fate analisi del sangue?

[jinx]

Quoto assolutamente shaitan e brosgym

[andydufresne]

@brosgym: ritieni che un buon livello di vitamina D possa incidere positivamente sull'umore

[brosgym]

Assolutamente si! E' uno degli effetti della vitamina.....

[Greg999]

sarà troppo 5 mcg (100 iu) di vitamina D da un multivitaminico + altri 7,5mcg da integratore specifico?Rischio di introdurne troppa?

[brosgym]

1mcg equivale a 40UI quindi ne se assumi 12,5 saranno 500UI, direi che ce ne vorrebbero almeno il doppio!

[andydufresne]

Assolutamente si! E' uno degli effetti della vitamina.....

Grazie bros, sei sempre gentile

[Greg999]

Grazie Bros!Gentilissimo...allora posso andare tranquillo con quella integrazione...In attesa di fare le analisi per bene...

[brosgym]

Certo

[neteye]

Da medico,meno bisticci,Più latticini (lo so non sono il nostro genere) e piü uv. Il sole ê importante,ma anche l'alimentazione lo é.

[brosgym]

Da medico,meno bisticci,Più latticini (lo so non sono il nostro genere) e piü uv. Il sole ê importante,ma anche l'alimentazione lo é.

Cioè vorresti dire di mangiare latticini per la D3!?!

Se è così.....studia!!! Dovresti mangiare 2 etti di burro al giorno.....

[jinx]

lo sfido anche a trovare il sole in pianura padana (per dire) questo inverno

[neteye]

Cioè vorresti dire di mangiare latticini per la D3!?!

Se è così.....studia!!! Dovresti mangiare 2 etti di burro al giorno.....

Per averne quanta? per avere effetti sull'umore o per non soffrire di osteomalacia/rachitismo? Perchè se si parla di effetti sull'umore si apre un capitolo interminabile su sostanze (non farmacologiche) che possono aiutarlo o no,rimanendo sempre sul fatto che un integratore è un integratore e non un farmaco quindi la sua effetto è sempre molto limitato in contesti come questo,escludendo sempre la presenza di problemi psicologici e fisici che possono influenzarlo.Il fatto che per esempio alcuni soggetti depressi abbiano bassi livelli di vitamina d,non significa che la vitamina sia la causa della depressione,perchè comunque bassi livelli di vitamina d si possono trovare in tante altre patologie neurologiche tipo alzheimer,sclerosi multipla e di certo non è utilizzando la vitamina d che tratti la patologia,la vitamina d si usa per curare altre cose,di certo non rientra nelle linee guida della psichiatria. Direi anzi che la vitamina D è la meno considerata rispetto altre vitamine che potrebbero incidere a livello di umore. Ad ogni modo, il 10-20% è introdotto con la dieta,il resto lo fa l'organismo, quindi non servono 2 etti di burro al giorno.il problema dell'ipovitaminosi D da carenza alimentare ormai si registra solo nei paesi poveri o in altri paesi a tenori di vita più elevati in caso di combinazioni di fattori (alimentazione scarsa e poca esposizione combinate),ma le cause di ipovitaminosi di questo genere nei paesi industrializzati sono riconducibili spesso a patologie serie come l'insufficienza renale cronica (conseguenza spesso di diabete e ipertensione). Non è che in pianura padana se non ti prendi il sole diretto non ne sintetizzi,i raggi solari arrivano ugualmente se pur filtrati. Dovresti stare digiuno al buio per giorni se non mesi prima di avere una carenza e manifestare sintomi da carenza, intendendo sintomi a livello osteomuscolare e non l'incazzatura della giornata. A livello medico si parla di - insufficienza: 25(OH)-vitamina D compresa fra 20 e 30 ng/ml edeficit: 25(OH)-vitamina D <20 ng/ml. Si indaga la causa visto che può essere appunto una carenza,ma può essere anche totalmente altro come appunto un problema renale. Se non hai tali valori,sono solo soldi buttati, In ogni caso la somministrazione in caso di carenza si fa con vitamina D3 perchè è quest'ultima che stimola l'assorbimento di calcio nell'intestino. Se uno ha carenza,ovvio che occorre un supplemento. Ma se non ci sono valori del genere,stai solo sprecando soldi. Con tutto il rispetto brosgym,l'integrazione come sai sai anche tu, si fa quando c'è carenza- Uno fa le analisi,si vede il deficit allora tratti un problema. Ma integrare alla cieca,credendo di migliorare l'umore,tanto vale rivolgersi a uno psichiatra e optare per farmaci che agiscono sull'umore davvero,tipo la sertralina. Per ulteriori dubbi,comprate un buon libro di endocrinologia o di medicina interna che è ancora meglio,prima di dire studia di più . Lasciamo fare a ognuno il proprio mestiere,se poi non ci si trova d'accordo,uno è libero di curarsi col biancospino o l'estratto di olive,il risultato comunque sarà il medesimo,ovvero un effetto placebo.

