Dolori al petto

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  • ibra_89
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    • Apr 2011
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    Dolori al petto

    Ciao mi chiamo Giuseppe ho 29 sono alto 1.90m e peso 80 kg. Mi sono allenato tutto il 2018 fino a maggio in palestra non soffro di obesità ecc.. È da più di tre mesi che non mi sento bene. Tutto è iniziato una sera i primi di giugno dove, mentre mi allenavo con il mio amico/istruttore di palestra nel suo garage ( specifico perché quella sera è capitato anche di fare un esercizio all'aperto per i pettorali zona di interesse del problema), lui riceve una chiamata che è stato male il padre e l'avevano trasportato d'urgenza al pronto soccorso. Noi partiamo al volo verso l'ospedale e li scopriamo che ha avuto un infarto ecc... Trascorro tutta la notte lì fuori e senza dilungarmi ulteriormente rientro a casa intorno le 5 del mattino "piuttosto" tranquillo finché prima di addormentarmi credo di sentire per la prima volta una extrasistola ( scoperta successivamente cosa fosse) che in quel momento mi ha spaventato tantissimo vista la mia inesperienza e prendo sonno molto dopo ( credo sia stata la prima volta che mi addormento con la luce accesa questo per farvi capire l'entità della cosa per me). L'indomani mi sveglio con dei dolori al pettorale sinistro che mi fanno precipitare dal mio medico curante ma non gli risulta niente lega il tutto allo spavento della notte appena trascorsa ( e di un possibile strappo al pettorale a livello cronico perché mi era già successo di avere un dolore simile a marzo in palestra sempre un giorno che avevo allenato i pettorali). Comunque da lì in poi ho avuto situazioni di stati di angoscia e tristezza improvvisi, difficoltà respiratorie, avere la sensazione di accelerazioni del battito cardiaco ed altre extrasistole casuali..ho fatto sia elettrocardiogramma che la prova sotto sforzo ma hanno dato entrambe esito negativo ( quí il cardiologo ha ipotizzato il possibile strappo a livello cronico sopracitato). Ora con l'eventuale ansia avuta le cose vanno un po' meglio ma i dolori al petto persistono ad esempio ho difficoltà a stare a pancia in giù che mi da fastidio quella zona anzi i fastidi si sono un po' espansi più giù del petto ad esempio e si stava ipotizzando anche la cosa di una possibile ernia ietale ( ho fastidio a stare seduto che mi da l'impressione come che mi mancasse il respiro ad esempio) ecco sono fermo da quella notte di giugno credo che sia stato un mix di cose tra spavento/strappo/stomaco. Non sono un fumatore ma in tutta onestà la sera prima di star male c'ero andato giù pesante con alcool e avevo fumato qualche sigaretta ( cosa che faccio solo alle serate accompagnata da l'alcool non ho il vizio) può aver influito ciò? Comunque grazie a tutti per l'eventuale attenzione vorrei altri pareri in merito e/o se qualcuno ha avuto la mia stessa esperienza grazie a tutti di nuovo e scusate per la lunghezza del discorso.

    Ps: sto benedetto battito cardiaco ho l'impressione come se rimbombasse dentro di me portandomi a misurare i battiti con l'applicazione che ho quí sul cellulare ma poi si dimostra solo un'impressione perché i battiti sono a posto.. Può un eventuale strappo muscolare in quella zona dare questa impressione?
    Last edited by ibra_89; 18-09-2018, 04:15:05.
  • Steel77
    Super Moderator
    • Feb 2002
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    #2
    Se gli esami cardiologici hanno escluso problemi direi che puoi stare già più tranquillo. Per certi malesseri la componennte ansiosa è fondamentale, probabilmente lo stress di quella notte ti ha portato ad un attacco di ansia e ora, com'è normale, stai entrando in un circolo vizioso. Pensi di stare male e...stai male. L'ansia ti fotte in questo modo. Cerca di non concentrarti su certe sensazioni e vedrai che a poco a poco spariranno.
    Poi certo, anche l'ernia iatale non è da escludere e per chi ne soffre alcol e fumo, anche saltuari, non è che facciano bene. Ma in caso parlane col medico

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    • Il Sindaco
      Bodyweb Advanced
      • Jul 2018
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      #3
      Condivido in ogni parola. I problemi cardiaci sono stati esclusi.
      Verosimilmente un attacco di panico potrebbe essere la causa del problema. Eri stressato fisicamente dall'allenamento e psicologicamente dall'infarto del padre del tuo amico, eri tornato a casa tardi, avevi fumato e bevuto cosa che in genere non fai, tutte le condizioni per stressarti e farti somatizzare sintomi. Poi è normale come ti hanno già detto entrare in un circolo vizioso.
      Da escludere anche l'ernia iatale logicamente.

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      • Harry Greb
        Bodyweb Advanced
        • Jun 2011
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        #4
        Ciao Ibra,
        dopo opportuna valutazione gastroenterologica (se negativa, come credo che sarà data la sintomatologia che non appare "gastrica" dalla semplice e insufficiente descrizione on line) dovresti rivolgerti a specialista di ambito psichiatrico. Pare assurdo, ma certe sintomatologie "esaperate" dall'ansia o causate da somatizzazioni ansiose, possono diventare invalidanti e ripresentarsi anche a lungo termine, se non trattate. Il tutto lo dico solo per il tuo benessere.
        Un caro saluto e in bocca al lupo

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