Premetto che diversi mesi fa mi sono infortunato la spalla sinistra alle parallele (scendendo troppo se non ricordo male) e che il dolore dopo 1 - 2 settimane era abbastanza scomparso, ma non del tutto ad essere sincero.
Successivamente il dolore è tornato ad aumentare, allora nel dubbio circa 1 mese fa ho fatto una settimana di scarico dall'allenamento e ho preso il voltadvance ed alla fine della settimana il dolore pareva scomparso.
Ho ripreso quindi ad allenarmi ma devo dire che purtroppo il dolore è riapparso, allora alla fine ho deciso di fare una risonanza che ha dato questo esito:
Non lesioni osse a focolaio.
Note degenerative dell'articolazione acromionclaveare.
Acromion con aspetto di tipo 2 determina impronta sul tendine sovraspinato.
Tendine sovraspinato nei limiti per spessore, con note di tendinosi al tratto distale, versante anteriore, senza immagini di lesioni di continuo.
Nella norma i tendini sottospinato e sottoscapolare.
Presenza di sottile falda liquida peritendinea a carico del tendine capolungo del bicipite che appare in sede e nella norma per spessore e struttura.
Nei limiti il cercine glenoideo.
Fisiologica presenza di liquido intrarticolare.
Presenza di minima falda liquida nella borsa subacromiondeltoidea.
Dal responso mi pare di capire che la situazione purtroppo non sia proprio rosea, e ammetto di aver sottovalutato il problema, ma ad essere sincero durante gli allenamenti non ho sentito dolori in linea di massima tranne che in qualche raro episodio.
Qualcuno ha avuto un problema simile? Oltre al riposo l'ha risolto andando da un fisioterapista o da da un osteopata? Sono abbastanza indeciso tra le 2 figure...
O in casi del genere bisogna pensare a degli interventi?
Successivamente il dolore è tornato ad aumentare, allora nel dubbio circa 1 mese fa ho fatto una settimana di scarico dall'allenamento e ho preso il voltadvance ed alla fine della settimana il dolore pareva scomparso.
Ho ripreso quindi ad allenarmi ma devo dire che purtroppo il dolore è riapparso, allora alla fine ho deciso di fare una risonanza che ha dato questo esito:
Non lesioni osse a focolaio.
Note degenerative dell'articolazione acromionclaveare.
Acromion con aspetto di tipo 2 determina impronta sul tendine sovraspinato.
Tendine sovraspinato nei limiti per spessore, con note di tendinosi al tratto distale, versante anteriore, senza immagini di lesioni di continuo.
Nella norma i tendini sottospinato e sottoscapolare.
Presenza di sottile falda liquida peritendinea a carico del tendine capolungo del bicipite che appare in sede e nella norma per spessore e struttura.
Nei limiti il cercine glenoideo.
Fisiologica presenza di liquido intrarticolare.
Presenza di minima falda liquida nella borsa subacromiondeltoidea.
Dal responso mi pare di capire che la situazione purtroppo non sia proprio rosea, e ammetto di aver sottovalutato il problema, ma ad essere sincero durante gli allenamenti non ho sentito dolori in linea di massima tranne che in qualche raro episodio.
Qualcuno ha avuto un problema simile? Oltre al riposo l'ha risolto andando da un fisioterapista o da da un osteopata? Sono abbastanza indeciso tra le 2 figure...
O in casi del genere bisogna pensare a degli interventi?
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