Mi è stato consigliato di assumere un aminoacido virale la "fenilalanina" in dosi di 3 gr. al giorno per incrementare la soglia di resistenza e aumentare le prestazioni in gara(ciclismo). Questo per un mese quindi dopo aver valutato gli esiti dei risultati raggiunti effettuare un vuoto di tre mesi. Secondo voi tutto questo serve? Vi sono effetti indesiderati? le dosi i periodi di carico scarico e i modi di assunzione sono esatti ammesso che riesca ad ottenere pillole di fenilalanina che peraltro da quando dettomi dal consigliere è impossibile da trovare se non vie traverse?? Infine, premesso che non voglio doparmi o quantaltro, vorrei sapere se questo aminoacido è inserito nella lista antidoping o no. Grazie
fenilalanina
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Non è un doping è un aminoacido essenziale che si trova in 120 mg se nn sbaglio circa nelle proteine in polvere.
Ti incollo informazioni circa:
Fenilalanina Ha funzioni simili alla tirosina, può aumentare la produzione di dopamina, norepinefrina e colecistochina, riducendo il senso di appetito.aminoacido
Informazioni di base
Origini naturali? Sì
Origini sintetiche? Sì
La prescrizione medica è richiesta? No
Fonti naturaliin rete: Banca Dati degli Alimenti '97 - I.N.N.
Aringa sott'aceto
Latte non grasso in polvere
Avocado
Mandorle
Banane
Noccioline
Fagioli Lima
Semi di sesamo
Formaggio
Semi di zucca gialla
Formaggio casereccio
Effetti dimostrati
- Rientra nella struttura di tutte le proteine.
- Può determinare a breve termine aumenti significativi dei livelli di noradrenalina, dopamina e adrenalina nel sangue. Può essere alcune volte dannoso ed altre utile. Necessita di attenta prescrizione.
Effetti benefici supposti non dimostrati
- Utile per il trattamento della depressione mentale.
- Aumenta la memoria.
- Riduce il dolore.
- Aumenta la prontezza mentale.
- Stimola la libido.
- Libera gli ormoni che rendono inappetenti.
- Utile per il trattamento del morbo di Parkinson.
Chi necessita di quantità addizionali?
- Le carenze del singolo aminoacido sono sconosciute eccetto nelle persone che seguono strette diete contenenti solo pochi alimenti.
- Le carenze di tale aminoacido appaiono più comunemente come il risultato di una carenza proteica totale, il che è raro nei Paesi occidentali.
- Chiunque con un inadeguato apporto dietetico calorico o nutrizionale o maggior fabbisogno nutrizionale.
- Chiunque con un inadeguato apporto dietetico proteico.
- Ragazzi, donne in gravidanza o in allattamento che siano vegetariani.
- Persone con recenti e gravi ustioni o ferite.
- Neonati prematuri.
Sintomi da carenza
In moderate deficienze:
- Crescita lenta nei ragazzi.
- Bassi livelli di proteine essenziali nel sangue.
- Apatia.
- Depigmentazione dei capelli.
- Edema.
- Sonnolenza.
- Danno epatico.
- Riduzione del tessuto muscolare e del tessuto adiposo.
- Lesioni epidermiche.
- Debolezza, astenia.
Sintomi supposti non dimostrati
- Perdita di libido.
- Impotenza.
- Riduzione della capacità di memoria.
- Obesità.
Esami di laboratorio rivelatori di carenza
Nessuno disponibile, eccetto che per scopi sperimentali.
Posologia
Fabbisogni giornalieri raccomandati (RDA): nessuna RDA è stata stabilita.
Come agisce questo aminoacido:
- È coinvolto nella sintesi della dopamina e dell'adrenalina, che permettono la trasmissione degli impulsi nervosi.
