Corsa- Dolore Anca

**Sly83** · 28-08-2013, 12:59:21

Sarebbe da valutare. In generale gli squilibri agli arti inferiori possono avere una causa proveniente da disfunzioni del "core" o proprio dall'appoggio del piede, ma al di la' della causa primaria (comunque da indagare), gli effetti si riscontrano sia a monte che a valle della sede dei sintomi (senza escludere peculiarita' anatomiche sia chiaro) In generale i muscoli profondi che stabilizzano l'anca (esempio medio gluteo nei fasci posteriori e psoas anteriore) patiscono la dominanza dei grandi mobilizzatori (vedi retto femorale, tensore della fascia lata, ischiocrurali), facendo esitare la situazione in restrizioni/cedimenti articolari. Succede ad esempio che in caso di dominanza del tensore l'anca "ceda" la rotazione esterna (medio gluteo posteriore allungato/debole) facendoti ruotare eccessivamente internamente l'articolazione ad ogni appoggio; puo' succedere che ischiocrurali dominanti nell'estensione dell'anca (di principale competenza del grande gluteo), possano far "scuvolare" anteriormente in eccesso la testa del femore; puo' succedere che tali e altri fenomeni si sommino, e siano unilaterali e che la muscolatura del core non ti permetta di compensare. Nel piede frequentemente ancora alcune articolazioni possono irrigidirsi (un astragalo in anteriorita' e' reperto di riscontro non infrequente). Insomma possono essere varie le cause, dovresti andare da un terapista che valuti la tua specificita'. Personalmente considero la somministrazione di un esercizio una cosa delicata, se si da un consiglio sbagliato uno si porta dietro piccole gocce che negli anni scavano la roccia. Se puoi intanto filmati nel cammino e vedi se trovi qualche grossolana anomalia ;-)

***blindevil7*** · 28-08-2013, 13:09:37

grazie mille sly, speravo in un tuo intervento...

in effetti da piccolo mi era stata anche diagnosticata un'asimmetria del bacino, però mi sembra che poi la cosa si fosse risolta

un paio di anni fa inoltre sono andato da un fisiatra per un problema alla schiena ( si erano contratti i muscoli paravertebrali e non riuscivo a piegarmi ), e nelle varie prove per la valutazione della situazione non mi pare mi avesse detto di avere problemi nella deambulazione...

cosa mi consigli come alternativa temporanea nella corsa???

la mia preoccupazione è di essere geneticamente non portato per fare lunghi percorsi correndo e di dover escludere questa modalità di cardio ( che mi aiuta non poco quando ho bisogno di stancarmi, ad esempio dopo una sessione di esami universitari

)

**Sly83** · 28-08-2013, 14:10:52

Se il problema compare dopo un tot di minuti, potrebbe essere una questione di resistenza della muscolatura stabilizzatrice, che fino a quel punto regge poi "cede". Quando si parla di asimmetrie bisogna poi vedere in che condizioni danno noie, se e' una cosa che fin da piccolo si era evidenziata a livello del bacino potrebbe darsi che i suoi strascichi siano latenti a qualche livello (nessuno poi e' simmetrico..). Non direi tanto di abbandonare la corsa..quanto di ripartire per un tempo minore...gradualmente aumentandolo, tenendo nell'andatura l'addome "controllato" (ombelico in dentro senza sforzare), la respirazione idem (enfatizzando l'espirazione), e magari tenendo fisso un certo grado di contrazione dei glutei. Questi piccoli accorgimenti possono favorire il controllo e la stabilita' tanto per iniziare, interventi piu' specifici come dicevo dipendono dal tipo di disfunzione che hai ;-) controlla quanto sei flessibile di posteriori della coscia, e non far si che il ginocchio "vada in dentro" quando corri ;-)

**BodyBuilder_83** · 28-08-2013, 21:58:13

Un controllo radiografico sarebbe una buona idea, magari senti un buon ortopedico.

