A proposito del Powerlifting e delle Olimpiadi..

[PowerEnrico]

la risposta di leonardo mi sembra sufficientemene esauriente, non credo ci sia da aggiungere altro.
cmq io non ce la faccio a smettere di ridere; silvio fai vedere questo video a tuo zio che ti ingaggia per qualche spettacolo. Hai i geni del grande attore oltre che quelli del grande atleta.

[tattoos]

A parte che Silvio si doveva mettere la cravatta...

Dunque, allora... ieri sera mi sono allenato con un paio di pantalonacci lerci di sudore, ho i tatuaggi, ho ascoltato gli iron maiden, quando vado in palestra da Giovanni gli cambio sempre la stazione radio (Radio Rock o come dice Giovanni Radio Rack...).

Allora vado bene. E già che mi preoccupavo.

Io penso che gli stereotipi, in tutti gli sport, siano quelli che sono i più duri a morire. Solo chi ne ha una diretta conoscenza può effettivamente capire come stanno le cose.

[kryp]

Il video di Silvio è veramente forte..

Vedo che ve la siete presa .. forse ritenendovi i destinatari di quanto avevo detto.
Se vi amate così nessuno vi dice nulla e non è che io in buona parte io non la pensi come voi.
Anche noi facciamo casino, cretinate ecc .. le ho fatte ben prima di voi quando eravate nel girello e ancora le faccio.
Penso che qualcuno ha capito il succo del mio discorso e quindi ritengo anche superfluo spiegare a cosa mi riferivo.

Ma non capisco qualè la cosa che vi ha offeso e nella quale forse vi siete identificati, tatuaggi,le catene, le mutande, i cretini o i bombardoni…. Oppure tutto insieme??
Qualcuna di queste le ho fatte e ce l’ho pure io nel mio curriculum ma non tutte …
Come dice Enrico ci vuole una giusta dose di autoironia e poi fortunatamente non tutti la pensano alla stessa maniera.

Giorgio, (mi permetto di darti del tu) colgo l'occasione per dirti che ti stimo sia come atleta come persona e come arbitro, (sei stato il mio capo pedana agli ultimi campionati italiani con un ottimo arbitraggio), io non me la sono assolutamente presa. Il problema dei forum è che non si puo' dare un tono a quello che si dice. Sono intervenuto per dirti che mi riconosco in tutto quello che hai detto meno che nel "bb bombardone" , visto che gira gira.....

poi magari a Terni sono disponibile a pagare qualche litrozzo di birra e mi dici se ti và in un orecchio a chi ti riferivi.

Leonardo

[REACCIAIO]

ciao ragazzi
io quoto con tutti voi....sono stato aguardare tutti i vostri interventi!!!!
dico solo che sono felicissimo di sapere che esistono atleti che la pensano come me'!!!!! siete grandi!!!!

il problema di queste federazioni lo sappiamo....

in italia esistono personaggi di rilievo....ma la mentalità e sempre quella dei soldi....il denaro sto c...o di oggetto che la gente se la farebbe mettere in c..o per averlo!!!!

dimenticando che c'e' gente che è pronta a buttare sangue per quel maledetto ferro pur di vederlo salire e scendere....ma con onore!!!!

la gente chissa che pensa di noi!!!!
ma se proprio vi interessa la mia parola che non vale nulla per gli altri!!!
E QUESTO CIO' CHE PENSO DI VOI:

SIETE GRANDI RAGAZZI CONTINUATE COSì...NON MOLLATE MAI!!!!

scusate lo sfogo!!!!

[Giorgio Delfino]

Caro Leonardo è un bel problema quello della comunicazione nei forum anche perché spesso come nel mio caso si è interrotti continuamente mentre si scrive …

comunque per riallacciarmi a quanto detto in precedenza aggiungo che per essere accettati da un certo tipo di pensiero (che non deve essere per forza quello giusto) bisogna pur rinunciare a qualcosa al fine di ottenere una miglior qualificazione. L’immagine che noi spesso diamo di PL (per molte ragioni) spesso non lo è. (Io compravo catene, corde , elastici, carrucole e quant’altro assieme a Sandro nella metà degli anni 90 ed il tatuaggio l’ho fatto nel 1985 durante i miei viaggi in moto per l’Europa a Copenaghen ed andavo a vedere tra i tanti il concerto dei Deep Purple al cinema Brancaccio di Roma se non erro nel 1973 al prezzo di mille lire).
Negli anni passati ho parlato di una scuola nell’est Europeo dove a molti ragazzi e ragazze venivano dati i rudimenti del WL e PL sotto l’attento occhio vigile di un maestro. Il tutto era svolto in un religioso silenzio ne ha parlato anche Sandro R. che era con me, in qualche suo scritto. Visto che lo stato non farà mai nulla, le palestre dei ballettopoli di oggi dovrebbero essere i punti dai quali partire per poter divulgare il verbo del PL e potrebbero accettarci (ma è difficilissimo) soltanto a certe condizioni molto restrittive, particolarmente per gli agonisti.
Premesso che io ammiro chi si allena da solo in condizioni pessime e spesso vorrei poter allenarmi con ragazzi che hanno questa grande volontà a dispetto dei miei che alcune volte fanno le prime donne, c’è da dire che le cantine, tane, garage ritrovi e quant’altro che come detto sanno di sette carbonare non penso siano i punti dai quali far progredire una federazione che vuole arrivare a prendere più luce …. E ricomincia la tiritera.

