Stop erase e rigonfiamento capezzoli..

**conetti** · 23-06-2014, 09:58:22

Praticamente sei diventato dipendete all utilizzo di un ai... Non è una cosa molto positiva a mio avviso, proprio per il fatto che a lungo andare poi con uno stacco hai un bel rebound negativo...
ottima l'idea di fare uno scalo lento delle dosi fino a terminarne l'utilizzo, ma non capisco la necessità di un aumento delle cps, se gia noti effetti con 2

***blackshark*** · 23-06-2014, 10:47:13

..

**Niko** · 27-06-2014, 14:14:08

Ciao, mi pare di aver letto sul thread della caduta capelli che assumi finasteride.
Certamente non ti aiuta a tenere a bada gli estrogeni purtroppo.

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***blackshark*** · 27-06-2014, 21:23:46

Ciao! Si infatti ho ridotto le dosi di Fina e i capelli ci sono ancora tutti..

**MinhTu** · 29-06-2014, 22:50:35

Dopo quanto tempo hai notato lo sgonfiamento dei capezzoli? poco tempo da quando hai cominciato ad assumerlo o dopo mesi?

***blackshark*** · 29-06-2014, 23:12:00

Dopo qualche mese..

**LARRY SCOTT** · 29-06-2014, 23:18:59

La fina non giova cmq...hai avuto la combo ''letale'' della sovraespressione dell'aromatasi causata indirettamente dalla fina e direttamente dallo stop con l'erase...

***fenix91*** · 30-06-2014, 11:30:17

Originariamente Scritto da blackshark Visualizza Messaggio

Ciao ragazzi, premetto che il mio assetto ormonale è decisamente sfavorevole, infatti facendo le analisi circa sei mesi fa ho notato testo basso ed estro alti (è chiaro che aromatizzo più facilmente rispetto ad altri), specie la prolattina.

La prolattina non centra nulla con l'aromatasi, o per lo meno in via diretta, dato che la sua produzione è stimolata dagli estrogeni e dal progesterone.

Partendo dall'inizio, ho sempre avuto una leggera lipomastia mista a ghiandola/capezzolo un pò riogonfio. Nell'ultimo anno mi sono aiutato parecchio con l'erase come ai (senza mai superare le 2 compresse) e devo dire che la situazione è molto cambiata, meno ritenzione e zona capezzolo ridimensionata.

Adesso da un mesetto lo staccato e sto notando un ritorno alle vecchie glorie, ovvero capezzoli riogonfi con zona circostante molliccia, soffice e acquosa. Sicuramente il tessuto è diventato sensibile ai cambiamenti ormonali dopo l'utilizzo più o meno costante di un ai.

è normale. Trattandosi di un AI suicida non provoca rebound una volta terminato l'utilizzo, ma ciò non significa che i livelli di estrogeni non torneranno ai livelli antecedenti l'assunzione dell'AI. L'AI suicida tiene "impegnata" l'aromatasi fin tanto che esso è presente in quantità sufficienti nel plasma e nei tessuti, ed in tal modo questo enzima non viene sovraespresso.
Il problema è che, se c'era già un eccesso di aromatasi (per eccesso di tessuto adiposo, per fattori genetici, ecc.) si ritornerà alla medesima situazione, anzi, probabilmente verranno prodotti ancora più estrogeni dato che l'AI avrà ridotto il feedback negativo ipotalmo/ipofisario esercitato dagli estrogeni ed incrementato la produzione di gonadotropine ed androgeni.

Chiaramente torno subito a riprenderlo, inizio con 3 caps? Sarebbe la prima volta, ma non credo avrò dolori, e in tutta onestà leggendo di chi ne assume sino a 4 caps e considerata la mia dannata tendenza a produrre troppi estrogeni, mi sa che anche questo dosaggio potrebbe starci. Magari all'inizio, e riparato il danno scendere gradualmente.

Puoi provare con 3 cps e vedere come va. Tra un ciclo e l'altro di erase (o prodotti simili) potresti inserire un AI naturale, quale l'I3C.

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Ovviamente l'assunzione di inibitori della 5-alfa reduttasi (come la finasteride) non giova per nulla alla situazione, data la duplice azione antiestrogena del diidrotestosterone (inibizione dell'aromatasi e competizione recettoriale, con azione antagonista, sui recettori per gli estrogeni).