La caffeina protegge il fegato
Da uno studio condotto presso il National Institute of Diabetics and Digestive and Kidney Diseases risulta che l'assunzione quotidiana di forti dosi di caffeina può fornire protezione contro le malattie del fegato. La deduzione, priva al momento di una spiegazione scientifica, si basa sull'osservazione di una popolazione fortemente a rischio di disturbi epatici, per alcolismo, obesità ecc., all'interno della quale gli accaniti consumatori di caffè risultano significativamente più sani degli altri. Si attendono ulteriori ricerche per spiegare questo dato empirico.
Il caffè riduce il rischio di diabete tipo 2
Un recente studio ha evidenziato che il caffè, e altre bevande a base di caffeina, possono proteggere dallo sviluppo di diabete tipo 2. I dati dello studio, condotto su 42000 uomini e 84000 donne, avrebbero confermato che assumere caffè da un minimo di una a un massimo di sei o più tazzine al giorno riduce il rischio di diabete tipo 2 negli uomini dal 7 al 54% e nelle donne dall'1 al 29%. Oltre alla caffeina, ritenuta antagonista del corretto metabolismo degli zuccheri, il caffè contiene altre sostanze vantaggiose in tal senso, in particolare magnesio e antiossidanti.
Il caffè migliora la fertilità maschile
Lo scorso ottobre, in occasione della conferenza dell'American Society for Reproductive Medicine, un team di ricercatori brasiliani ha presentato i risultati di una ricerca condotta sui possibili effetti del caffè sulla fertilità maschile. I dati dimostrerebbero che un paio di caffè al giorno aumentano la motilità degli spermatozoi influendo notevolmente sulle possibilità di gravidanza, a differenza di altri stimolanti quali il fumo e la marijuana che invece ne compromettono l'attività riducendo il fluido seminale.
Da uno studio condotto presso il National Institute of Diabetics and Digestive and Kidney Diseases risulta che l'assunzione quotidiana di forti dosi di caffeina può fornire protezione contro le malattie del fegato. La deduzione, priva al momento di una spiegazione scientifica, si basa sull'osservazione di una popolazione fortemente a rischio di disturbi epatici, per alcolismo, obesità ecc., all'interno della quale gli accaniti consumatori di caffè risultano significativamente più sani degli altri. Si attendono ulteriori ricerche per spiegare questo dato empirico.
Il caffè riduce il rischio di diabete tipo 2
Un recente studio ha evidenziato che il caffè, e altre bevande a base di caffeina, possono proteggere dallo sviluppo di diabete tipo 2. I dati dello studio, condotto su 42000 uomini e 84000 donne, avrebbero confermato che assumere caffè da un minimo di una a un massimo di sei o più tazzine al giorno riduce il rischio di diabete tipo 2 negli uomini dal 7 al 54% e nelle donne dall'1 al 29%. Oltre alla caffeina, ritenuta antagonista del corretto metabolismo degli zuccheri, il caffè contiene altre sostanze vantaggiose in tal senso, in particolare magnesio e antiossidanti.
Il caffè migliora la fertilità maschile
Lo scorso ottobre, in occasione della conferenza dell'American Society for Reproductive Medicine, un team di ricercatori brasiliani ha presentato i risultati di una ricerca condotta sui possibili effetti del caffè sulla fertilità maschile. I dati dimostrerebbero che un paio di caffè al giorno aumentano la motilità degli spermatozoi influendo notevolmente sulle possibilità di gravidanza, a differenza di altri stimolanti quali il fumo e la marijuana che invece ne compromettono l'attività riducendo il fluido seminale.