eiaculazione precoce

[defante]

ragazi c è qualcuno che soffre di questo problema?ho sentito dire che per quelli che ne soffrono l unica soluzione è la psicoterapia, che non esistono integratori o altre cose che aiutano...voi che ne dite<?

[Xaero]

C'è un rimedio molto efficace a riguardo postato appositamente nella zona XXX.

[defante]

grazie fantastico

[lekker ding]

Prozac..oppure Anafranyl, sono psicofarmaci..che come effetto collaterale hanno che rendono difficile/ritardano l eiaculazione..quindi sono molto usati in terapia per questo scopo.

Ciao

[defante]

grazie lekker

[roccia73]

defant, il principale ostacolo per vivere in modo ottimale la sessualità è proprio la mentalità della pillola che risolve ogni problema.

L'ho già detto in altri post e lo ripeto fino allo sfinimento:
non solo cercare un aiuto esterno per ogni difficoltà non ti forma il carattere, ma il ricorso alla pillolina magica (soprattutto quando si parla di questioni così delicate) è l'ultima delle soluzioni.

La cura farmacologica può essere di supporto ma non risolutiva.
Anzi.

Come ha detto giustamente Lekker, il ritardo nell'eiaculazione è un effetto collaterale del prozac, non l'effetto principale. Se anche te lo prescrivessero, per ritardare l'eiaculazione andresti a sobbarcarti di molti altri effetti indesiderati. È come se per far passare il mal di testa ti dovessi tagliare una mano...

Ma al di là di questo, l'aspetto più importante rimane quello della assoluta mancanza di spina dorsale. Ricorrere all'aiuto esterno anche quando non è necessario crea dipendenza ed altera l'equilibrio psicologico. Oltre che impedire la formazione del carattere.

Alla fine magari scoperari per due ore di fila, ma che se ne fa la tua compagna di un uomo senza palle?

Fidati, se si tratta di una difficoltà che sperimenti da poco, può essere legata a molti fattori (stile di vita, alimentazione, cure farmacologiche concomitanti, stress, alterazioni ormonali passeggere etc.); magari basta giusto una visita dal medico e nel giro di poco tutto torna a posto. Se invece ti succede da tempo e se la visita non rileva alcuna anomalia nei processi biologici, la cosa migliore è fare quattro chiacchiere con uno specialista.

[Esecutore]

avevo sentito che cera qulke crema ritardante o qualkosa del genere

[lekker ding]

defant, il principale ostacolo per vivere in modo ottimale la sessualità è proprio la mentalità della pillola che risolve ogni problema.

L'ho già detto in altri post e lo ripeto fino allo sfinimento:
non solo cercare un aiuto esterno per ogni difficoltà non ti forma il carattere, ma il ricorso alla pillolina magica (soprattutto quando si parla di questioni così delicate) è l'ultima delle soluzioni.

La cura farmacologica può essere di supporto ma non risolutiva.
Anzi.

Come ha detto giustamente Lekker, il ritardo nell'eiaculazione è un effetto collaterale del prozac, non l'effetto principale. Se anche te lo prescrivessero, per ritardare l'eiaculazione andresti a sobbarcarti di molti altri effetti indesiderati. È come se per far passare il mal di testa ti dovessi tagliare una mano...

Ma al di là di questo, l'aspetto più importante rimane quello della assoluta mancanza di spina dorsale. Ricorrere all'aiuto esterno anche quando non è necessario crea dipendenza ed altera l'equilibrio psicologico. Oltre che impedire la formazione del carattere.

Alla fine magari scoperari per due ore di fila, ma che se ne fa la tua compagna di un uomo senza palle?

Fidati, se si tratta di una difficoltà che sperimenti da poco, può essere legata a molti fattori (stile di vita, alimentazione, cure farmacologiche concomitanti, stress, alterazioni ormonali passeggere etc.); magari basta giusto una visita dal medico e nel giro di poco tutto torna a posto. Se invece ti succede da tempo e se la visita non rileva alcuna anomalia nei processi biologici, la cosa migliore è fare quattro chiacchiere con uno specialista.

beh..si..sicuramente la terapia e piu "complessa"che prendere qualche pillola..
se non si risolvono i "problemi di fondo"le pillole rimangono solo dei paliativi ...
roccia 73 ti ha gia fatto (un giusto) quadro della situazione..
Ciao

[il_dottore]

Potresti "tentare" con la digitopressione

[lallo]

defant, il principale ostacolo per vivere in modo ottimale la sessualità è proprio la mentalità della pillola che risolve ogni problema.

L'ho già detto in altri post e lo ripeto fino allo sfinimento:
non solo cercare un aiuto esterno per ogni difficoltà non ti forma il carattere, ma il ricorso alla pillolina magica (soprattutto quando si parla di questioni così delicate) è l'ultima delle soluzioni.

La cura farmacologica può essere di supporto ma non risolutiva.
Anzi.

Come ha detto giustamente Lekker, il ritardo nell'eiaculazione è un effetto collaterale del prozac, non l'effetto principale. Se anche te lo prescrivessero, per ritardare l'eiaculazione andresti a sobbarcarti di molti altri effetti indesiderati. È come se per far passare il mal di testa ti dovessi tagliare una mano...

Ma al di là di questo, l'aspetto più importante rimane quello della assoluta mancanza di spina dorsale. Ricorrere all'aiuto esterno anche quando non è necessario crea dipendenza ed altera l'equilibrio psicologico. Oltre che impedire la formazione del carattere.

Alla fine magari scoperari per due ore di fila, ma che se ne fa la tua compagna di un uomo senza palle?

Fidati, se si tratta di una difficoltà che sperimenti da poco, può essere legata a molti fattori (stile di vita, alimentazione, cure farmacologiche concomitanti, stress, alterazioni ormonali passeggere etc.); magari basta giusto una visita dal medico e nel giro di poco tutto torna a posto. Se invece ti succede da tempo e se la visita non rileva alcuna anomalia nei processi biologici, la cosa migliore è fare quattro chiacchiere con uno specialista.