***blindevil7*** · 28-08-2013, 23:07:44

sly, mi tocca incorniciare il tuo post

vedrò di adottare i suggerimenti e vedo come va

@body: grazie del consiglio, però vorrei prima provare modificando la tecnica di corsa come suggeritomi da sly

**BodyBuilder_83** · 01-09-2013, 10:41:48

Originariamente Scritto da blindevil7 Visualizza Messaggio

sly, mi tocca incorniciare il tuo post

vedrò di adottare i suggerimenti e vedo come va

@body: grazie del consiglio, però vorrei prima provare modificando la tecnica di corsa come suggeritomi da sly

prima di qualsiasi accorgimento sportivo devi accertarti che non ci siano problematiche di base, l'articolazione dell'anca è spesso soggetta a un precoce deterioramento, effettuati i controlli potrai assestare un miglior piano sportivo/tecnico per gravare quanto, sappi in ogni caso che la corsa o attività ad alto impatto sono tutte sconsigliate nel momento ci siano problematiche articolari a vario livello, prova eventualmente per un periodo a fare blande pedalate.

***blindevil7*** · 01-09-2013, 13:08:03

grzia...

sicuramente la bike non mi da problemi (a parte i glutei indolenziti

), questo l'ho già testato.......

è che ne' vorrei fare risonanze random ne' ho il tempo al momento di farle dal momento che sto dando priorità ad altre problematiche

**Virulogo.88** · 01-09-2013, 13:34:28

Sicuro sia l'anca? io a volte correndo sento che me fa male vicino all'anca ma in realta si tratta del troncatere che è la sporgenza ossea che si sente subito alla palpazione nella parte più alta e laterale della gamba

***blindevil7*** · 01-09-2013, 16:30:36

penso sia l'anca... però dicendomi così mi fai venire il dubbio e contemporaneamente la certezza che forse è meglio che mi faccia vedere da qualcuno

**BodyBuilder_83** · 02-09-2013, 09:22:34

Originariamente Scritto da Naturalissimo.88 Visualizza Messaggio

Sicuro sia l'anca? io a volte correndo sento che me fa male vicino all'anca ma in realta si tratta del troncatere che è la sporgenza ossea che si sente subito alla palpazione nella parte più alta e laterale della gamba

Più che trocantere (che alla fine è un segmento osseo) probabile sia - nel caso fosse una problematica muscolare nell'area esterna- un'infiammazione del tensore della fascia lata.
Possono verificarsi varie problematiche muscolo-tendinee intorno l'articolazione coxo-femorale ma prima di pensare a questa più tranquilla eventualità va accertato lo stato di salute dell'articolazione anche mediante una comune radiografia (il primo esame che viene suggerito) dalla quale l'ortopedico già può vedere qualsiasi anomalia ed eventualmente indagare più a fondo suggerendo di fare esami ancora più accurati TC o risonanza magnetica.

**Virulogo.88** · 02-09-2013, 12:12:59

Originariamente Scritto da BodyBuilder_83 Visualizza Messaggio

Più che trocantere (che alla fine è un segmento osseo) probabile sia - nel caso fosse una problematica muscolare nell'area esterna- un'infiammazione del tensore della fascia lata.
Possono verificarsi varie problematiche muscolo-tendinee intorno l'articolazione coxo-femorale ma prima di pensare a questa più tranquilla eventualità va accertato lo stato di salute dell'articolazione anche mediante una comune radiografia (il primo esame che viene suggerito) dalla quale l'ortopedico già può vedere qualsiasi anomalia ed eventualmente indagare più a fondo suggerendo di fare esami ancora più accurati TC o risonanza magnetica.

Si per troncatere ovviamente intendevo i tendini e le infiammazioni in quella zona... io ne soffro ogni tanto e ho fatto un'ecografia per valutare....

***blindevil7*** · 02-09-2013, 13:28:28

Originariamente Scritto da Naturalissimo.88 Visualizza Messaggio

Si per troncatere ovviamente intendevo i tendini e le infiammazioni in quella zona... io ne soffro ogni tanto e ho fatto un'ecografia per valutare....

se possibile, potresti dirmi il responso in merito?

**Virulogo.88** · 02-09-2013, 15:49:09

Originariamente Scritto da blindevil7 Visualizza Messaggio

se possibile, potresti dirmi il responso in merito?

Nulla, se non una leggera infiammazione, cioè va e non va.... settimana scorsa ho giocato a calcio e nessun problema ( sotto quel punto di vista ) ogni tanto anche camminando mi prende quel fastidio in corrispondenza della sporgenza ossea.... boh