Originariamente Scritto da gagan
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1 - ok per il discorso del trasverso e del diaframma. Teniamo presente che trasverso e retti dell'addome (gli "addominali") sono due muscoli assolutamente diversi, con azioni del tutto differenti, che si allenano con esercizi diversi.
2 - "As we descend into a squat with a heavy load, the increased lever arm against the spine will require an increasingly greater contraction of our erector spinae muscles to help our legs move the load. The stronger the back muscles contract to produce the extension force needed to move the load, the stronger the rectus abdominis and oblique muscles will contract. If they didn't, the spine would collapse into extension..." se gli erettori spinali si contraggono di più con carichi più pesanti, è PER vincere questi carichi più pesanti, quindi è impossibile che la colonna "collapse into extension". Non riesco a capire per qual motivo gli erettori spinali dovrebbero contrarsi più del necessario, rendendo cos' indispendabile la contro-contrazione dei retti dell'addome per evitare che la colonna vada in pericolosa iperestensione. In genere un muscolo si contrae in base al carico che deve nuomere, non di più, rendendo necessaria la contrazione dell'antagonista per evitare infortuni. Se faccio i bicipiti pesanti, non è che si contrare anche il tricipite, per evitare inforuni al gomito. Dal momento che gli erettori spinali ereggono la colonna, mentre il retto dell'addome avvicina il torace al bacino flettendo quindi la colonna, le azioni sono, relativamente alla posizione della colonna, assolutamente opposte = antagonisti. Che senso ha la contrazione simultanea degli antagonisti se l'obiettivo è tenere la colonna eretta?
3 - assolutamente in sitonia con le conclusioni: se non siete in grado di tenere l'ombelico pressato contro la colonna durante un sollevamento (qualsiasi questo sia in realtà), significa che non siete capaci di contrarre efficacemente il trasverso, oppure che il trasverso è troppo debole, e quindi fare quel tipo di sollevamenti è pericoloso = non si dovrebbero usare carichi che non consentano di tenere il trasverso contratto a dovere, pena sovraccarichi sulla colonna che, oggi + domani + dopodomani, alla fine presentano il conto.
Quindi l'idea di spingere la panza in fuori contro la cintura proprio non la condivido. casomai spingere la panza in giù contro un trasverso di acciaio che non consente alla panza di venir fuori. Precisiamo comunque che l'azione di spingere il diaframma in giù non serve farla consapevolmente, perchè è assolutamente naturale, mentre è il tenere il trasverso dentro che è difficile, perchè non viene mai insegnato, mentre ci si concentra sull'iperlordosi del tratto lombare, che invece non è cosa cos' benefica (si va poi ad iperestendere il giunto toraco lombare, che non fa bene. La colonna, secondo me, deve stare in posizione fisiologica, ed essere stabilizzata in tale posizione, non in posizione esagerata, come quando ci si mette in iperlordosi accentuata per evitare di arrotondare il tratto lombare.
Eagle
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