Buonasera a tutti ragazzi,da qualche tempo mi sono accorto di aver un problema alla schiena che influenza molto i miei allenamenti..La cosa che mi disturba è il fatto che non riesco a capire se il problema sia prettamente muscolare o della mia struttura ossea. Praticamente ho il dorsale destro molto più sviluppato rispetto a quello sinistro,nonostante li alleni alla stessa maniera,anzi il sinistro dato il problema,da tempo lo alleno di più. Sembra quasi che al sinistro manchi come dire.."la leva" che il ha il destro e che mi permette di eseguire un'esecuzione corretta. Quando faccio ad esempio il rematore con il manubrio col dorsale sinistro,nonostante sia concentrato mentalmente sul quel dorsale,faccio molta leva sul trapezio sinistro (involontariamente ovviamente),che è molto sviluppato rispetto al destro. Stessa cosa capita con la lat machine o con le trazioni,sembra sempre che manchi una "leva" al sinistro e non lo sento lavorare. Ho pensato sia un problema di scapole,ma a questo punto il problema è solo con la scapola sinistra ! Mi accorgo che c'è qualcosa che non va anche perchè quando contraggo il pettorale sinistro sento come un "crack" alla scapola,cosa che non succede se contraggo il destro. E a proposito di pettorali,credo che questo problema mi influenzi anche il lavoro con i pettorali,perchè ad esempio quando faccio le croci su panca inclinata o le spinte,sembra che metta le braccia in maniera differente,infatti ho il pettorale centrale sinistro più sviluppato,però la parte bassa esterna diciamo è meno sviluppata,mentre il destro è meno sviluppato al centro,ma il basso esterno è ben definito e sviluppato in confronto al sinistro. Credevo fosse un problema di peso,così ho diminuito i carichi per provare a fare un esecuzione migliore,ma niente..figuratevi che con le spinte son passato dai manubri da 24 kg a quelli da 14 kg purchè potessi fare l'esecuzione uguale,lenta e corretta. Ma niente da fare...Insomma non so proprio come risolvere il problema..inizialmente credevo derivasse dalla spalla sinistra,perchè spesso e volentieri la sento bloccata e dolorante,come se non potessi portarla indietro come quella destra,allora sono stato da un fisioterapista che mi ha controllato le spalle e il movimento,e mi ha detto che non c'è nessun problema, se non una possibile piccola calcificazione alla spalla sinistra,ma non credo il problema sia derivante da quella..Inoltre una cosa di cui mi sono accorto è che il deltoide sinistro è debolissimo rispetto a quello destro,sempre per un problema di leva,come se non riuscissi ad alzare le ossa della spalla isolando il movimento del deltoide,di conseguenza altra leva sul trapezio sinistro. Sono disperato . Secondo voi,quale potrebbe essere il problema ? So ovviamente che parlando così potrebbe essere di tutto,ho comunque provato a descrivere dettagliatamente ciò che mi succede. A quale medico potrei rivolgermi per risolvere il problema,sperando sempre di non dover abbandonare gli allenamenti
Problema alla schiena...
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Se il fisioterapista ha prospettato una calcificazione, vale la pena approfondire e, ove si confermi la diagnosi, iniziare il trattamento per rimuoverla. Le calcificazioni creano più problemi di quello che spesso si ritiene. Inoltre, non è da scartare la variabile posturale, tanto nella quotidianità quanto nel wo (e un'eventuale calcificazione potrebbe accentuare le problematiche posturali).
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Originariamente Scritto da Commodore Visualizza MessaggioNon può aiutarmi nessuno ? :\
I dischi si logorano anche di per se , con attività sedentario e di ufficio per anni. Nonmidimeno la compattezza della schiena non dipende dallo stato dei dischi intervertebrali ma dall'allineamento delle vertebre, dalla robustezza dei legamenti e dalla muscolatura interna e esterna della colonna. Per quanto mi riguarda praticamente quasi tutti che si sottopongono a una RMN , specie se sono avvezzi al lavoro con i pesi troverebbero protusioni, bulging discale, se non vere e proprie ernie seppur asintomatiche. Da qui il paradosso che Caio , appena sente un dolorino lombare corre a fare una RMN e puntualmente trova protusioni e altre amenità e si dispera e smette di fare squat e stacchi , mentre Tizio continua a farli eppure se qualcuno dovesse fargli una RMN troverebbe molte più protusioni e magari anche qualche ernia di Caio .
il punto discirminante è il sintomo.
Detto questo, fossi in te, lascerei stare di far "scrocchiare la schiena", e soprattutto le torsioni ( i dischi non sono fatti per lavorare il torsione e subire forze di taglio. Fai sempre stretching per la schiena, decompressione discale post squat e stacchi, io mi trovo bene con le iperext tipo mc kenzie e controlla la tua postura da un posturologo. Per il resto se vuoi usare la ferrari in pista, le gomme si usureranno prima degli altri... ma la soddisfazione è immensamente impagabile
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Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza MessaggioSe il fisioterapista ha prospettato una calcificazione, vale la pena approfondire e, ove si confermi la diagnosi, iniziare il trattamento per rimuoverla. Le calcificazioni creano più problemi di quello che spesso si ritiene. Inoltre, non è da scartare la variabile posturale, tanto nella quotidianità quanto nel wo (e un'eventuale calcificazione potrebbe accentuare le problematiche posturali).
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Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza MessaggioDa quanto scrivi, pare che il fisioterapista non abbia messo in evidenza problemi alla cuffia. Parli tuttavia di spalla bloccata e dolorante. Dove si localizza il dolore? E quali ex lo acuiscono?
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OK. Il fisioterapista ha effettuato anche i test per il sottoscapolare? Lift off e Test per la cuffia dei rotatori
external rotation lag sign
Potrebbe interessarti: http://www.my-personaltrainer.it/tra...e-spalla2.html, per intenderci.
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