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...ah già...ma è il TUO parere...c'è chi potrebbe pensare che far le cose come si deve sia un'accettabile compromesso salute/risultato...che senso ha diventare enormi e restarlo per qualche anno se poi il prezzo da pagare sono i restanti anni da vivere come un malato? ...il circuito pro (...quello dei tuoi idoli...i grossi sul serio...) è pieno di esempi simili...
Non dico di diventare come un pro, ma almeno di avere l'aspetto da vero BB.
Il mio esempio del ciclo pre estate è solo un esempio e nemmeno io lo condivido,
ma purtroppo questo esempio è una realtà di chi vuole tutto e subito e con sacrificio zero.
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
sono il 90% direi... forse anche di più... e tanti non si limitano solo al pre estate
poi ci sono i casi rari come un mio amico che si dopa solo per essere forte e stà pure d'estate con la felpa perchè pieno di ritenzione..
sono il 90% direi... forse anche di più... e tanti non si limitano solo al pre estate
poi ci sono i casi rari come un mio amico che si dopa solo per essere forte e stà pure d'estate con la felpa perchè pieno di ritenzione..
Sul serio è una questione di priorità...c'è tanta gente che si dopa per essere grossa punto e basta, o per andare a fare il buttafuori in disco (...altra lunga lista...), chi per fare il figo in spiaggia, chi per andare a fare gli strip nei locali (...e questa categoria a conti fatti becca più fica e soldi di tutte le altre...), chi per fare le gare...
Pensate forse che una di queste categorie sia più giustificata delle altre? In fondo chi fa gare in Italia lo fa solo per un proprio credo personale (...una propria personale priorità...), anche perchè c'è tutto da perdere (...salute, soldi, potenziali "rogne" legali, sacrifici, rinunce...) e NULLA da guadagnare.
Se domani un atleta nostrano vince l'assoluto al 2 Torri (...la nostra gara più prestigiosa...) cosa cambia nella sua vita all'atto pratico?
Sempre NULLA: non è neanche andato al pari delle spese sostenute per vincere nella maggior parte dei casi ed il giorno dopo torna al suo solito lavoro stanco morto come un sig. Rossi qualsiasi. Una sola parola quindi: passione...ma non tutti la hanno per le stesse cose...
Sul serio è una questione di priorità...c'è tanta gente che si dopa per essere grossa punto e basta, o per andare a fare il buttafuori in disco (...altra lunga lista...), chi per fare il figo in spiaggia, chi per andare a fare gli strip nei locali (...e questa categoria a conti fatti becca più fica e soldi di tutte le altre...), chi per fare le gare...
Pensate forse che una di queste categorie sia più giustificata delle altre? In fondo chi fa gare in Italia lo fa solo per un proprio credo personale (...una propria personale priorità...), anche perchè c'è tutto da perdere (...salute, soldi, potenziali "rogne" legali, sacrifici, rinunce...) e NULLA da guadagnare.
Se domani un atleta nostrano vince l'assoluto al 2 Torri (...la nostra gara più prestigiosa...) cosa cambia nella sua vita all'atto pratico?
Sempre NULLA: non è neanche andato al pari delle spese sostenute per vincere nella maggior parte dei casi ed il giorno dopo torna al suo solito lavoro stanco morto come un sig. Rossi qualsiasi. Una sola parola quindi: passione...ma non tutti la hanno per le stesse cose...
anche questo è vero...personalmente per una passione non mi va di rischiare cose ben più serie...
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
anche questo è vero...personalmente per una passione non mi va di rischiare cose ben più serie...
...priorità anche lì...perchè chi ha la passione per l'uscita in moto del week end forse non rischia? Chi va a scalare le montagne non rischia? Chi va a fare Downhill...etc. (...la lista sarebbe lunga...)
Resta che ognuno fa le proprie scelte, come anche tu che preferisci astenerti dal rischio...
La mia riflessione era cmq per coloro che trovavano ridicolo doparsi per x piuttosto che per y: come se ci fossero motivazioni più alte al di là delle scelte personali.
Sul serio è una questione di priorità...c'è tanta gente che si dopa per essere grossa punto e basta, o per andare a fare il buttafuori in disco (...altra lunga lista...), chi per fare il figo in spiaggia, chi per andare a fare gli strip nei locali (...e questa categoria a conti fatti becca più fica e soldi di tutte le altre...), chi per fare le gare...
Pensate forse che una di queste categorie sia più giustificata delle altre? In fondo chi fa gare in Italia lo fa solo per un proprio credo personale (...una propria personale priorità...), anche perchè c'è tutto da perdere (...salute, soldi, potenziali "rogne" legali, sacrifici, rinunce...) e NULLA da guadagnare.
Se domani un atleta nostrano vince l'assoluto al 2 Torri (...la nostra gara più prestigiosa...) cosa cambia nella sua vita all'atto pratico?
