Perdita forza

[riccardo III]

Salve a tutti, è un bel po' che non scrivo qui su.
Ho un problema di perdita della forza.
faccio un breve riassunto: 40 anni, 17 anni di allenamento alle spalle, reduce da un grave evento vascolare nel 2014 (ictus ischemico e completa chiusura dell'artera basilare in zona pontina, c'ho un tappo al cervello in parole povere), recupero dall'ictus in tempi record, riprendo gli allenamenti e nel giro di un anno passo da 10kg di panca (bilancere scarico) a 80 kg in un classico 3x10, chiaramente non sono i carichi che facevo prima, ma sono contento di essere vivo e comunque di potermi allenare.
Veniamo al sodo: il medico, riscontrando il colesterolo un po' alto tot 226 hdl66 ldl139 triglic.69 indice di rischio 3,42 (basso!), mi consiglia l'assunzione di un integratore di riso rosso fermentato e mi dice di ripetere le analisi dopo 3 mesi di assunzione.
Dopo neanche un mese di assunzione dell'integratore inizio a perdere forza, e la cosa è ben chiara, perchè io segno tutti i carichi e le ripetizioni sulla scheda.

x fare un esempio: panca 3x10 80kg diventa un 8-7-6 con 70kg
Approfondisco le mie ricerche sull'integrazione col riso rosso e, come già sapevo, ha gli stessi sides della lovastatina, tra cui disgregazione del tessuto muscolare o mancata ricostruzione, effetto evidente + su atleti che su sedentari.
Ho interrotto l'assunzione del prodotto da 5 giorni e non intendo riprenderla.

Non ho fatto analisi di controllo, anche perchè il cpk (che indica il danno muscolare) sarebbe alterato dagli allenamenti, che non intendo sospendere

Forse è una coincidenza, forse mi sono fissato con la storia del riso rosso, ma se ho ragione il mio caso è un 'ulteriore conferma che stanno vendendo (in Italia, perchè in altri paesi già lo hanno tolto) un integratore che funziona contro il colesterolo perchè si comporta come un farmaco, sides compresi.

[neteye]

Premetto che il tuo caso non è un caso da discutere su un forum in quanto molto complesso e delicato ma cercherò di darti delle informazioni per farti rivalutare l'idea che ti sei fatto. Il calcolo del rischio,oggi nel 2016,basandosi solo sul rapporto del colesterolo e trigliceridi,non è più valido e questo per un motivo ben preciso,io e tu possiamo avere lo stesso valore di rischio con quei parametri,tu hai già avuto un ictus e io no,tu hai 40 anni e io 60,io fumo e tu no,ecc Cosa voglio dirti? Che per calcolare il rischio non ci si può basare solo su un rapporto di numeri ma di più variabili,per di più,nella valutazione di rischio globale http://www.cuore.iss.it/valutazione/carte.asp si parla di persone che NON hanno avuto un evento cerebro e/o cardiovascolare. Tu rientri in un'altra categoria,più complessa e con studio del rischio più mirata,nelle quali il calcolo del rischio su solo valore dei lipidi nel sangue non solo non è più accettato ma può anche essere dannoso perchè sottostima il problema/rischio.

Per quanto riguarda i trattamenti che hanno gli effetti finali delle statine,ovvero diminuire la quantità di LDL nel sangue, questi principi attivi NON HANNO la stessa funzione protettiva che ti da la statina in quanto una statina è in grado di stabilizzare le placche ateromatose,per tutti gli altri principi questo non è stato confermato e non essendo confermato si preferisce tenere la statina come riferimento perchè sicuramente ti protegge,il resto no. Se il problema del tuo ictus riconosce una causa trombotica su placca,non credo che questo tipo di presidi facciano al caso tuo, perchè svolgono 1 funzione su 2 e a te,se l'ictus è di tipo trombosi su placca quindi da rottura con/senza migrazione,non te ne fai nulla di un integratore che ti abbassa il colesterolo e che non agisce sulle placche già presenti. Per quanto riguarda il problema dell'ipotrofia muscolare,astenia,ecc,questa si verifica dopo anni,non nel giro di qualche mese,quello che succede in breve tempo è la rabdomiolisi,complicanza possibile ma non frequente e i valori non sono leggermente fuori la norma,ma si parla di creatinchinasi che può arrivare anche a 800,questa si associa spesso alla statina,di associazione con questi nuovi principi non ne ho ancora sentito parlare ma non posso escluderlo. In ogni caso le analisi falle dopo 2 giorni che hai finito l'allenamento. Sospendere la terapia solo perchè tieni alla palestra significa rischiare che in palestra non potrai più metterci piede perchè il fatto di avere avuto un primo evento significa aver un rischio superiore di averne un altro rispetto chi non l'ha mai avuto. In ogni caso rivolgiti sempre al neurologo che ti ha seguito durante tutta la problematica. In bocca al lupo!

[riccardo III]

Intanto grazie x la valutazione.
sicuramente i valori dei lipidi nel mio caso è bene tenerli + bassi, ma la causa del trombo non è dovuta a una placca aterosclerotica migratoria, ma a un coagulo avvenuto in un aneurisma dell'arteria basilare. Aneurisma che , se si fosse rotto, avrebbe di certo portato a conseguenze letali. Comunque questi , come dici te, sono argomenti da trattare con gli specialisti competenti. L'intro l'avevo fatta x spiegare il perchè era stata introdotta una statina "naturale" con valori di colesterolo border line, quindi non eccessivi.
Per il momento ho sospeso l'integratore, faro' le analisi del colesterolo e cpk dopo lo scarico di una settimana, cosi' da escludere l'influenza della palestra. Io penso di poter abbassare il livello di LDL di un 5-10% modificando l'alimentazione e di una ltro 10% con l'uso di un integratore che non contenga riso rosso fermentato.
Aggiungo che non ho sospeso la terapia perchè tengo alla palestra, semmai il contrario, ho sospeso la terapia (iniziata da soli 2 mesi) perchè grazie alla palestra ho potuto riscontrare effetti negativi forse dovuti alla statina, poichè, per quanto sia un integratore, il riso rosso fermentato continene una statina ( la lavostatina che nel riso è chiamata monacholina k).
Grazie dell'attenzione e crepi il lupo!

[neteye]

Non credo che gli effetti riscontrati siano dovuti all'integratore a meno che alle analisi non si ritrova una rabdomiolisi riconducibile all'integratore stesso. Se rabdomiolisi non ce ne fosse (cosa che reputo probabile ma non certa),le cause di perdita di forza potrebbero essere altre mille. Adesso che so che l'ictus non era da trombosi su placca nè tromboembolo,posso capire l'impiego di questo integratore ma credo comunque che la prevenzione di questo genere debba essere con statine vere e non integratori ipocolesterolemizzanti,perchè come ti dicevo,non hanno alcun effetto protettivo su eventuali placche già presenti,il calcolo del rischio comunque non va calcolato in quel modo e non è applicabile su persone come te per via del pregresso. Sarebbe buona cosa parlarne con gli specialisti neurologi meglio ancora se insieme a un internista che si occupa di prevenzione di malattie cardio-cerebrovascolari. Per quanto riguarda le analisi,se hai interrotto l'integratore già da qualche giorno e fra una settimana vai a fare le analisi è quasi sicuro che i risultati sono normali. Ciao