- Ulteriori supplementazioni assunte da persone in salute, non migliorano il loro stato di salute
- Le persone con un'alimentazione scarsa sono maggiormente sottoposte agli effetti collaterali nell'assumere supplementazioni di tale aminoacido, compreso uno squilibrio degli aminoacidi.
- Nella dieta poverissima, l'eventuale integrazione con aminoacidi crea un dannoso squilibrio nutrizionale.
- Capsule: ingerire intere con un bicchiere di acqua. Non masticare né frantumare. Ingerire durante i pasti principali o entro un'ora e mezza da essi, se non sotto diversa prescrizione.
Avvertenze e precauzioni
Non fare assumere:
- In caso di allergia agli alimenti proteici, come uova, latte, grano.
- In caso di alimentazione povera.
- Ai sofferenti di emicranie, cefalea.
- Agli affetti da fenilcheturia (PKU).
- Agli affetti da melanoma pigmentato maligno.
- In caso di assunzione di inibitori delle monamino-ossidasi come antidepressivi, quali pargilina, isocarbosazide, fenelzine, procarbazina, tranilcipromina.
- Nell'ipertensione arteriosa.
- In caso di autoprescrizione senza controllo medico.
- Ipertensione.
- Autoprescrizione senza controllo medico.
- Non prescrivere aminoacidi a soggetti sani.
- Non fare assumere aminoacidi a soggetti sani.
- Non fare assumere aminoacidi alle donne in buona salute.
- Nessuno conosciuto.
- Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta, ma non congelare.
- Tenere lontano dalla portata dei bambini.
- La fenilalanina può determinare, in caso di ipertensione, un ulteriore rialzo pressorio.
Sovradosaggio/tossicità
È improbabile che porti a esiti pericolosi o che determini una sintomatologia significativa.
- Per i sintomi da sovradosaggio: sospendere la somministrazione. Vedi “Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio”.
- Per i sintomi da overdose accidentale (per es. l'intera bottiglia presa dal bambino): chiamare il Pronto Soccorso o il più vicino Centro Antiveleni.
Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio
- Ipotensione: interrompete la somministrazione e intervenite immediatamente.
- Ipertensione: interrompete la somministrazione e intervenite immediatamente.
- Emicranie, cefalea: interrompete la somministrazione e intervenite immediatamente.
Interazione con farmaci, vitamine o minerali
- Farmaci antidepressivi (inibitori delle monoaminoossidasi): l'interazione può essere dannosa o letale per i drastici aumenti pressori.
- Tirosina: l'associazione con fenilalanina aumenta notevolmente la possibilità di effetti collaterali indesiderati.
Interazione con altre sostanze
TIRODINAE' di grande importanza per la produzione di melanina e quindi per la pigmentazione del capello.
Abbondante nella farina e nel glutine.
Ha un effetto stimolante. Usata ad es. in dosi di 2 grammi mezzora prima di allenarsi, permette di allenarsi più duramente.
Può aumentare la produzione di dopamina. E' la base dell'ormone tiroideo.
Ha un importante ruolo nella funzione delle ghiandole surrenali, della pituitaria (timo) e della tiroide, genera globuli bianchi e rossi, eleva l’umore, è usata nel trattamento dell’ansietà, depressione e insonnia, produce norepinefrina, un neurotrasmettitore inibitorio dell’appetito, stimola la liberazione dell’ormone della crescita.
ORMONE DELLA CRESCITA o GH o SOMATOTROPINA
Venne scoperto nel 1920. Questo ormone si poteva ricavare solo da cervelli di cadaveri, per ricavarne poche gocce ne occorrevano migliaia. Fu isolato nel 1956 e la sua struttura è stata identificata nel 1972. Nel 1986 venne prodotto con tecniche di ingegneria genetica.
Oggi possiamo disporre di quantità a piacimento, usando tecniche di ingegneria genetica ed a costi più bassi.
Ma attenzione : l'ormone della crescita può essere molto pericoloso.