Sempre NULLA: non è neanche andato al pari delle spese sostenute per vincere nella maggior parte dei casi ed il giorno dopo torna al suo solito lavoro stanco morto come un sig. Rossi qualsiasi. Una sola parola quindi: passione...ma non tutti la hanno per le stesse cose...
in effetti e' verissimo, e hai ragione, c'e' pero' il discorso di fondo per cui nasce il doping, raggiungere i limiti e superarli...se io mi compro la moto di valentino rossi quella con cui gareggia, solo per andare in centro a farmi i semafori, e non vado in pista a sfrecciare, a mio parere non dico di essere coglione, pero' un po il "fanatico esaurito" devo prendermelo dai comuni mortali, perche' altrimenti basterebbe comprarmi una yamaha r1 qualsiasi per andare in giro...
...priorità anche lì...perchè chi ha la passione per l'uscita in moto del week end forse non rischia? Chi va a scalare le montagne non rischia? Chi va a fare Downhill...etc. (...la lista sarebbe lunga...)
Resta che ognuno fa le proprie scelte, come anche tu che preferisci astenerti dal rischio...
La mia riflessione era cmq per coloro che trovavano ridicolo doparsi per x piuttosto che per y: come se ci fossero motivazioni più alte al di là delle scelte personali.
si infatti sono daccordo...io non mi permetterei mai di criticare chi fa una scelta di questo tipo...
considera che io non salgo manco in moto
"Avrei potuto ucciderli tutti, avrei potuto uccidere anche te. In città la legge sei tu, qui sono io! Lascia perdere; lasciami stare o scateno una guerra che neanche te la sogni! "
in effetti e' verissimo, e hai ragione, c'e' pero' il discorso di fondo per cui nasce il doping, raggiungere i limiti e superarli...se io mi compro la moto di valentino rossi quella con cui gareggia, solo per andare in centro a farmi i semafori, e non vado in pista a sfrecciare, a mio parere non dico di essere coglione, pero' un po il "fanatico esaurito" devo prendermelo dai comuni mortali, perche' altrimenti basterebbe comprarmi una yamaha r1 qualsiasi per andare in giro...
...ah, ma per la gente "normale" chiunque faccia palestra con un impegno superiore alla media è un fanatico esaurito, anche se non si dopa...
Sul serio è una questione di priorità...c'è tanta gente che si dopa per essere grossa punto e basta, o per andare a fare il buttafuori in disco (...altra lunga lista...), chi per fare il figo in spiaggia, chi per andare a fare gli strip nei locali (...e questa categoria a conti fatti becca più fica e soldi di tutte le altre...), chi per fare le gare...
Pensate forse che una di queste categorie sia più giustificata delle altre? In fondo chi fa gare in Italia lo fa solo per un proprio credo personale (...una propria personale priorità...), anche perchè c'è tutto da perdere (...salute, soldi, potenziali "rogne" legali, sacrifici, rinunce...) e NULLA da guadagnare.
Se domani un atleta nostrano vince l'assoluto al 2 Torri (...la nostra gara più prestigiosa...) cosa cambia nella sua vita all'atto pratico?
Sempre NULLA: non è neanche andato al pari delle spese sostenute per vincere nella maggior parte dei casi ed il giorno dopo torna al suo solito lavoro stanco morto come un sig. Rossi qualsiasi. Una sola parola quindi: passione...ma non tutti la hanno per le stesse cose...
passione , solo quello....
per il resto... un sacco di soldi....
sigpic
GORE - REBUILD THE BODY
(non so il front , ma il back pare migliorato )
Citazione:
Originalmente inviato da leonardoS
maledetto mongue, io sono 177cm quindi basso e pelato e grasso, il top secondo i canoni monguiani. Ma siccome lui è un secco sansa palle e sansa tesserino ifbb e scurnacchiat me ne fotto
...priorità anche lì...perchè chi ha la passione per l'uscita in moto del week end forse non rischia? Chi va a scalare le montagne non rischia? Chi va a fare Downhill...etc. (...la lista sarebbe lunga...)
Resta che ognuno fa le proprie scelte, come anche tu che preferisci astenerti dal rischio...
La mia riflessione era cmq per coloro che trovavano ridicolo doparsi per x piuttosto che per y: come se ci fossero motivazioni più alte al di là delle scelte personali.
si puo' avere la passione delle moto senza andare a 250km su una stadina del ***** piena di incroci oppure scalare le montagne senza arrampiucarsi sulle rocce a strapiombo senza essere legati, ecc. ecc.....si possono vivere le passioni anche senza rischiare la salute (o farlo il minimo) e la vita....
le scelte personali sono scelte personali e finchè non ricadono sul prossimo devono essere rispettate...cio' non toglie che come tutte le scelte possano essere giudicate da un altro, secondo i suoi parametri, ridicoleo folli....
Originariamente Scritto da Sean
Questa società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.
si puo' avere la passione delle moto senza andare a 250km su una stadina del ***** piena di incroci oppure scalare le montagne senza arrampiucarsi sulle rocce a strapiombo senza essere legati, ecc. ecc.....si possono vivere le passioni anche senza rischiare la salute (o farlo il minimo) e la vita....
le scelte personali sono scelte personali e finchè non ricadono sul prossimo devono essere rispettate...cio' non toglie che come tutte le scelte possano essere giudicate da un altro, secondo i suoi parametri, ridicoleo folli....
...infatti io non esprimo un giudizio di valore in merito al doparsi sì o no...ma non condivido il fatto che si reputino alcune motivazioni più valide di altre in quanto credo che a quel punto sia solo una questione di scelte e priorità personali...
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