario sapere come gestirlo: stare 5 giorni a riposo prima della gara non servirá a molto...
Per quanto riguarda l'aspetto "emozionale" del salire in pedana, quello indubbiamente é soggettivo, infatti il campione si differenzia dall'atleta medio anche grazie alla capacitá di utilizzare determinate sensazioni/emozioni a proprio vantaggio.

si hai ragione infatti mi sono espresso male usando in modo improprio il termine "volume" volendo riferirmi all'intensità (chiaro che testando i max....)
Cmq il problema è che non puoi sapere che tipo di periodizzazione è stata fatta in questo caso, quindi non puoi imputare la causa dei dolori solo ad una errata programmazione dell'allenamento.
Ciao

Infatti io ho detto "ANCHE" a una errata programmazione".
Non conosco la programmazione che ha seguito K, ma il fatto che i dolori saltino fuori prima delle gare mi fa capire che forse qualcosa non é andato come doveva...

A.

[PowerEnrico]

E la preparazione al giorno del massimale tu come la chiami?
Per quanto riguarda la programmazione dell'allenamento vera e propria non cambia assolutamente nulla..

infatti il giorno del mio test massimale coincide con una normale giornata ME.

E questo non ti fa pensare che ci sia qualcosa che non va?
É ovvio che non ci saranno incrementi nell'ordine della quintalata, ma saranno comunque apprezzabili. Zatsiorskj insegna che il Training Maximum é inferiore al Competitive Maximum, e infatti se noti le % utilizzate in allenamento sono relative a quest'ultimo.
Inoltre lo "scarico" che viene eseguito prima della competizione influisce nell'ordine di un paio di punti percentuale sulla prestazione.
Certo é necessario sapere come gestirlo: stare 5 giorni a riposo prima della gara non servirá a molto...
Per quanto riguarda l'aspetto "emozionale" del salire in pedana, quello indubbiamente é soggettivo, infatti il campione si differenzia dall'atleta medio anche grazie alla capacitá di utilizzare determinate sensazioni/emozioni a proprio vantaggio.

e come darti torto? a me solo all'ultima gara a marina di carrara è capitato di dire dopo la 3° prova di squat (stesso peso che avevo fatto in palestra) che forse qualcosa in pià c'era, ma è stata l'unica volta in vita mia. Sinceramente non dovendomi giocare nulla, a livello di gara, ho preferito fare un massimale che mai prima ero riuscito a fare piuttosto che rischiare un peso che non conoscevo ( e sono stato felicissimo della scelta; si proverà di piu' in altre competizioni) Ti ripeto, queste cose sembrano molto facili viste da fuori, poi quando ti ci trovi, riuscirle a gestire è un altro paio di maniche. E' vero lo dici anche te: il vero campione è in grado di sfruttare tutto a suo favore, peccato che "il campione" per definizione è un elemento raro e lo sport è fatto di tante altra gente che pure non essendo fuoriclasse ce la mette tutta cercando di dare il meglio che può.
Ciao

[FabioPower]

E la preparazione al giorno del massimale tu come la chiami?
Per quanto riguarda la programmazione dell'allenamento vera e propria non cambia assolutamente nulla.



E questo non ti fa pensare che ci sia qualcosa che non va?
É ovvio che non ci saranno incrementi nell'ordine della quintalata, ma saranno comunque apprezzabili. Zatsiorskj insegna che il Training Maximum é inferiore al Competitive Maximum, e infatti se noti le % utilizzate in allenamento sono relative a quest'ultimo.
Inoltre lo "scarico" che viene eseguito prima della competizione influisce nell'ordine di un paio di punti percentuale sulla prestazione.
Certo é necessario sapere come gestirlo: stare 5 giorni a riposo prima della gara non servirá a molto...
Per quanto riguarda l'aspetto "emozionale" del salire in pedana, quello indubbiamente é soggettivo, infatti il campione si differenzia dall'atleta medio anche grazie alla capacitá di utilizzare determinate sensazioni/emozioni a proprio vantaggio.



Infatti io ho detto "ANCHE" a una errata programmazione".
Non conosco la programmazione che ha seguito K, ma il fatto che i dolori saltino fuori prima delle gare mi fa capire che forse qualcosa non é andato come doveva...

A.

BOVE ci passi a trovare a Trento!!! ti facciamo trovare l'abbacchio e la pasta al forno se vuoi?

[Ardus]

infatti il giorno del mio test massimale coincide con una normale giornata ME.

Ma quello é il tuo "training maximum".
Siff dice: "maximal strength is the ability of a particular groups of muscles to produce a maximal voluntary contraction in response to optimal motivation against an external load", il competitive maximum, appunto...ma che te lo dico a fa'?

E' vero lo dici anche te: il vero campione è in grado di sfruttare tutto a suo favore, peccato che "il campione" per definizione è un elemento raro e lo sport è fatto di tante altra gente che pure non essendo fuoriclasse ce la mette tutta cercando di dare il meglio che può.
Ciao

Infatti non mi riferivo a te..ahahahah!

[Ardus]

BOVE ci passi a trovare a Trento!!! ti facciamo trovare l'abbacchio e la pasta al forno se vuoi?

Volentieri, anche perché ormai ho promesso al suino che sarei venuto e siccome mi ha promesso che nel caso in cui avessi disertato sarebbe venuto a cercarmi accompagnato da Baldassare e un bilanciere Ivanko...vengo!

[PowerEnrico]

Ma quello é il tuo "training maximum".
Siff dice: "maximal strength is the ability of a particular groups of muscles to produce a maximal voluntary contraction in response to optimal motivation against an external load", il competitive maximum, appunto...ma che te lo dico a fa'?

sarebbe interessante fare un sondaggio tra chi ci legge...

Infatti non mi riferivo a te..ahahahah!

Ciao

[FabioPower]

questa me l'hai detta più volte, ma non corrisponde poi alla realtà agonistica che conosco io (e qua puoi fare tutte le illazioni che vuoi), fatto sta che fino a prova contraria una programmazione di allenamento per una gara non l'hai mai fatta. Ma non voglio entrare in polemica, spero che poi tu mi sappia dire come intenderai organizzare la tua il giorno che deciderai di salire in pedana.
Per quello che so e che vedo, generalmente il max viene testato prima delle gare (ovviamente non a ridosso), poi in pedana puo' esserci uno scarto minimo con quanto provato in palestra, ma le proprie possibilità e limiti sono purtoppo note all'atleta, senza contare che forse non tieni conto di tanti altri fattori tipici di una competizione, che non avendo mai provato sulla tua pellaccia non hai idea di quanto incidano sul risultato finale.



si hai ragione infatti mi sono espresso male usando in modo improprio il termine "volume" volendo riferirmi all'intensità (chiaro che testando i max....)
Cmq il problema è che non puoi sapere che tipo di periodizzazione è stata fatta in questo caso, quindi non puoi imputare la causa dei dolori solo ad una errata programmazione dell'allenamento.
Ciao

francamente per una condizione psicologica ottimale anche io mi testo prima di una gara circa 10 giorni prima, so' con coscienza che sbaglio ma mi carica emozionalmente, tante volte il cervello funziona meglio dei muscoli.
Quando parlo con il mio amico antonio che usa lavori a percentuale e non condivide il nostro sistema di allenamento, anche lui non usa fare dei test in prossimità di gare e mi prende per il culo su questa mia condizione psicologica di testarmi nelle vicinanze di competizioni.-