Campionato Italiano di Panca FIPL

[Mario64]

Guarda che l'antidoping c'è eccome

...si da il caso che Morelli si sia preparato proprio per le gare organizzate dalla WDFPF, L'UNICA FEDERAZIONE CHE EFFETTUA IL TEST ANTIDOPING ALMENO AL 10% DEGLI ATLETI A TUTTE LE GARE!!! Quindi se vuoi gareggiare natural, vieni pure da noi.
Mario Civalleri
Vice presidente WDFPF ITALIA

...a proposito: se volete, vi spiego perchè è nata proprio la WDFPF...

[Mario64]

...dimenticavo:

è dal 1999 che facciamo i test a tutte le gare.

[andrea_80]

mai messo in dubbio nulla su Morelli, visto che lo conosco...e poi neanche sulla vostra federazione...parlavo in generale, infatti in molte gare(la maggior parte) vanno tutti dopati...e si vede anche di brutto.

...si da il caso che Morelli si sia preparato proprio per le gare organizzate dalla WDFPF, L'UNICA FEDERAZIONE CHE EFFETTUA IL TEST ANTIDOPING ALMENO AL 10% DEGLI ATLETI A TUTTE LE GARE!!! Quindi se vuoi gareggiare natural, vieni pure da noi.
Mario Civalleri
Vice presidente WDFPF ITALIA

...a proposito: se volete, vi spiego perchè è nata proprio la WDFPF...

[FabioPower]

...si da il caso che Morelli si sia preparato proprio per le gare organizzate dalla WDFPF, L'UNICA FEDERAZIONE CHE EFFETTUA IL TEST ANTIDOPING ALMENO AL 10% DEGLI ATLETI A TUTTE LE GARE!!! Quindi se vuoi gareggiare natural, vieni pure da noi.
Mario Civalleri
Vice presidente WDFPF ITALIA

...a proposito: se volete, vi spiego perchè è nata proprio la WDFPF...

scusa caro presidente il 10% sugli atleti significa che fate il test ad un atleta, mi pare che nelle vostre gare i partecipanti non sono in molti!

[PowerEnrico]

...a proposito: se volete, vi spiego perchè è nata proprio la WDFPF...

si per favore spiegacelo...
Ricordiamoci che stiamo sempre parlando di uno sport povero, almeno in Italia. Non faccio fatica a credere che i test antidopig vengano fatti al 10% degli atleti nella wdpf, dato che pero' non ha nessuna rilevanza se non viene citata la media dei partecipanti ad una data competizione.
All'ultimo campionato di panca FIPL il numero di partecipanti era di 80 atleti. Ammetto che la Fipl non avrebbe soldi a sufficienza per fare il test ad 8 persone in una gara nazionale.
Voi come fate?

[Albe]

...si da il caso che Morelli si sia preparato proprio per le gare organizzate dalla WDFPF, L'UNICA FEDERAZIONE CHE EFFETTUA IL TEST ANTIDOPING ALMENO AL 10% DEGLI ATLETI A TUTTE LE GARE!!! Quindi se vuoi gareggiare natural, vieni pure da noi.
Mario Civalleri
Vice presidente WDFPF ITALIA

...a proposito: se volete, vi spiego perchè è nata proprio la WDFPF...

ma per favore ho visto il vostro sito, ad una gara hanno partecipato in "tutto" 6 atleti !!!!! ridicoli......

[Mario64]

..il ridicolo è non sapere contare

- la media delle gare, come potete vedere dal siti www.wdfpf-italia.tk sotto la voce risultati, difficilmente è al di sotto dei 60 taleti già dalle gare regionali di panca
- vengono testati il 10% degli atleti, anche a costo di ripetere il test sullo stesso atleta nella sequenza regionale-interregionale-nazionale
- la WDFPF-ITALIA conta circa 50 palestre affiliate con un totale di circa 270 atleti
- i costi relativi ai test-antidoping assorbono non meno del 86% delle spese a bilancio annuale. Sono coperti in parte dai costi di affiliazione e tesseramento, in parte (minima, quasi esigua) da sovvenzioni di enti promotori dello "sport pulito".
Comunque, soprattutto nei primi tre anni, i "rossi" di bilancio venivano regolarmente coperti dal direttivo, compreso lo scrivente...se questa non è passione....
- i test compiuti nell'arco dell'anno sono solitamente al 70% solo sugli steroidi e al restante 30% full spectrum. Vengono eseguiti sempre e comunque in laboratori stranieri riconosciuti e certificati dal CIO. I risultati, ovviamente alle attuali leggi sulla privacy, non vengono resi pubblici. l'atleta viene semplicemente radiato a vita e tutti i suoi risultati cancellati con effetto retroattivo.