Per quanto riguarda il resto ti ringrazio molto del rispetto e considera anche con Enrico con il quale da anni non ci digeriamo proprio ho sempre cercato di essere onesto ed imparziale come lui è stato con me durante gli arbitraggi .

Per il resto a seguire, con molta onesta e franchezza quale meriti ti mando un messaggio privato sul tuo canale You Tube dove ti espongo il mio sincero pensiero..

[kryp]

Avrei da ribatterti qualcosina ma per adesso chiudo qua questo discorso. Per gli altri messaggi se ne riparla.

Leonardo

[PowerEnrico]

si ma quale è l'altrenativa? non c'è.

Le ipotesi sono 3:
1- hai la fortuna di avere una palestra con un proprietario compiacente che accetta il bilanciere che sbatte a terra e se ne frega delle vertenze del condominio di sopra
2- vai in una palestra non adatta allo sport che pratichi, pero' hai il materiale a disposizione, ti attappi il naso e tra uno squat e una panca cerchi di non dare troppo nell'occhio cambiandoti "velocemente" i corpetti dietro le colonne e lontano dagli specchi. Ogni tanto becchi il cazziatone perchè fai troppo rumore.
3- non hai a disposizione le possibilità sopra, oppure non le prendi in considerazione, e ti crei un tuo spazio in garage.

Se analizziamo l'ipotesi n° 3, vediamo che è alla fine è quella più praticata (sia in europa, che negli usa), perchè se vuoi fare questo sport, stai certo che delle difficoltà prima o poi le incontri dentro le palestre commerciali.
Va da se che una volta intrapresa questa scelta, uno a casa sua fa come gli pare. Si allena in mutande, rutta, bestemmia o quello che vuole.

Tu dici che da questi video esce un immagine "perdente", mentre secondo me è proprio ciò che affascina di più di questo sport. Ovviamente parlo di persone che sono predisposte al sacrificio e che quanto meno sono solleticate da un certo interesse nei confronti dei pesi.
Degli altri sinceramente chissenefrega, non ti accetterebbero cmq visto che incollarsi 300kg sulle spalle non è un cosa proprio da persone "normali".

Parliamoci chiaro, potersi allenare con gli amici in una struttura dove si è liberi di fare quello che vogliamo, è una delle cose più divertenti che si possa fare. Se gli altri non capiscono o vedono in me solo un trippone sudato, non è certo un mio problema. Io in pedana ci vado e provo a fare quello che ho fatto in palestra e mi hai visto fare nei video o forse anche di meglio. Non è certo la forma con cui ci si allena a creare accettazione sociale.

è da un po che volevo mettere in firma una frase di Jim Wendler (ma è troppo lunga e non me la prende):

....niente ci distrarrà dalla nostra missione votata dall'eliminare dalla faccia della terra i metrosexuals, i centri fitness, il contare le calorie, le diete di mantenimento, sollevare pesi per sembrare carini/rimorchiare ragazze, ed il pregiudizio nei confronti degli altri.

[Giorgio Delfino]

Fermo restando che sono in parte d’accordo con quanto dici ….
Io mi riferisco ad un immagine perdente (e non ho detto tutte) per la promozione non per noi che lo viviamo il PL .
Ma pensi davvero che se io faccio vedere in una palestra a dei ragazzi che vogliono far sport 4 o 5 personaggi che alzano i pesi, urlano ruttano e fanno vedere che sò forti e gagliardi qualcuno di questi li vuole imitare od in alternativa le ragazze vogliono uscire con loro, se vuoi faccio la prova da me e ti faccio sapere.
Poi se vogliamo ostinatamente fare la lotta con tutti i centri fitness, i ballerini ecc.. con un bel “chissenefrega degli altri” perché noi piccolo condominio di sport ci emuliamo ad eroi del ferro, supereroi del sudore.. be rimaniamo nelle cantine con gli amici senz’altro ci si diverte di più sono d’accordissimo , però poi non ci lamentiamo che non ci caga nessuno manco il peggiore dei canali privati di sport e giornali, oppure anche questo è necessario per compiangerci addosso.

