Cuffia dei rotatori - Spalla in generale

[Eagle]

Per fare una diagnosi come ha scritto il collega nel sito della societa' di proloterapia, si usano le classiche metodiche della medicina di tutti i tempi e tutti i luoghi e culture: la storia del paziente: come e quando e' iniziato il problema, cosa lo scatena, cosa lo allevia, che effetto ha avuto da precedenti trattamenti, etc etc etc... poi si fa l'esame obiettivo (visita) che nel caso di problemi ad una articolazione potrebbe essere utile estendere al resto della statica e dinamica della struttura = non guardare solo la spalla ma vedere come la spalla interagisce - compensa con tutto il resto. Poi ci sono una serie di test specifici. Per la spalla ce ne sono tantissimi. Il problema e' che dato che ci sono spesso piu' strutture che collaborano in ogni movimento, e' difficile selezionare UNA struttura alla volta. Si riesce incrociando piu' test, con un po' di esperienza e, se necessario, facendo dei blocchi anestetici. Ad esempio se non si riesce a capire se sia il sovrapinato o il capo lungo, si anestetizza il sovraspinato (che e' piu' semplice) e si vede se fa male ancora, e quanto. Con i test si valutano le strutture in modo dinamico, simulando spesso i movimenti che dolgono, cosa che non si puo' fare con una risonanza ad esempio.



Eagle

[Testa]

ricordo che l'ecografista che mi fece l'esame, disse che "in un certo senso", l'eco era meglio della RM, poichè poteva vedere i tessuti in movimento o sottopressione

[Eagle]

Dato che ho trovato alcuni articoli che dicono che con nuove tecniche l'artro risonanza e' in grado di diagnosticare segni di microinstabilita' della spalla, sono andato dai colleghi della risonanza, che mi hanno invece confermato che, al momento, la risonanza "vede" solo strutture danneggiate. Un legamento lasso, magari mezzo millimetro piu' lungo di quanto dovrebbe essere, non appare diverso da uno normale. SE HA PROVOCATO danni uno vede I DANNI.

Tutto evolve, quindi probabilmente in futuro si allarghera' il campo diagnostico, con sviluppi della risonanza piuttosto che altre metodiche.
Per ora pero' le cose stanno cosi.


Eagle

[poecilide]

Senza aprire un nuovo post, chiedo qui magari può essere utile.
SINTESI SPALLA SINISTRA:
Sub-lussazione: aprile 2012
Lussazione completa: marzo 2014--> rieducata e rinforzata (molta palestra seguendo i consigli del team fisioterapista-preparatore atletico) con ottenimento ottima ipertrofia in attesa dell'intervento (lunga lista d'attesa)
Artroscopia con inserimento 2 viti riassorbibili: giugno 2015 (dott. Porcellini)-->sbloccata e riarticolata, ho iniziato da un paio di settimane i primi esercizi di potenziamento attivo/isotonico.
La mia domanda è questa, dopo aver letto tutta la biografia possibile e sentito pareri diretti di molti fisioterapisti: QUALI SONO GLI ESERCIZI SCONSIGLIATI/BANDITI per le spalle?
-DIP
-LENTO AVANTI/DIETRO
-PULLOVER
-CROCI MANUBRI
-TRAZIONI PRONE
Sono quelli più frequentemente bocciati.
Pareri? Ce ne sono altri?
Grazie mille.

[Testa]

io sono nuovamente alle prese con le mie problematiche spalla-collo, che puntualmente ogni inverno si ripresentano.
l'anno scorso "avevo risolto" con la fisioterapia attiva, quest'anno sto provando con l'osteopata ( ho fatto due sedute....sono in procinto di fare la terza, con risultati così così ...- molto bene per la schiena invece)
vediamo

[Eagle]

Io sto praticando attivamente la proloterapia.
Non è il magic bullet, però aiuta, la maggior parte delle persone (non tutte, non sempre al 100%).
Considerando che non si usano farmaci e che non è necessario fare degli stop prolungati, sono molto soddisfatto.


Eagle

[marpin]

Come sta andando con la proloterapia Eagle ? Molto interessante per cercare di risolvere il dolore alla spalla, ma anche come approccio diagnostico.

[Eagle]

Come sta andando con la proloterapia Eagle ? Molto interessante per cercare di risolvere il dolore alla spalla, ma anche come approccio diagnostico.

Sta andando.
Non è il miracolo che tutti vorrebbero, nel senso che non tutti guariscono e tornano al 100%, ma era prevedibile.

Penso che la cosa migliore, al momento, sia un approccio a 360 gradi.
Con la prolo posso rinforzare legamenti e capsule, sfiammare e rinforzare le inserzioni tendinee.
Se uno però ha sviluppato i problemi per via di "altro": esecuzioni sbagliate, carichi eccessivi, trigger irrisolti che alterano la biodinamica del movimento, ma anche cose "lontane" tipo malocclusione, intolleranze alimentari, etc etc ... poi il problema si ripresenta, come del resto è logico.

Quindi inquadrare il soggetto e non "la spalla" sta diventando sempre più attuale, per me almeno.


Eagle


PS - quante ginocchia, spalle, anche, gomiti, ho visto operati, intervento andato "benissimo" ... eppure il soggetto non va per niente bene, e alla fine non riesce a fare quello che vorrebbe e per cui si era fatto operare ... però lo specialista di dice "dal MIO punto di vista va tutto bene, non posso aiutarla" ... questo lo considero il fallimento della medicina, che cura un pezzo senza curare il soggetto.

[mindstorm]

Senza aprire un nuovo post, chiedo qui magari può essere utile.
SINTESI SPALLA SINISTRA:
Sub-lussazione: aprile 2012
Lussazione completa: marzo 2014--> rieducata e rinforzata (molta palestra seguendo i consigli del team fisioterapista-preparatore atletico) con ottenimento ottima ipertrofia in attesa dell'intervento (lunga lista d'attesa)
Artroscopia con inserimento 2 viti riassorbibili: giugno 2015 (dott. Porcellini)-->sbloccata e riarticolata, ho iniziato da un paio di settimane i primi esercizi di potenziamento attivo/isotonico.
La mia domanda è questa, dopo aver letto tutta la biografia possibile e sentito pareri diretti di molti fisioterapisti: QUALI SONO GLI ESERCIZI SCONSIGLIATI/BANDITI per le spalle?
-DIP
-LENTO AVANTI/DIETRO
-PULLOVER
-CROCI MANUBRI
-TRAZIONI PRONE
Sono quelli più frequentemente bocciati.
Pareri? Ce ne sono altri?
Grazie mille.

Io sto cercando il modo di mandarti un messaggio privato perchè avrei alcune domande da farti sull'operazione e sul prosieguo. Quando trovo il modo ti mando un messaggio privato, se non dovessi riuscirci mandamelo tu per favore

[ryakoscenter]

bisogna andare a valutare globalmente la struttura e non solo la singola articolazione gleno-omerale. Il sovraspinoso è il tendine maggiormente colpito e coinvolto nei movimenti della spalla e pertanto nel 90 % dei casi va incontro a infiammazione e tendinosi. Andrei sempre a valutare la postura e gli altri muscoli della spalla