Caro Albe: io penso che sia tu ridicolo, e che non abbia nemmeno la faccia di presentarti ad una delle nostre gare. Se puoi, smentiscimi.

Ciao
Mario

[FabioPower]

- la media delle gare, come potete vedere dal siti www.wdfpf-italia.tk sotto la voce risultati, difficilmente è al di sotto dei 60 taleti già dalle gare regionali di panca
- vengono testati il 10% degli atleti, anche a costo di ripetere il test sullo stesso atleta nella sequenza regionale-interregionale-nazionale
- la WDFPF-ITALIA conta circa 50 palestre affiliate con un totale di circa 270 atleti
- i costi relativi ai test-antidoping assorbono non meno del 86% delle spese a bilancio annuale. Sono coperti in parte dai costi di affiliazione e tesseramento, in parte (minima, quasi esigua) da sovvenzioni di enti promotori dello "sport pulito".
Comunque, soprattutto nei primi tre anni, i "rossi" di bilancio venivano regolarmente coperti dal direttivo, compreso lo scrivente...se questa non è passione....
- i test compiuti nell'arco dell'anno sono solitamente al 70% solo sugli steroidi e al restante 30% full spectrum. Vengono eseguiti sempre e comunque in laboratori stranieri riconosciuti e certificati dal CIO. I risultati, ovviamente alle attuali leggi sulla privacy, non vengono resi pubblici. l'atleta viene semplicemente radiato a vita e tutti i suoi risultati cancellati con effetto retroattivo.

Caro Albe: io penso che sia tu ridicolo, e che non abbia nemmeno la faccia di presentarti ad una delle nostre gare. Se puoi, smentiscimi.

Ciao
Mario

abbiamo contato caro amico!specialmente sul campionato europeo a pescara!non siamo in cerca di polemiche su questo forum visto che ti sei iscritto da poco e caso strano proprio su questo argomento!
cordiali saluti da un atleta e arbitro nazionale f.i.p.l.

[PowerEnrico]

- la media delle gare, come potete vedere dal siti www.wdfpf-italia.tk sotto la voce risultati, difficilmente è al di sotto dei 60 taleti già dalle gare regionali di panca

ho dato uno sguardo veloce al sito e mi è subito venuta in mente una domanda da farti (spero possa darti del tu senza problemi): perchè fate la distizione tra gare equipedd e unequipped? Il powerlifting universalmente riconosciuto è equipped; non costituisce un elememento disgregante fare gare per atleti che non usano l'attrezzatura di supporto? Dovrebbe essere compito dell'atleta prepararsi per una data competizione con l'attrezzatura consentita, fare una classifica avulsa non lo trovo molto sensato, è come se nelle batterie dei 100mt venissero fatte classifiche per gli atleti che gareggiano con gli scarpini e quelli che corrono scalzi.

- la WDFPF-ITALIA conta circa 50 palestre affiliate con un totale di circa 270 atleti

be però sempre consultando il vs sito, la presenza media degli atleti ad un campionato italiano è un po bassina; non voglio fare nessun tipo di polemica, è solo una constatazione. Vedo che siete molto presenti sul territorio ed oraganizzate molti campionati regionali e questo è un bene, ma poi guardando i risultati del campionato europeo organizzato a Pescara nel 2004, vedo che su un totale di 35 atleti circa, almeno 24 sono italiani.

- i costi relativi ai test-antidoping assorbono non meno del 86% delle spese a bilancio annuale. Sono coperti in parte dai costi di affiliazione e tesseramento, in parte (minima, quasi esigua) da sovvenzioni di enti promotori dello "sport pulito".
Comunque, soprattutto nei primi tre anni, i "rossi" di bilancio venivano regolarmente coperti dal direttivo, compreso lo scrivente...se questa non è passione....

be questo vi fa onore

Caro Albe: io penso che sia tu ridicolo, e che non abbia nemmeno la faccia di presentarti ad una delle nostre gare. Se puoi, smentiscimi.
Ciao
Mario

non mi sento di fare il difensore di nessuno, ma Albe si allena in una palestra (affiliata FIPL), che ha sfornato e ancora sforna campioni Europei e mondiali selezionati anche per i World Games; si allena con atleti di livello internazionale di altissima levatura nel mondo del powerlifting IPF, e nonostante la sua giovane età ed esperienza ho potuto constatare all'ultima coppa Italia a squadre che ha delle buone basi. Forse una risposta schietta come quella che ha dato è uscita di impulso, certo pero' che anche il tuo invito in risposta non si addice molto alla carica di presidente di una federazione sportiva.
Benchè apparteniamo a due federazioni distinte un atteggiamento disgregante non è prorpio quello che serve alla divulgazione di questo sport, che amo con tutto me stesso e che assorbe gran parte della mia vita; capisco che anche la tua possa essere stata una risposta di getto, ma per cortesia per il futuro cerchiamo di mantenere le discussioni SUL powerlifting e non su chi è meglio di chi. Le valutazioni possono essere fatte dai singoli che hanno partecipato/assistito alle diverse competizioni, e non spetta a noi giudicarle
non credi?
un cordiale saluto
Enrico