Riporto estratti dal manuale merck che è un riferimento medico-farmaceutico a livello mondiale (che vi consiglio come riferimento piuttosto che pubmed visto che anche gli studi scientifici,se si salta direttamente alle conclusioni senza saperli "leggere",possono dire una marea di cazzate )

Per lo sviluppo di un deficit clinico di vitamina D sono generalmente necessari un'insufficiente esposizione alla luce del sole e uno scarso apporto alimentare. Il rachitismo non è raro ai tropici, perché i lattanti vengono fasciati e le donne e i bambini sono confinati a casa. Il rachitismo nutrizionale è raro negli USA, ma non è infrequente tra gli immigrati indiani in Gran Bretagna, dove ne sono probabilmente responsabili la mancanza di esposizione alla luce del sole, la chelazione del calcio dovuta all'assunzione della tradizionale dieta a base di cereali e lo scarso consumo di latte. Raramente la causa di questa malattia è rappresentata da uno scarso apporto di calcio o fosforo.
La carenza di vitamina D può essere causata anche da difetti nella produzione del 25(OH)D3 o nell'azione del 1,25(OH)2D3 (v. Tab. 3-2). La carenza si può verificare anche nell'ipoparatiroidismo (v. Ipocalcemia nei Disordini del metabolismo del calcio nel Cap. 12); nelle patologie ereditarie, come il rachitismo ipofosfatemico familiare (resistente alla vitamina D), un disordine dominante legato al cromosoma X (v. Anomalie del trasporto renale nel Cap. 261) e in varie altre patologie. Alcune malattie interferiscono con l'assorbimento della vitamina D o con la formazione dei suoi metaboliti attivi. La carenza dei metaboliti della vitamina D causa una condizione di resistenza alla vitamina D.
Il rachitismo e l'osteomalacia possono manifestarsi quando l'apporto di vitamina D è inadeguato, quando il suo metabolismo è alterato o quando esiste una resistenza tissutale alla sua azione. La classificazione eziologica del rachitismo e dell'osteomalacia è importante per quello che riguarda le manifestazioni della malattia e per un efficace trattamento.


In presenza di un'adeguata assunzione di calcio e di fosforo, l'osteomalacia e il rachitismo non complicato possono essere curati con la somministrazione di 40 mg/die (1600 UI) di vitamina D. I livelli sierici di 25(OH)D3 e di 1,25(OH)2D3 cominciano ad aumentare in 1-2 gg. Il fosforo sierico aumenta in circa 10 giorni. La Fig. 3-1 illustra la risposta di un bambino rachitico alla terapia con vitamina D. Durante la 3^a sett. di trattamento, si possono osservare sulle rx i segni del deposito di calcio e di fosforo nel tessuto osseo. Dopo circa un mese di terapia, la dose può essere gradualmente ridotta fino all'usuale dose di mantenimento di 10 mg / die (400 UI). Se è presente la tetania, la somministrazione di vitamina D deve essere integrata con quella dei sali di calcio EV durante la prima settimana (v. Ipocalcemia sotto Disturbi del metabolismo del calcio nel Cap. 12).
Il rachitismo e l'osteomalacia che derivano da un deficit di produzione dei metaboliti della vitamina D (v. Tab. 3-2) non rispondono alle dosi usualmente efficaci nel rachitismo nutrizionale. Alcuni casi rispondono a dosi giornaliere massicce (600-1200 mg/die di vitamina D2 o D3), che però possono causare anche uno stato di tossicità. Quando c'è una difettosa produzione di 25(OH)D3, la somministrazione di 50 mg/die di 25(OH)D3 aumenta i livelli plasmatici con un conseguente miglioramento clinico.

