Squat e stacchi in presenza di schiacciamenti vertebrali

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Merlino90+
    Bodyweb Member
    • Aug 2004
    • 661
    • 0
    • 0
    • Send PM

    Squat e stacchi in presenza di schiacciamenti vertebrali

    Mi rivolgo a tutti quelli che se ne intendono (Armando dimmi la tua...) e a quelli che hanno problemi analoghi (Fabiopower e Essereetico tra gli altri...): è possibile continuare ad eseguire squat e stacchi da terra in presenza di schiacciamenti vertebrali tra la L5/S1 e la L4/L5? Quali accorgimenti adottare? Può essere utile ridurre il num. di ripetizioni in modo da dedicare il massimo della concentrazione ad ogni rep?
    E per quanto riguarda la tecnica? Io, guardandomi allo specchio di lato, ho notato che simulando il movimento dello squat, senza carico, non riesco a raggiungere la posizione orizzontale delle cosce (figuriamoci l'accosciata) senza curvare in avanti la bassa schiena... C'è un modo per evitare questo pericolosissimo movimento? Mi pareva di aver letto, tempo fa, che rafforzare i bicipiti femorali dovrebbe ridurre il rischio di curvare la schiena quando si scende nello squat....


    "Impara dal passato, vivi nel presente, sogna il tuo futuro......... abbilo sempre duro!"
  • Armando
    Bodyweb Member
    • Nov 2000
    • 3532
    • 5
    • 0
    • Napoli
    • Send PM

    #2
    Va fatta una valutazione del problema, attraverso diagnosi strumentale.
    Poi si possono fare delle considerazioni.

    Di certo, un problema alla schiena non è sempre invalidante, molti PL o WL o Bb continuano ad allenarsi senza problemi.
    Kinesiologia Sportiva
    www.armandovinci.com

    NEW->www.kinesiologiasportiva.com<-NEW

    Commenta

    • Merlino90+
      Bodyweb Member
      • Aug 2004
      • 661
      • 0
      • 0
      • Send PM

      #3
      Cosa intendi per diagnosi strumentale? Se ti può essere d'aiuto questo è il referto della radiografia: "Lieve deviazione obliqua dell'asse cervicale ed attenuazione della fisiologica lordosi.
      Riduzione dello spazio intersomatico C4/5 e C5/6 con formazione di osteofiti.
      Rigidità dell'asse dorso-lombare.
      Iperlordosi nel passaggio L/S con marcata riduzione di ampiezza dello spazio intersomatico L5/S1, meno evidente la riduzione dello spazio L4/5.
      Chiusura incompleta dell'arco posteriore della S1".
      Grazie mille per aver risposto! Ho bisogno di avere una visione più completa e onesta possibile del mio problema...


      "Impara dal passato, vivi nel presente, sogna il tuo futuro......... abbilo sempre duro!"

      Commenta

      • Armando
        Bodyweb Member
        • Nov 2000
        • 3532
        • 5
        • 0
        • Napoli
        • Send PM

        #4
        La visione generale indica che hai problemi di flessibilità alla colonna, con alterazione delle curve fisiologiche e poi hai un problema di riduzione dell ospazio tra alcune vertebre.
        Un lavoro che riprisitni la flessibilità della colonna, rimetta in assetto il bacino, probabilmente retroverso e forse asimmetrico a livello delle ali iliache, che riduca eventuali fissazioni vertebrali è indicato nel tuo caso.

        Una visita da un chiro, dopo lavoro miofasciale (osteopata p.e.) e i nseguito una seduta di RPG (o altra terapia posturale) e un pò di ginnastica posturale, con cura della flessibilità, è un protocollo che può risolvere il tuo problema in 2-3 mesi.
        Andrebbe verificata la necessivà dell'uso di plantari o bite, attraverso ortopedico e dentista.

        Lavori di rilascio di tensioni emotive, possono essere valutati in seguito, ove alcune tensioni miofasciali persistano.

        Un'integrazione di glucosammina/condroitina, vitamina C ed E, un fans naturale e acqua a volontà possono accompagnare il percorso terapeutico.
        Kinesiologia Sportiva
        www.armandovinci.com

        NEW->www.kinesiologiasportiva.com<-NEW

        Commenta

        • Merlino90+
          Bodyweb Member
          • Aug 2004
          • 661
          • 0
          • 0
          • Send PM

          #5
          Originariamente Scritto da Armando
          La visione generale indica che hai problemi di flessibilità alla colonna, con alterazione delle curve fisiologiche e poi hai un problema di riduzione dell ospazio tra alcune vertebre.
          Un lavoro che riprisitni la flessibilità della colonna, rimetta in assetto il bacino, probabilmente retroverso e forse asimmetrico a livello delle ali iliache, che riduca eventuali fissazioni vertebrali è indicato nel tuo caso.

