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Dopo quanto tempo di terapie conservative ti sei operato?
Ma hai sentito più di un neurochirurgo?
Come dicevo, la sintomatologia iniziò nel 2015, con periodi di remissione alternati a riacutizzazioni, il primo intervento a gennaio 2018.
Sì ne consultai vari, anche per gli interventi successivi
Un calvario anche quello, perché non sempre le opinioni erano concordanti al 100%
Ricordo anni fa dei video sui primi prototipi, ci ho sperato che sarebbe diventata non dico mainstream..ma almeno “conosciuta” come cosa almeno nel decennio successivo ma ci sono troppi ostacoli, culturali in primis, oltre che ovviamente di natura economica (sul breve termine...il risparmio sul futuro sarebbe pazzesco).
Senza troppo farci giri di parole, quello sarebbe l’unico approccio pienamente sensato ad una postazione per lavori d’ufficio.
Per quanto riguarda l’ergonomia si sono fatti passi da gigante ma di base resta il problema della compliance.
Quell’accrocchio disimpegna dalla stragrande maggioranza di quegli accorgimenti che si rendono necessari quando si svolgono attivita’ sedentarie.
Non sto dicendo che risolverebbe ogni problema (la sedentarieta’ e’ IL problema a prescindere), ma mi vorrei vedere con tutto quel tempo libero poi
Nel letto? Ottimo per una schiena a C e scoliosi autoindotta
Poi stesi a letto per ore, magari risolvi alcune cose ma ne complichi molte altre...tipo problemi intestinali per dirne una
Basterebbe una seria ergonomica coi coglion1 (Hermann Miller , esempio)a patto che si sappia mantenere una postura decente, alzarsi di frequente e muoversi un po', e finito in ufficio non tornare a casa e rimettersi a sedere/divano ma fare sport/attività
Questo più per prevenire direi ma anche per curare casi semplici
Originariamente Scritto da huntermaster
tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
Originariamente Scritto da luna80
Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?
il fatto e’ che quel sistema ti posiziona con angoli completamente differenti da quelli standard, seduto o sdraiato concettualmente le differenze rispetto a quelle su cui quell’accrocchio incide in maniera determinante sono poche
Le alternative piu’ economiche sono quelle che prevedono sedie regolabili, scrivanie a loro volta aggiustabili, monitor ad altezza variabile (ultrawide curvi sono eccellenti), tastiere e mouse ergonomici.
Gli accorgimenti generici somo i soliti poi ognuno deve trovare le proprie criticita’ e lavorare su quelle (un paio di cose: non ruotarsi a bacino fisso, non stare troppo a lungo con le ginocchia piegate..)
Ho citato le tastiere ergonomiche, ce ne sono di eccellenti, ondulate e che a fine giornata possono essere un vero sollievo per i polsi e le mani, idem per i mouse.
Insomma ci sono tanti piccoli grandi accorgimenti, circoscrivendo a questo solo ambito (non esclusivo come foriero di criticita’..non e’ solo qui il problema), piu’ o meno economici, piu’ o meno incisivi..si potrebbe parlarne per ore e ore.
PS: se si usano “alzanotebook” e’ doveroso ricorrere a tastiere esterne
Intendo dire che le possibilita’ e i margini di intervento sono tante a prescindere dalla questione lavorativa, che chiaramente puo’ incidere moltissimo.
Personalmente ho trovato la via migliore sedendomi sul pallone (fitball) per lavorare da seduto.
Ma non e’ la panacea per tutti.
Se scrivo al tablet (come ora) o al telefonino mantengo siatematicamente il dispositivo ad una altezza tale che non debba incurvare il collo.
Una delle cose piu’ paradossali e’ vedere gente in sala di attesa ricurva su sti cazz0 di smartphone per decine e decine di minuti che viene a farsi trattare per disturbi legati alla cervicale.
Senza contare che in pochi si rendono conto che nel frattempo non sbattono nemmeno le palbebre per minuti e minuti..per poi ritrovarsi l’occhio secco.
Ma questo e’ un altro discorso
insomma...ci sono banalita’ che possono incidere.
Magari non si tratta necessariamente di fattori causali, ma pur esistono e alla lunga possono essere rognosetti nelle conseguenze che possono portare.
Come detto si potrebbero scrivere papiri sterminati.
ho avuto una ricaduta qualche giorno fa
adesso zoppico vistosamente.
Vediamo come procede.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
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