[andrea_80]

anche perchè ritengo che se partecipano solo sei atleti non è da ritenere assolutamente dinegrante, almeno loro volevano gareggiare e si sn presentati...se gli altri non partecipano ciò non costituisce motivo di derisione verso i pochi che gareggiano.
ovviamente è inutile stare a contare i partecipati e descutere sulla validità o meno delle federazioni...
certo che albe sarà buono quato vuole, ma sarà daccordi con tutti nel ritenere che la sua non è una affermazione corretta...per l'appellativo ridicoli intendo, per il resto è vero che bisogna essere tutti uniti nel portare avanti lo sport...ciao a tutti!

[Mario64]

Finalmente un collega...

ho dato uno sguardo veloce al sito e mi è subito venuta in mente una domanda da farti (spero possa darti del tu senza problemi): perchè fate la distizione tra gare equipedd e unequipped? Il powerlifting universalmente riconosciuto è equipped; non costituisce un elememento disgregante fare gare per atleti che non usano l'attrezzatura di supporto? Dovrebbe essere compito dell'atleta prepararsi per una data competizione con l'attrezzatura consentita, fare una classifica avulsa non lo trovo molto sensato, è come se nelle batterie dei 100mt venissero fatte classifiche per gli atleti che gareggiano con gli scarpini e quelli che corrono scalzi.

LA DISTINZIONE E' STATA VOLUTAMENTE IMPOSTATA. MI SPIEGO: SCOPO DELLA WDFPF E' DIVULGARE IL PL ( TANTO E' VERO CHE ABBIAMO PIU' PARTECIPANTI NELLE GARE DI PANCA CHE DELLE 3 ALZATE) , QUINDI, ALLO SCOPO DI RENDERE TRASPARENTE E SEMPLICE AL MASSIMO L'ESPRESSIONE DI QUESTO SPORT, ABBIAMO OPTATO PER GARE UNEQUIPPED IN AMBITO NAZIONALE, ED EQUIPPED SOLO A LIVELLO GRAND PRIX E GARE INTERNAZIONALI. NON CI CREDERAI, MA QUESTA SCELTA CI HA RIPAGATO ESTREMAMENTE BENE IN QUANTO: A- E' DIFFICILE SPIEGARE ALPUBBLICO CHE QUESTO E' UNO SPORT DIVERTENTE E SANO, QUANDO PER FARE LO SQUAT ENTRI IN PEDANA TUTTO FASCIATO E RIGIDO A MO' DI ROBOT(TIENI PRESENTE CHE ABBIAMO UN PARCO TEEN E JUNIOR PIUTTOSTO AMPIO) B- NEL 1999 L'EQUIPAGGIAMENTO DISPONIBILE IN ITALIA ERA ESTREMAMENTE CARO E RARAMENTE DI BUONA QUALITA' (MAGLIETTE INZER "RIETICHETTATE" E LASCIATE A MARCIRE IN MAGAZZINI CHE SCOPPIAVANO IN RISCALDAMENTO...).


be però sempre consultando il vs sito, la presenza media degli atleti ad un campionato italiano è un po bassina; non voglio fare nessun tipo di polemica, è solo una constatazione. Vedo che siete molto presenti sul territorio ed oraganizzate molti campionati regionali e questo è un bene, ma poi guardando i risultati del campionato europeo organizzato a Pescara nel 2004, vedo che su un totale di 35 atleti circa, almeno 24 sono italiani.

AGLI ITALIANI CI ARRIVANO I "PIAZZATI" DEI REGIONALI ED INTERREGIONALI, NON SONO MAI OPEN.