Bisogna dare alle popolazioni a rischio una buona educazione sanitaria, inclusi i consigli dietetici. Il latte materno umano è carente di vitamina D, contenendo in media solo 1,0 mg/l (40 UI/l), generalmente sotto forma di 25(OH)D3, mentre il latte di mucca arricchito ne contiene 10 mg/l (400 UI/l). I neonati allattati al seno devono essere, quindi, trattati con un supplemento di vitamina D, 7,5 mg (300 UI) /die dalla nascita fino ai 6 mesi, quando è attuabile una dieta più differenziata. In Gran Bretagna, l'arricchimento della farina con vitamina D (125 mg / kg) si è dimostrato efficace negli immigrati indiani. In estremo oriente, una singola dose IM di 2,5 mg (100000 UI) di ergocalciferolo somministrata agli adolescenti in autunno determina un sostanziale aumento della 25(OH)D3 fino alla primavera.


Un pò di latticini e siamo a posto con la vitamina D.



RItornando in topic anch'io faccio le analisi,di solito ogni 6 mesi e sempre prima di iniziare la stagione dell'allenamento. Gli esami che faccio di solito sono emocromo,glicemia,colesterolo totale,hdl ed ldl,trigliceridi,creatinina,ast,alt insieme a esame completo delle urine.

[jinx]

Nella classica vita invernale del padano medio che si ripete incessantemente giorno dopo giorno: nuvole, nebbia, dormire 6-8 ore al giorno al buio, stare in ufficio 9 ore quando comunque fuori il sole non c'è, 2 in macchina o treno e le restanti in ambienti chiusi i livelli invernali e primaverili saranno proprio ottimali per permettere il funzionamento della macchina umana al meglio.

Questo alcuni studi recenti che interessano il mondo atletico (soldi buttati?):

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19346976

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25252613

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23760056

[neteye]

Perdonami,ma a parte che nessuno qui ha parlato di correlazione di vitamina D con attività sportiva,quindi non capisco cosa c'entri questa sua sorta di accusa,come se io avessi detto il contrario,ma qua si parlava di vitamina D e umore e utilità del suo eventuale supplemento alla cieca o in presenza di normali valori e la mia risposta era inerente a quello. Rispondendo a te,dato che hai introdotto l'argomento,certo che la vitamina D è importante,ti garantisce l'integrità ossea,se sei carente e hai osteomalacia,ti fratturi anche per una semplice caduta al calcetto,la vitamina D è quindi necessaria all'integrità della biomeccanica che poi abbia effetti su altre cose come le fibre muscolari,si può avere qualche effetto diretto,ma sono effetti blandi,anche perchè l'omeostasi provvede a eliminare quella che non serve. La vitamina D essendo importante per l'osso ha ovviamente effetti sull'esercizio fisico e sul metabolismo del calcio,ma è il calcio che ti consente la contrazione muscolare e ti dirò di più,puoi essere carente di vitamina D e avere normali livello di calcio perchè essendo che sei carente di vitamina D e non assorbi calcio intestinale,perchè è a questo che la vitamina D serve principalmente,le paratiroidi demineralizzano l'osso rendendo il calcio disponibile per tutto,mediatori cellulari,per il muscolo,la contrazione cardiaca ecc ma la carenza la manifesti prima a livello osseo e non si manifesta in un giorno ma è una cosa progressiva,poi quando non hai più osso da aggredire e te ne vai in ipocalcemia ti fai quella che si chiama tetania e inizi ad avere crampi e tutta la sintomatologia correlata,quindi si la vitamina D influisce a livello sportivo,sempre perchè agisce su osso e calcio,ma ritorniamo al punto di partenza,prenderne di più non ti rende più prestante perchè l'omeostasi la elimina,prenderla se non ne hai bisogno sono soldi inutili. Se vuoi essere sicuro di essere a posto e vedere se necessiti di integrazione di vitamina D, fai le analisi del sangue di vitamina D calcio e fosfati nei periodi in cui credi di aver carenza e le fai vedere al tuo medico di base. Se c'è carenza farai integrazione,ma prendere vitamina D perchè secondo te non ne sintetizzi abbastanza,solo perchè stai in padania,per me, da medico è inutile.Poi ognuno è libero di spendere i propri soldi come vuole.

[jinx]

In realtà non si parlava di umore. La discussione è incentrata su:

"Sarei curioso di sapere quali sono gli squilibri più comuni in persone che fanno bodybuilding e hanno una particolare dieta."

Da qui il discorso D3 e il particolare dell'umore. Ma il focus del topic è sicuramente rappresentato dagli eventuali squilibri o deficit (in questo caso anche nutrizionali) in chi pratica bodybuilding o pesistica di vario tipo.

Non rispondo a tutto il resto perchè trovi il mio punto di vista, e tutte le risposte che potrei darti sull'argomento così come la maggior parte di quelle che si potrebbero dare al tuo post precedente, proprio su quei 3 paper che ti ho linkato (ovviamente nel full text).