          Una visita da un chiro, dopo lavoro miofasciale (osteopata p.e.) e i nseguito una seduta di RPG (o altra terapia posturale) e un pò di ginnastica posturale, con cura della flessibilità, è un protocollo che può risolvere il tuo problema in 2-3 mesi.
          Andrebbe verificata la necessivà dell'uso di plantari o bite, attraverso ortopedico e dentista.

          Lavori di rilascio di tensioni emotive, possono essere valutati in seguito, ove alcune tensioni miofasciali persistano.

          Un'integrazione di glucosammina/condroitina, vitamina C ed E, un fans naturale e acqua a volontà possono accompagnare il percorso terapeutico.

          Sono già in cura presso uno studio associato che comprende un osteopata e masso-fisioterapista, un fisioterapista e un chiropratico. Ho già fatto 4 sedute dal primo (l'osteopata masso-fisioterapista), che per ora ha fatto più che altro un lavoro per risolvere alcune rigidità del dorso e della zona lombo-sacrale.
          Il fatto è che, dopo la terapia farmacologica di 6 gg, che ho intrapreso ormai 2 mesi fa dopo che mi ero fatto male per la quarta volta, ora sto abbastanza bene e sto ricominciando ad eseguire squat e stacchi (con le dovute precauzioni)... ma non voglio ricascarci. D'altra parte proprio per il fatto che al momento sto bene, non riesco a valutare l'efficacia del trattamento al quale mi sto sottoponendo in questo studio...


          "Impara dal passato, vivi nel presente, sogna il tuo futuro......... abbilo sempre duro!"

          Commenta

          • Armando
            Bodyweb Member
            • Nov 2000
            • 3532
            • 5
            • 0
            • Napoli
            • Send PM

            #6
            Io non posso valutare come lavorano gli altri, se hai benefici la terapia ha comunque avuto successo.
            Attento alle troppe sedute, io ti consiglierei 4-6 osteopata, 1 chiro e se puoi 1 di craniosacrale o altra terapia dolce ad indirizzo emozionale.

            Il resto spetta a te, ovvero cura della flessibilità e dell'organizzazione sensata dell'allenamento.
            Kinesiologia Sportiva
            www.armandovinci.com

            NEW->www.kinesiologiasportiva.com<-NEW

            Commenta

            • Merlino90+
              Bodyweb Member
              • Aug 2004
              • 661
              • 0
              • 0
              • Send PM

              #7
              Originariamente Scritto da Armando
              Io non posso valutare come lavorano gli altri, se hai benefici la terapia ha comunque avuto successo.
              Attento alle troppe sedute, io ti consiglierei 4-6 osteopata, 1 chiro e se puoi 1 di craniosacrale o altra terapia dolce ad indirizzo emozionale.

              Il resto spetta a te, ovvero cura della flessibilità e dell'organizzazione sensata dell'allenamento.
              Ho fatto 4 sedute in 4 settimane... La prossima l'avrò tra 2 settimane, poi pensavo di continuare con una frequenza di una seduta di trattamento (dall'osteopata o dal fisioterapista a seconda della necessità del momento) al mese...
              Ora la mia preoccupazione è riuscire a migliorare la tecnica nello squat in modo da poter continuare ad eseguire questo esercizio... Sto cercando su e giù per internet ogni suggerimento utile ad evitare di piegare sta benedetta schiena quando scendo quasi in accosciata...


              "Impara dal passato, vivi nel presente, sogna il tuo futuro......... abbilo sempre duro!"

              Commenta

              • Armando
                Bodyweb Member
                • Nov 2000
                • 3532
                • 5
                • 0
                • Napoli
                • Send PM

                #8
                Flessibilità è la parola magica...
                Kinesiologia Sportiva
                www.armandovinci.com

                NEW->www.kinesiologiasportiva.com<-NEW

                Commenta

                • Merlino90+
                  Bodyweb Member
                  • Aug 2004
                  • 661
                  • 0
                  • 0
                  • Send PM

                  #9
                  Originariamente Scritto da Armando
                  Flessibilità è la parola magica...
                  Allora, a dispetto del nome, ancora stà magia non m'è riuscita!!
                  Qualche suggerimento.....?