DI EUROPEI NELLO STESSO MESE, PER SCELTE POLITICO SPORTIVE, FUMMO COSTRETTI AD ORGANIZZARNE 2. QUELLO A CUI TI RIFERISCI FU' QUELLO DI POWERLIFTING. GRAZIE A DIO L'AFFLUENZA ALLE SINGLES DUE SETTIMANE DOPO FU' DECISAMENTE SODDSFACENTE. NON E' POLEMICA, SPIEGO SOLO I FATTI

be questo vi fa onore
GRAZIE

non mi sento di fare il difensore di nessuno, ma Albe si allena in una palestra (affiliata FIPL), che ha sfornato e ancora sforna campioni Europei e mondiali selezionati anche per i World Games; si allena con atleti di livello internazionale di altissima levatura nel mondo del powerlifting IPF, e nonostante la sua giovane età ed esperienza ho potuto constatare all'ultima coppa Italia a squadre che ha delle buone basi. Forse una risposta schietta come quella che ha dato è uscita di impulso, certo pero' che anche il tuo invito in risposta non si addice molto alla carica di presidente di una federazione sportiva.
Benchè apparteniamo a due federazioni distinte un atteggiamento disgregante non è prorpio quello che serve alla divulgazione di questo sport, che amo con tutto me stesso e che assorbe gran parte della mia vita; capisco che anche la tua possa essere stata una risposta di getto, ma per cortesia per il futuro cerchiamo di mantenere le discussioni SUL powerlifting e non su chi è meglio di chi. Le valutazioni possono essere fatte dai singoli che hanno partecipato/assistito alle diverse competizioni, e non spetta a noi giudicarle
non credi?
un cordiale saluto
Enrico

L'HAI DETTO: SONO SCHIETTO, RISPONDO DI GETTO, E SONO VICE, NON PRESIDENTE. DICIAMO CHE DICO SEMPRE PANE AL PANE E VINO AL VINO. AMO IL PL PER CIO' CHE MI HA DATO, CHE MI DA, E CHE DA A I MIEI AMICI. MA PIU' DI TUTTI AMO I POWERLIFTER, GLI ULTIMI CHE SANNO SORRIDERE PRIMA, DURANTE E DOPO LA GARA.
UN AFFETTUOSO SALUTO AD UN COLLEGA

[Albe]

ho dato uno sguardo veloce al sito e mi è subito venuta in mente una domanda da farti (spero possa darti del tu senza problemi): perchè fate la distizione tra gare equipedd e unequipped? Il powerlifting universalmente riconosciuto è equipped; non costituisce un elememento disgregante fare gare per atleti che non usano l'attrezzatura di supporto? Dovrebbe essere compito dell'atleta prepararsi per una data competizione con l'attrezzatura consentita, fare una classifica avulsa non lo trovo molto sensato, è come se nelle batterie dei 100mt venissero fatte classifiche per gli atleti che gareggiano con gli scarpini e quelli che corrono scalzi.


be però sempre consultando il vs sito, la presenza media degli atleti ad un campionato italiano è un po bassina; non voglio fare nessun tipo di polemica, è solo una constatazione. Vedo che siete molto presenti sul territorio ed oraganizzate molti campionati regionali e questo è un bene, ma poi guardando i risultati del campionato europeo organizzato a Pescara nel 2004, vedo che su un totale di 35 atleti circa, almeno 24 sono italiani.


be questo vi fa onore


non mi sento di fare il difensore di nessuno, ma Albe si allena in una palestra (affiliata FIPL), che ha sfornato e ancora sforna campioni Europei e mondiali selezionati anche per i World Games; si allena con atleti di livello internazionale di altissima levatura nel mondo del powerlifting IPF, e nonostante la sua giovane età ed esperienza ho potuto constatare all'ultima coppa Italia a squadre che ha delle buone basi. Forse una risposta schietta come quella che ha dato è uscita di impulso, certo pero' che anche il tuo invito in risposta non si addice molto alla carica di presidente di una federazione sportiva.
Benchè apparteniamo a due federazioni distinte un atteggiamento disgregante non è prorpio quello che serve alla divulgazione di questo sport, che amo con tutto me stesso e che assorbe gran parte della mia vita; capisco che anche la tua possa essere stata una risposta di getto, ma per cortesia per il futuro cerchiamo di mantenere le discussioni SUL powerlifting e non su chi è meglio di chi. Le valutazioni possono essere fatte dai singoli che hanno partecipato/assistito alle diverse competizioni, e non spetta a noi giudicarle
non credi?
un cordiale saluto
Enrico

grazie mille enrico ! non dovevi disturbarti, un intervento da vero dirigente. mario ho scritto quelle cose in maniera impulsiva e me ne scuso, e tu non sei stato da meno in ogni caso chiudo qui la questione. se ci sarà l'occasione verrò anche a dare un occhiata alle vostre gare non si sa mai nella vita

[Albe]

p.s.


enrico ho 25 anni sono giovane ma avrei dovuto cominciare qualche anno prima...

[SilvioPL]

Chi sei albe?

[Albe]

Chi sei albe?

bella domanda...


ho partecipato ad un paio di gare nella categoria esordienti tutto qui