Da quel che ho capito dal fisioterapista, se l'instabilità non è grave, si vede veramente poco da TAC e RM. Ci vuole un esperto della spalla per riuscire a vederla, non chi fa il referto della risonanza. Comunque il 7 settembre vado da uno specialista della spalla a Bologna (da Porcellini devo aspettare ancora un bel po') e gli faccio presente questa cosa dell'instabilità.
Sempre il suddetto fisioterapista mi aveva consigliato la tac alla spalla sinistra (il problema originario) per vedere se c'era questa instabilità; al telefono gli ho letto il referto, in cui c'è scritto che "sono presenti minimi segni di sclerosi nella glena scapolare e c'è una modesta riduzione della rima articolare gleno-omerale"; lui ha commentato dicendomi che se i segni di sclerosi sono nel quadrante postero-inferiore significa che c'è l'instabilità, ma nel referto questo non è segnalato e dovrei far vedere a lui le immagini.
Insomma, sono questioni veramente difficili da dirimere.
Comunque possono sbagliare tutti, anche i migliori. Mi fido fino ad un certo punto, anche perché i problemi alla spalla destra sono partiti con quella mossa che mi ha fatto lui.
Sempre il suddetto fisioterapista mi aveva consigliato la tac alla spalla sinistra (il problema originario) per vedere se c'era questa instabilità; al telefono gli ho letto il referto, in cui c'è scritto che "sono presenti minimi segni di sclerosi nella glena scapolare e c'è una modesta riduzione della rima articolare gleno-omerale"; lui ha commentato dicendomi che se i segni di sclerosi sono nel quadrante postero-inferiore significa che c'è l'instabilità, ma nel referto questo non è segnalato e dovrei far vedere a lui le immagini.
Insomma, sono questioni veramente difficili da dirimere.
Comunque possono sbagliare tutti, anche i migliori. Mi fido fino ad un certo punto, anche perché i problemi alla spalla destra sono partiti con quella mossa che mi ha fatto lui.
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