                  "Impara dal passato, vivi nel presente, sogna il tuo futuro......... abbilo sempre duro!"

                  Commenta

                  • Armando
                    Bodyweb Member
                    • Nov 2000
                    • 3532
                    • 5
                    • 0
                    • Napoli
                    • Send PM

                    #10
                    Guarda, ho conosciuto persone che dicevano di essere flessibili, bla bla bla, solo parole, molti non sanno eseguire lo stretching in modo corretto, in più allungano solo i muscoli principali, senza dare conto p.e. a psoas, iliaco, glutei, piriforme, fascia lata, adduttori, "core", multifido...
                    Allungare polpacci, femorali e glutei non migliorerà la situazione.
                    Devi diventare flessibile, e per flessibile intendo quasi alla stregua di un'atleta di alto livello.

                    Poi ovviamente se il problema è più "grave", lo stretching ti serve a poco, ma dubito sia il tuo caso.
                    Kinesiologia Sportiva
                    www.armandovinci.com

                    NEW->www.kinesiologiasportiva.com<-NEW

                    Commenta

                    • Merlino90+
                      Bodyweb Member
                      • Aug 2004
                      • 661
                      • 0
                      • 0
                      • Send PM

                      #11
                      Originariamente Scritto da Armando
                      Guarda, ho conosciuto persone che dicevano di essere flessibili, bla bla bla, solo parole, molti non sanno eseguire lo stretching in modo corretto, in più allungano solo i muscoli principali, senza dare conto p.e. a psoas, iliaco, glutei, piriforme, fascia lata, adduttori, "core", multifido...
                      Allungare polpacci, femorali e glutei non migliorerà la situazione.
                      Devi diventare flessibile, e per flessibile intendo quasi alla stregua di un'atleta di alto livello.

                      Poi ovviamente se il problema è più "grave", lo stretching ti serve a poco, ma dubito sia il tuo caso.
                      Ok, questa cosa l'avevo già intuita di mio, e la tua conferma mi ha praticamente convinto... Allora il punto è flessibilità: ma basta lo stretching per ottenerla?
                      Lo stesso osteopata mi ha prescritto un esercizio di stretching da fare a giorni alterni: praticamente si tratta di sdraiarsi pancia sopra, alzare a 90° una gamba (come se poggiasse su una panca), poi, afferrando una corda alle due estremità e facendola passare sotto la pianta del piede rialzato, tirare verso di sè... si sente tirare tutta la parte posteriore della gamba, dal polpaccio al bicipite femorale; devo tenere questa posizione per un minuto, poi cambiare gamba e ripetere la cosa 10 volte per gamba. Questo, secondo il mio osteopata, dovrebbe migliorare la flessibilità degli arti inferiori, poi la prossima volta (tra 10 gg) mi darà un esercizio per i lombari, e così via...
                      Credi che come approccio possa essere sufficiente per migliorare la flessibilità del mio fisico nel complesso?


                      "Impara dal passato, vivi nel presente, sogna il tuo futuro......... abbilo sempre duro!"

                      Commenta

                      • Armando
                        Bodyweb Member
                        • Nov 2000
                        • 3532
                        • 5
                        • 0
                        • Napoli
                        • Send PM

                        #12
                        Io non lavoro così, ma stai seguendo un altro terapista, attienti all sua esperienza.
                        Kinesiologia Sportiva
                        www.armandovinci.com

                        NEW->www.kinesiologiasportiva.com<-NEW

                        Commenta

                        • Merlino90+
                          Bodyweb Member
                          • Aug 2004
                          • 661
                          • 0
                          • 0
                          • Send PM

                          #13
                          Originariamente Scritto da Armando
                          Io non lavoro così, ma stai seguendo un altro terapista, attienti all sua esperienza.
                          Ok, io comunque ho semplificato molto il suo approccio...
                          Staremo a vedere..... Intanto grazie mille per le tue risposte!


                          "Impara dal passato, vivi nel presente, sogna il tuo futuro......... abbilo sempre duro!"

                          Commenta

                          • Armando
                            Bodyweb Member
                            • Nov 2000
                            • 3532
                            • 5
                            • 0
                            • Napoli
                            • Send PM

                            #14
                            de nada
                            Kinesiologia Sportiva
                            www.armandovinci.com

                            NEW->www.kinesiologiasportiva.com<-NEW

                            Commenta

                            Working...
                            X