Ciao ragazzi. Frequento un corso di calisthenics e ogni tanto l'istruttore ci fa iscrivere a gare, nel mio caso tra poco avrà una gara di calisthenics che si basa sulla forza massimale stile powerlifting.
In concreto, al posto di squat, stacco e panca ci saranno squat, trazioni zavorrate e dip alle parallele zavorrate. Da quel che ho capito per ogni esercizio ci saranno tra tentativi, con carichi che non potranno mai essere inferiori a quello chiamato precedente (se nel primo tentativo provo 100 nel secondo non posso fare 90). I tentativi da quel che ho capito non sono consecutivi: siamo una decina di partecipanti, tutti faranno il primo, poi tutti il secondo e infine il terzo.
La mia perplessità è sui carichi da chiamare. Vi faccio l'esempio per un esercizio che ipotizziamo abbia un massimale di 100kg provato in allenamento:
1)Prima idea è di chiamare nel primo tentativo 95, nel secondo 100, nel terzo a secondo di come mi sento quel giorno provare qualcosa in più tipo tra il 101 e il 105.
2)Seconda idea è di chiamare direttamente il massimale testato 100, poi nel secondo tentare 103 e nel terzo 105.
Non so quindi se avere un approccio iniziale "alla mano", mettendo nel primo e secondo tentativi carichi che sicuramente dovrei riuscire a eseguire per poi tentare di battere il mio massimale provato con il terzo, oppure fare il massimale provato già al primo tentativo e tentare di batterlo con gli altri due tentativi.
E' la prima garetta di massimali che faccio. Immagino che in gara tra adrenalina/emozione i risultati possano essere leggermente migliori o peggiori che in allenamento, per cui forse l'ipotesi meno rischiosa mi pare la prima.
In concreto, al posto di squat, stacco e panca ci saranno squat, trazioni zavorrate e dip alle parallele zavorrate. Da quel che ho capito per ogni esercizio ci saranno tra tentativi, con carichi che non potranno mai essere inferiori a quello chiamato precedente (se nel primo tentativo provo 100 nel secondo non posso fare 90). I tentativi da quel che ho capito non sono consecutivi: siamo una decina di partecipanti, tutti faranno il primo, poi tutti il secondo e infine il terzo.
La mia perplessità è sui carichi da chiamare. Vi faccio l'esempio per un esercizio che ipotizziamo abbia un massimale di 100kg provato in allenamento:
1)Prima idea è di chiamare nel primo tentativo 95, nel secondo 100, nel terzo a secondo di come mi sento quel giorno provare qualcosa in più tipo tra il 101 e il 105.
2)Seconda idea è di chiamare direttamente il massimale testato 100, poi nel secondo tentare 103 e nel terzo 105.
Non so quindi se avere un approccio iniziale "alla mano", mettendo nel primo e secondo tentativi carichi che sicuramente dovrei riuscire a eseguire per poi tentare di battere il mio massimale provato con il terzo, oppure fare il massimale provato già al primo tentativo e tentare di batterlo con gli altri due tentativi.
E' la prima garetta di massimali che faccio. Immagino che in gara tra adrenalina/emozione i risultati possano essere leggermente migliori o peggiori che in allenamento, per cui forse l'ipotesi meno rischiosa mi pare la prima.
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