Salve a tutti, esto es il mio primo post, il cui scopo è di riflettere non tanto sull'immensa quantità d'argomenti e opinioni relativi al modo di fare bodybuilding, quanto di lanciare un'occhiata incredula a quello che sta accadendo a livello professionistico negli ultimi anni...
I corpi lievitano senza evidenza di alcun segno d'arresto della crescita continua (oserei dire quasi tumorale) delle masse muscolari degli attuali campioni...vorrei partire da questo evento contingenziale per riflettere sull'essenza del bodybuilding, sullo scopo ultimo di questa disciplina, sulle esigenze psichiche da cui origina la dedizione ossessiva con cui moltissimi individui lo praticano.
Anche se l'argomento è trito e ritrito, soprattutto ad opera di nostalgici incalliti delle forme "apollinee" (lungi da me ricadere nel nostalgicismo, forma di decadenza diffusissima nel genere umano), credo sia legittimo e inevitabile essere frastornati dall'entità della rivoluzione in corso e dei cambiamenti di significato(anche come archetipo inconscio) che il BB sta subendo per questo.
Sono curioso d'immergermi nei meccanismi che hanno pervaso per anni territori limitrofi alla mia coscienza, dei quali non sono mai venuto a capo, rendendomi solo vagamente conto della profondità emotiva con cui sono radicati in me, così come in moltissimi appassionati.

da qui prendo spunto per sottoporvi un sondaggio basato su di un artifizio grafico, ovvero un confronto virtuale tra atleti di epoche diverse, emblematici della rivoluzione estetica subita dal culturismo negli ultimi decenni, e perfino con un atleta virtuale generato da me medeesimo con Z-Brush (programma di grafica 2.5D fantastico)....mi piacerebbe raccogliere le opinioni di chi si sente "coinvolto", direttamente o meno, in questa problematica...vediamo cosa ne viene fuori.
I corpi lievitano senza evidenza di alcun segno d'arresto della crescita continua (oserei dire quasi tumorale) delle masse muscolari degli attuali campioni...vorrei partire da questo evento contingenziale per riflettere sull'essenza del bodybuilding, sullo scopo ultimo di questa disciplina, sulle esigenze psichiche da cui origina la dedizione ossessiva con cui moltissimi individui lo praticano.
Anche se l'argomento è trito e ritrito, soprattutto ad opera di nostalgici incalliti delle forme "apollinee" (lungi da me ricadere nel nostalgicismo, forma di decadenza diffusissima nel genere umano), credo sia legittimo e inevitabile essere frastornati dall'entità della rivoluzione in corso e dei cambiamenti di significato(anche come archetipo inconscio) che il BB sta subendo per questo.
Sono curioso d'immergermi nei meccanismi che hanno pervaso per anni territori limitrofi alla mia coscienza, dei quali non sono mai venuto a capo, rendendomi solo vagamente conto della profondità emotiva con cui sono radicati in me, così come in moltissimi appassionati.
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da qui prendo spunto per sottoporvi un sondaggio basato su di un artifizio grafico, ovvero un confronto virtuale tra atleti di epoche diverse, emblematici della rivoluzione estetica subita dal culturismo negli ultimi decenni, e perfino con un atleta virtuale generato da me medeesimo con Z-Brush (programma di grafica 2.5D fantastico)....mi piacerebbe raccogliere le opinioni di chi si sente "coinvolto", direttamente o meno, in questa problematica...vediamo cosa ne viene fuori.
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