Per questo motivo si preferisce piuttosto stimolare, attraverso vari prodotti, la produzione endogena di ormone della crescita (il proprio ormone della crescita).
Circola nel sangue in concentrazioni molto basse (circa 10 milionesimi di grammo per litro). La vita media è di circa 20-30 minuti.
E' un ormone prodotto dalla ghiandola pituitaria (ipofisi) su stimolazione del growth hormone-releasing factor o GHRF, sostanza prodotta dall'ipotalamo. Lo stimolo essenziale per la liberazione del GHRF è l'ipoglicemia (causata ad es. dal digiuno o da somministrazione di insulina). La liberazione è stimolata anche dall'attività fisica intensa, dalla febbre, dagli stress, dalla tiroxina, istamina, serotonina, etc.
Effetti opposti hanno gli ormoni della corteccia surrenale o la reserpina.
Viene prodotto durante tutta la vita, anche se superati i 31 anni i livelli iniziano a diminuire del 14% circa ogni dieci anni.
Il GH, attraverso la produzione di un altro ormone, il fattore di crescita 1 simile all'insulina (IGF-1), favorisce l'assorbimento degli aminoacidi, il che permette lo sviluppo muscolare; migliora la sintesi del DNA e RNA, rende più facile l'assorbimento dei carboidrati e aumenta la ritenzione dell'azoto.
Il suo più importante effetto fisiologico è quello di favorire lo sviluppo somatico (sviluppo del corpo): è la sostanza responsabile dell'accrescimento e la sua carenza provoca ritardi nello sviluppo e nanismo. Nell'infanzia e nell'adolescenza stimola la crescita e lo sviluppo sessuale, aumenta la massa muscolare e favorisce la formazione del tessuto osseo. E ' importante nel metabolismo dell'uomo adulto. Uno studio su un gruppo di ultrasessantenni ha evidenziato che effettivamente provoca un benessere psicofisico. Stimola in particolare l'accrescimento delle ossa lunghe nel soggetto giovane, mantiene e favorisce il trofismo dei muscoli, del fegato e del rene, coopera con gli ormoni androgeni nello sviluppo dei genitali esterni.
Tutti questi effetti sono attuati solo in presenza di insulina (ormone secreto dal pancreas).
Rende positivo il bilancio azotato, aumentando l'incorporazione degli amminoacidi nelle proteine, diminuisce il contenuto lipidico dei tessuti ed aumenta la glicemia. Favorisce la produzione lattea.
L'ormone della crescita viene da lungo tempo utilizzato per conclamati casi clinici (per esempio, bambini che non riescono a raggiungere una statura media (neppure alla soglia minima).
Aiuterebbe nel costruire tessuto muscolare (famoso nel body building), aumenterebbe la massa ossea, aiuterebbe nella ricrescita dei capelli, il 9 % circa della massa muscolare aumenterebbe senza esercizio fisico e circa il 15 % della massa grassa diminuirebbe senza diete, aumenterebbe la performance sessuale, le funzioni renali, la cicatrizzazione delle ferite, il sonno, l'attività degli altri ormoni, le funzioni immunitarie, la memoria, rigenererebbe cuore e fegato, diminuirebbe la pressione alta, ridurrebbe le rughe e darebbe l'aspetto di pelle giovane.
Potrebbe però avere pericolosi effetti collaterali come lo sviluppo di tumori, l'ingrossamento della scatola cranica e dei piedi, ingrandimento degli organi interni , della massa scheletrica del tessuto connettivo, modifica della tolleranza al glucosio.etc.
E' quindi sconsigliabile assumerlo (si usa soprattutto sotto forma di iniezioni) ma piuttosto stimolare la sintesi del GH endogeno (quello originato all'interno del corpo umano) attraverso altre sostanze, come l'arginina, ornitina, OKG, glutammina, combinazioni di prodotti
Il sacrificio non è l'arte di chi soffre,è solo un viaggio che alla fine ti fa dominare chi non ha sofferto...
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