Ed ora che faccio...?
Ciao a tutti,
Mi chiamo Francesco ed ho 25 anni.
Attualmente peso 64kg e la mia percentuale di BF è all'incirca sul 14%.
Da gennaio di quest'anno ( 2014 ) ho deciso di dare una bella scossa alla mia vita ( pesavo 70 kg e con una BF del 16% e poco più ) mangiando bene ( e semplice ) e allenandomi con costanza.
Dopo un infortunio al piede ( a luglio 2013 ) ed uno stop fino a dicembre 2013 ho cominciato a praticare crossfit per circa 4 mesi ma dopo aver visto che 3 allenamenti alla settimana non bastavano ( ci sono andato sempre regolarmente ) in quanto capitava di trascurare anche per qualche settimana diversi gruppi muscolari ( chi conosce il crossfit sa bene di cosa parlo ) ho deciso di mettere giù il grasso che mi attanagliava da tempo sulla parte addominale.
Premetto di essere ginoide e purtroppo di conseguenza ho un accumulo di adipe sugli arti inferiori ed ho una 'ossatura' molto piccola con spalle strette.
Dopo il periodo crossfit, ad aprile 2014, ho iniziato a praticare tramite un associazione ( posso dire il nome
) allenamento di gruppo all'aperto con un personal trainer con la tecnica dell'interval training.
In 3 mesi, a mio avviso, ho avuto dei risultati più che soddisfacenti privandoni, avrò sbagliato?, per un mesetto dei cairbodrati provenienti da pasta pane patate e riso.
Gennaio 2014 ( inizio di un alimentazione sana ipocalorica e di crossfit )
Fine crossfit aprile 2014 ( risultati appena visibili seguendo comunque una dieta ipocalorica con massimo uno sgarro a settimana non esagerato ):
Giugno 2014 ( la svolta dopo 3 mesi di allenamento al parco 2/3 giorni alla settimana e con una dieta iper restrittiva evitando pasta pane riso e patate ):
Inizio Settembre 2014 ( dopo 1 mese in vacanza seguendo una alimentazione non proprio corretta
e iniziando a mangiare cairbodrati )
Sarà la luce ma non sono peggiorato così tanto eh
Ora sono iscritto in palestra da settembre ed il mio quesito è il seguente: Conviene smettere totalmente con il cardio ed andarci duro con la palestra o conviene bruciare il poco che rimane ancora
Mi chiamo Francesco ed ho 25 anni.
Attualmente peso 64kg e la mia percentuale di BF è all'incirca sul 14%.
Da gennaio di quest'anno ( 2014 ) ho deciso di dare una bella scossa alla mia vita ( pesavo 70 kg e con una BF del 16% e poco più ) mangiando bene ( e semplice ) e allenandomi con costanza.
Dopo un infortunio al piede ( a luglio 2013 ) ed uno stop fino a dicembre 2013 ho cominciato a praticare crossfit per circa 4 mesi ma dopo aver visto che 3 allenamenti alla settimana non bastavano ( ci sono andato sempre regolarmente ) in quanto capitava di trascurare anche per qualche settimana diversi gruppi muscolari ( chi conosce il crossfit sa bene di cosa parlo ) ho deciso di mettere giù il grasso che mi attanagliava da tempo sulla parte addominale.
Premetto di essere ginoide e purtroppo di conseguenza ho un accumulo di adipe sugli arti inferiori ed ho una 'ossatura' molto piccola con spalle strette.
Dopo il periodo crossfit, ad aprile 2014, ho iniziato a praticare tramite un associazione ( posso dire il nome
) allenamento di gruppo all'aperto con un personal trainer con la tecnica dell'interval training.In 3 mesi, a mio avviso, ho avuto dei risultati più che soddisfacenti privandoni, avrò sbagliato?, per un mesetto dei cairbodrati provenienti da pasta pane patate e riso.
Gennaio 2014 ( inizio di un alimentazione sana ipocalorica e di crossfit )
Fine crossfit aprile 2014 ( risultati appena visibili seguendo comunque una dieta ipocalorica con massimo uno sgarro a settimana non esagerato ):
Giugno 2014 ( la svolta dopo 3 mesi di allenamento al parco 2/3 giorni alla settimana e con una dieta iper restrittiva evitando pasta pane riso e patate ):
Inizio Settembre 2014 ( dopo 1 mese in vacanza seguendo una alimentazione non proprio corretta
e iniziando a mangiare cairbodrati )Sarà la luce ma non sono peggiorato così tanto eh
Ora sono iscritto in palestra da settembre ed il mio quesito è il seguente: Conviene smettere totalmente con il cardio ed andarci duro con la palestra o conviene bruciare il poco che rimane ancora
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