Ti posso inoltre garantire visto che parlate di culo e sacrificio, che il culo ed il sacrificio che si fa in altri sport agonistici è di lunga superiore a quello per il PL che al confronto è un divertimento.

Comunque se non altro Enrico, anche se a distanza di anni, siamo coerenti la pensiamo sempre in maniera diversa …

[Marco pl]

Anche io faccio "cose strane" per la maggior parte dell'utenza delle palestre e miei carichi, seppur modesti, suscitano curiosità: più di una volta mi è stato educatamente chiesto cosa stessi facendo. Altre volte invece ho avuto l'impressione che chi mi stava vicino fosse speventato da quello che facevo e preferiva cambiare esercizio più tosto che alternarsi con me alla panca.

Se io fossi un secco qualunque onestamente sarei spaventato dal vedere 3-4 atleti che sollevano centinaia di kg tra urla e sudore, e che magari si incazzano pure per aver fallito un'alzata, quindi posso capire quelli mi stanno lontani. Con me però l'effetto è ridotto perchè appunto i kg che sollevo non arrivano nemmeno alla doppia centinaia nel migliore dei casi, ma voi incutete davvero timore, e come le cose che si temono si disprezzano classificandole negativamente per nascondere la propria paura.
Paura di che? di non essere all'altezza, di essere secchi, di essere ciccioni (basta con la storia del PLer ciccione!) di lavorare duramente, di farsi male, di disturbare un "superman" che potrebbe rispondere male (certo che urla e bestemmie non promettono bene...) ma che poi è una persona come tante che magari ha solo le palle girate...

Quelli che invece erano incuriosi erano i fighetti: stavano li si godevano lo spettacolo e parlottavano tra loro... Probabilmente perchè ritengono che soldi e macchine siano più importanti di un carico sollevato e di un fisico possente, quindi ai loro occhi ero solo un ragazzo mal vestito.

In entrambi i casi manca il coraggio di mettersi in gioco (il ragazzo che non fa panca perchè non mi vuole disturbare pur avendo lo stesso diritto mio di usarla, e i fighetti che si limitano a guardare o chiedere ma che non muovono un dito) e l'accettazione serena dei propri limiti (il secco si vede secco ma che non vorrebbe esserlo e si allena a ***** saltando la panca, e i fighetti che nascondono il loro fisico esile dietro i vestiti costosi) che permette di trovare un modo razionale per migliorarsi. In breve si tratta di pigrizia. Ma non è forse così in tutti gli aspetti della vita? lavoro, relazioni sociali, studio e quant'altro? Noi italiani non cerchiamo sempre l'immancabile scorciatoia? Non siamo forse quelli che passano la domenica a guardare il calcio in TV?

Non mi stranizza quindi che uno sport con le palle come il PLing non possa avere l'ampio publico che merita.

[PowerEnrico]

io non ritengo sia quello.
E' lo sport del PL in se che non è di facile approccio. Non puoi pensare di divulgare il powerlifting come se fosse tennis. Ma per lo stesso motivo non puoi divulgare il sollevamento pesi, i lanci o qualsiasi sport di forza o resistenza estremo; ci deve essere un interesse per colpire qualcuno.

Non sono assolutamente daccordo sul fatto che solo un atleta leggero o con un fisico, ritenuto dai più "abbordabile", sia da riferimento per chi ha interesse in questo sport. E di fatto non lo è, basta vedere gli attestati di stima che riceviamo noi pesantoni sui forum, su youtube o su altre forme di comunicazione telematica. Complimenti che ci arrivano da persone che sono sconosciute, ma che ti seguono, si incuriosiscono e magari, come è successo per tanti, finisci per conoscere, ci diventi amico e forse riesci anche a portare in pedana.
Quello che è importante è il passaggio di consegna di una cosa chiamata passione. La trasmissione della stessa avviene sostanzialmente per come ti poni nei confronti degli altri, non per come sei fisicamente o chissà per quanto sei forte.

[Marco pl]

Quello che è importante è il passaggio di consegna di una cosa chiamata passione. La trasmissione della stessa avviene sostanzialmente per come ti poni nei confronti degli altri, non per come sei fisicamente o chissà per quanto sei forte.

