Dolore deltoide anteriore in panca piana

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • sartlubg
    Bodyweb Advanced
    • May 2012
    • 547
    • 3
    • 0
    • Treviglio (BG)
    • Send PM

    Dolore deltoide anteriore in panca piana

    Ciao a tutti...nelle ultime 2 settimane, quando sono in panca piana (nella fase di spinta), sento un dolore al deltoide anteriore destro il quale per 3/4 giorni si fa sentire...è forse meglio fare la panca piana con i manubri almeno per un mesetto?
  • Kanzi
    Bodyweb Advanced
    • Nov 2012
    • 5863
    • 236
    • 199
    • Send PM

    #2
    Guarda che con i manubri l'articolazione è più esposta. Perché la forza peso del manubrio è libera di agire in più direzioni e quindi di gravare maggiormente sull'articolzione.

    Poi... Dipende sempre da quello che hai e anche da come esegui gli esercizi.
    Però ammessi 1) una corretta esecuzione dell'esercizio con il bilanciere (e non è banale) e 2) un ROM completo con i manubri... Vale per la stragrande maggioranza dei casi quanto ti ho detto sopra.

    Commenta

    • sartlubg
      Bodyweb Advanced
      • May 2012
      • 547
      • 3
      • 0
      • Treviglio (BG)
      • Send PM

      #3
      da questa risposta ho capito quanta competenza nel campo ci sia nella mia palestra ...tutti dicono che con i manubri il deltoide è meno sollecitato..per l'esecuzione in panca piana con bilancere, prima scendevo facendo toccare il bilancere al petto e risalivo tenendo sempre in tensione il muscolo (senza portarlo alla massima escursione con le braccia), poi iniziando a farmi male la spalla ho provato a scendere fino a circa 5/6cm dal petto, ma è uguale per quanto riguarda il dolore...in fase di spinta poi mi fa male...come potrei curarlo? e con l'allenamento del petto come mi dovrò comportare?

      Commenta

      • Eagle
        Bodyweb Member
        • Dec 2001
        • 12720
        • 467
        • 38
        • Send PM

        #4
        A parte che con i manubri il movimento è a catena aperta, o comuque più aperta che con il bilancere, quindi per le articolazioni è MEGLIO e non peggio.
        Il problema comunque non si pone in questi termini.
        Se hai un dolore facendo un movimento, NON LO FAI. Se ti fa male con il bilancere ma non con i manubri, fallo con i manubri, se ti fa male anche con i manubri non farlo neanche con i manubri.

        Eagle
        Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.

        NEUROPROLOTERAPIA - la nuova cura per problemi articolari e muscolari. Mininvasiva ma soprattutto, che funziona!
        kluca64@yahoo.com

        Commenta

        • Luke91
          Bodyweb Senior
          • Apr 2014
          • 24914
          • 594
          • 2,436
          • Zimbabwe [ZW]
          • Send PM

          #5
          Eagle ma quando ai hanno noie alla spalla anteriore durante l'allenamento del petto solitamente (nella maggior parte dei casi) di cosa si tratta? Proprio del deltoide anteriore? Oppure tendine capolungo\breve , coraco brachiale, o altro..
          Ogni tanto sento fastidi da quella parte ma non mi sembra sia il deltoide.
          Originariamente Scritto da huntermaster
          tu ti sacrifichi tutta la vita mangiando mer da in bianco e bevendl acqua per.farti le seghe nella tua kasa di prigio.
          Originariamente Scritto da luna80
          Ma come? Non avevi mica posto sicuro al McDonald's come salatore di patatine?

          Commenta

          • sartlubg
            Bodyweb Advanced
            • May 2012
            • 547
            • 3
            • 0
            • Treviglio (BG)
            • Send PM

            #6
            Oggi ho provato con i manubri e del dolore neanche l'ombra

            Commenta

            • Golosone
              Bodyweb Senior
              • Jun 2012
              • 678
              • 138
              • 181
              • Send PM

              #7
              Scusate ma Eagle e Kanzi hanno dato due spiegazioni che a logica mi sembrano entrambe corrette e pertinenti, ma che mi sembrano in parte contrapporsi.
              La catena è (più) aperta con i manubri QUINDI (mia interpretazione) la forza peso del manubrio è libera di agire in più direzioni.

              Ma Eagle dice che è meglio per le articolazioni lavorare con i manubri.

              Io l'ho interpretata così:
              NON avendo una catena chiusa il movimento è MENO vincolato, QUINDI l'articolazione più libera può eseguire un movimento migliore?
              Ma più rischioso perchè se sbaglio il gesto, l'articolazione è più esposta?

              Qualcuno può chiarire per favore?

              Grazie

              Commenta

              • Maddy
                Bodyweb Member
                • Apr 2014
                • 35
                • 0
                • 0
                • Send PM

                #8
                Ti parlo per esperienza personale, non tollero alcun tipo di bilanciere e nella fattispecie allenando il petto in panca piana o inclinata/declinata che sia, in quanto mi crea grossi problemi alla spalla sinistra, solo alla sinistra. (nella destra mai avuto problemi).

                Usando i manubri il problema scompare totalmente, quindi il problema è dovuto al bilanciere che "obbliga" l'articolazione a seguire un determinato movimento, che nel caso della mia spalla sinistra crea noie.

                Se mastichi inglese e cerchi su internet "ac joint weightlifters shoulder" troverai tutto spiegato per bene, è un problema abbastanza comune.

                Commenta

                • Eagle
                  Bodyweb Member
                  • Dec 2001
                  • 12720
                  • 467
                  • 38
                  • Send PM

                  #9
                  Non c'è molto da spiegare, più le catene di esecuzione sono "chiuse", quindi vincolate, più le articolazioni sono costrette a traiettorie e linee di forza e carico obbligate.
                  Quindi molto meglio catene più aperte possibile, o comunque "apertine", che oltre a liberare le articolazioni consentono anche di allenare una serie di stabilizzatori aggiuntivi nonchè di migliorare alcuni schemi di coordinazione intermuscolare, che poi vengono buoni per evitare infortuni quando si diventa più forti.

                  Eagle
                  Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.

                  NEUROPROLOTERAPIA - la nuova cura per problemi articolari e muscolari. Mininvasiva ma soprattutto, che funziona!
                  kluca64@yahoo.com

                  Commenta

                  Working...
                  X