Salve ragazzi. È da circa 3 mesi che ho dei problemi. Inizialmente avevo un fastidio al fianco destro, dopo ho continuato a fare palestra e mi è venuto un formicolio alla coscia destra. Sono andato dall'ortopedico il quale mi ha diagnosticato una tendinopatia degli adduttori, mi ha prescritto la cura ma il formicolio rimaneva. Sono andato poi da un neurologo che mi ha prescritto il nicetile (acetil carnitina) per una infiammazione ai nervi e la situazione è molto migliorata. Adesso ho formicolio alla coscia quando urino (può essere per la posizione che assumo strizzando i gluetei o mettendomi avanti?). Il fastidio all'inguine è rimasto,ma non è dolore solo semplice fastidio quando alzo qualcosa o mo abbasso. Sono andato dal chirurgo per vedere se era un ernia inguinale e mi ha detto di no. Ora lunedì dovrei fare la elettromiografia e la elettroneurografia agli arti inferiori e se anche questa risultasse negativa l'unica spiegazione potrebbe essere la pubalgia. Per chi l'ha avuta che sintomi ha manifestato? Non ho alcuna difficoltà a camminare nemmeno per lunghi tragitti. Aggiungo che alcune volte ho fastidio nella parte interna della coscia in corrispondenza degli adduttori ma solamente se lo presso forte
Protrusioni discali
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Scusa ma una risonanza l’hai fatta?Originariamente Scritto da centosmangio e bevo e faccio schifo
Per ricorsi amministrativi e legali
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sigpic
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Originariamente Scritto da mlem Visualizza MessaggioPomeriggio vi aggiornerò. Spero solo che non abbia "effetti collaterali" questa elettromiografia
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Se è pubalgia:
Ci sono 3 forme di patologie che vengono comunemente accorparte nella "pubalgia"
Infiammazione degli adduttori
artropatia pubica
sindrome della guaina del retto femorale
Nel primo caso si tratta di "tendiniti" e infiammazioni muscolari croniche, quando fai dei movimenti di "apertura" delle gambe (ex togliersi i pantaloni da seduti) vedi le stelle
Secondo caso è una artrite di una cartilagine situata nella zona pubica (non mi ricordo come si chiama). Salire le scale ma anche tossire/starnutire da dolori sempre "astronomici"
La terza assomiglia molto alla molto più diffisusa sindrome carpiale, Cerca di "fare il muscolo" con il bicipite femorale e vedi se hai dolore, solitamente non lancinante.
Nel primo e terzo caso impacchi freddi alternati e, dopo ecografia per vedere se ci sono calcificazioni, tecaterapia. Poi ovviamenti antinfiammatori, ma su quello te li deve consigliare un medico
Secondo caso non so, mai avuta
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Salve ragazzi. Ho effettuato la elettromiografia. É risultato: segni di sofferenza muscolare Neutrogena a carico dei muscoli innervati dalle radici L3-L4 e L-4-L5 di destra. Mi ha consigliato di fare una risonanza lombo sacrale. Il neurologo sospetta una ernia lombare. Se così fosse mi potrei allenare nuovamente poi?
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io in passato ho fatto l'elettromiografia, sia sopra che sotto
francamente mi sembra un esame un po inutile perchè tanto poi dopo viene sempre richiesta una rm, che è l'esame fondamentale su cui si basa il neurochirurgo
(opinione personale ovviamente)
allenamento ed ernie, si son scritti fiumi d'inchiostro
la risposta è dipende, probabilmente sì, ma la tempistica di ripresa dipende da un sacco di fattori
allenamento esattamente come prima comunque direi di no
ma prima di passare a tutti sti discorsi aspetta diagnosi certa
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Mlem., è stato effettuato inizialmente un iter terapeutico perché forse in base alla tua sintomatologia pareva fosse risolutivo solo quello, invece la situazione si è mostrata diversa. Solo che e' difficile giudicare l'operato di chi ti segue, perché loro ti hanno visitato, noi stiamo dietro un computer.
Verosimile ipotesi dell'ernia lombare. Occhio anche all'intrappolamento delle diramazione nervose a livello inguinale, qualora l'RM non mettesse in evidenza niente di particolare.
Cari saluti
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