Vic Richards, che pure ho apprezzato, non poteva rivaleggiare con Dillet, anche perchè immagino che in gara 71cm li avrebbe solo sognati. Semplicemente, negli anni '90 ci siamo trovati di fronte la mostruosità genetica più terrificante mai apparsa sul palco (forse anche Oliva, ma erano altri tempi). Alto, con braccia da 64cm in gara (guardate bene, sono davvero gonfiate con il compressore), un vitino microscopico e due spalle larghe quanto il Texas, deve solo maledire l'nfortunio alla spalla che gli sformò il deltoide posteriore destro e le difficoltà trovate nel posare (dovute anche a una preparazione spesso catastrofica).
Richiamo a me il potentissimo Gabriele81
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Ho trovato questa immagine.
Dillet giovanissimo e grassottello che aveva da poco (dicono su T-nation da un annetto scarso) ad allenarsi per il BB venendo da un passato nel football. Si allenava quando capitava e mangiava due pasti al giorno.
Guardate le braccia, cristo ittio.
La genetica l'aveva davvero. Peccato per le preparazioni sempre approssimative o troppo estreme come sopra notato, e per quelle orride varici.
PS: aveva ed ha sempre avuto una faccia da fesso fantastica
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braccia e delts da super eroe.....alla Kenshiro...
ricordo su una vecchia rivista di BB una foto di Cirillo...un BB partenopeo che ebbe dei momenti di gloria.. il quale negli states si alleno' con Dillet...Cirillo aveva un 52 di braccio...ebbene nella posa di doppi bicipiti accanto a Paul sembrava un bambino....incredibile....contatto face book
roberto moroni
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Originariamente Scritto da naoto Visualizza MessaggioFenomeno da baraccone.
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Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza MessaggioNo dai, se lui è un fenomeno da baraccone allora lo sono tutti i pro. Cos'ha di diverso a parte una genetica fuori dalla norma?
Mi spiego: la componente genetica superiore caratterizza tutti i pro, ceteris paribus, ma la sua "straborda" e rende l'effetto estetico incontrollabile.
Insomma, un uomo con 60 cm di braccio non è "normale", a prescindere da cosa faccia per vivere.
Infatti, nonostante sia davvero mastodontico, dà davvero, come dice simones, l'effetto di un budino.
Sono cose da non trascurare, a mio avviso... anche Oliva, seppur nella sua maestosità (non prendertela) era "esagerato" (parlo delle braccia).
Come pure, ad esempio, Platz...
L'unico, a mio avviso, che non presentava pressocchè difetto alcuno, era (e resterà) Coleman.Lonely roses slowly wither and die
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Certo, in un'ottica prettamente "da BB", vincente, Dillet avrebbe potuto ottenere di più se paradossalmente NON avesse sviluppato fino al parossismo le sue caratteristiche dominanti: spalle e braccia. Se avesse cercato un po' di armonia e simmetria.
Ma, se lo avesse fatto, non sarebbe risultato nemmeno impressivo.
Ergo la ricerca dell'eccesso.
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