Pienamente d'accordo, inafatti i vostri video e l'impegno sia virtuale che reale che mettete per divulgare il PLing sono la piena testimonianza della vostra passione. E adesso dopo qualche anno vi tirate dietro un bel gruppetto di atleti.

Però certi individui nascono pigri e sono refrattari alla fatica, vogliono solo la ricetta per fare, sono quelli che durano un mese i palestra e che non arrivano a 10 post nei forum. Mentre altri hanno solo bisogno del giusto stimolo "per convogliare le energie" nel modo corretto. Se non fosse per i forum starei ancora facendo petto e bicipiti il lunedì con i piedi poggiati su un rialzo durante la panca.

[PowerEnrico]

Però certi individui nascono pigri e sono refrattari alla fatica, vogliono solo la ricetta per fare, sono quelli che durano un mese i palestra e che non arrivano a 10 post nei forum.

infatti, quindi perchè dovrei preoccuparmi dell'immagine che do a queste persone?

Mentre altri hanno solo bisogno del giusto stimolo "per convogliare le energie" nel modo corretto. Se non fosse per i forum starei ancora facendo petto e bicipiti il lunedì con i piedi poggiati su un rialzo durante la panca.

e probabilmente se abitassi più vicino a roma, avermmo modo di organizzare qualche allenamento, ma la lontananza è il problema di fondo.
Te ad esempio sei un ragazzo appassionato di questo sport o quanto meno ami questo tipo di allenamenti, intervieni sul forum con post intelligenti e non ti risparmi a dare risposti agli altri. Sei disponibile. Questo è il tipo di atteggiamento di cui ti parlavo sopra. Scrivi sul forum e lo rendi vivo, incrementi l'interesse.

[Marco pl]

Grazie Enrico, queste parole dette da te hanno un certo peso.

[tattoos]

Quello che è importante è il passaggio di consegna di una cosa chiamata passione. La trasmissione della stessa avviene sostanzialmente per come ti poni nei confronti degli altri, non per come sei fisicamente o chissà per quanto sei forte.

Enri, però, permettimi: questo è vero per ciò che viene dalle persone in sé. Se Tu, Paolo, Valerio, Ale, Silvio, Leo, Giovanni, Fabio, il presidente (e non continuo perché farei torti dimenticando sicuramente qualcuno), foste stati dei campioni della maglia all'uncinetto, probabilmente ora penserei anche io a quante maglie occorre fare per un cappello di lana per l'inverno.

Ciò che voglio dire che sono proprio le persone per come sono fatte dentro (con pregi e difetti, per carità) e per ciò che possono dare e per lo spirito con cui lo fanno, che fanno grande la propria passione.

[PowerEnrico]

pero' intanto questa passione la alimenti trasmettendola anche agli altri.

Vedi zio il fatto è che troppe volte cerchiamo o vorremmo per il PL cose che allo stato dei fatti, anche se la fipl fosse coni ed avessimo i soldi necessari, non si realizzeranno mai. La visibilità per il PL al momento è data dall'unico mezzo di cui disponiamo: internet. La sopravvivenza per il PL, adesso, è rappresentata solo dal partecipare e far partecipare alle gare.
Che senso ha parlare di televisione, opionione sociale, giornali, media vari, quando io sono il primo ad ammettere che il PL è uno sport noiosissimo e che mi rompo le palle a guardare un mondiale o un europeo o uno stesso camp ita, se non ci partecipano amici che conosco?

Concetriamoci sulle cose di base serie, concrete. Cosa ne sarà della fipl quando Bertoletti fra un po di anni (speriamo molti) si sarà stufato di girare l'italia con un camion a trasporare il materiale?
Ivo i problemi di questa federazione e di questo sport al momento sono molto più terrra terra, e ci vuole la collaborazione di tutti, in tutte le direzioni possibili per stare a galla. Non è che se ottieni visibilità, arriva qualcuno e ti sgancia dei soldi per finanziarti se non ha un ritorno economico. Non è che se Orsini, Agostinoni, Sanasi o altri vanno in tv, invogliano qualcuno a fare uno sport di questo tipo, perchè non avrebbero modo. C'è stata una medaglia d'oro nella lotta e una nel judo, siamo tornati a parlare di calcio perchè è iniziato il campionato.

quindi a conclusione di tutto sto discorso, ben venga secondo me gente che si allena e che mette video su you tube, gente che scrive e partecipa attivamente ai forum, gente che viene e partecipa e porta gente a partecipare alle competizioni, ben vengano le gare promo organizzate da giorgio e giovanni, cerchiamo in sostanza di fare piu "quadrato" con chi materialmente fa qualcosa per il pl. Restiamo con i piedi per terra.