Esercizi per ernie e stenosi.
Buona sera a tutti!
Ho letto le varie discussioni già aperte ma non ho trovato la risposta che faceva al caso mio per cui ho deciso di postare una nuova discussione (spero nella giusta sezione, nel caso perdonatemi!!) nella speranza che qualcuno possa consigliarmi..
Come alcuni sfortunati "compagni di viaggio" ho due belle (e simpatiche direi) ernie (L4-L5 e L5-S1), la stenosi del canale midollare e ho anche una rettificazione della lordosi lombare.
Queste diagnosi mi sono state fatte attraverso radiografie e risonanza magnetica.
Questa situazione mi causa diversi problemi, dai quotidiani dolori lombari (quando va bene) a lombosciatalgia DX (quando va male). Rispetto ad alcuni anni fa questi problemi sono sempre più frequenti.
Ricorro annualmente al fisioterapista per le crisi acute che le tratta sciogliendo le contratture, manipolando la colonna (per cercare di ricreare la lordosi lombare) e utilizzando il lettino per l’autotrazione lombare attiva mi rimette a nuovo come se non avessi nulla (fantastica sensazione
).
Quotidianamente sto molto attento ai miei comportamenti: in ufficio sto seduto bene, quando posso cambio posizione alzandomi e “stiracchiandomi”, non faccio movimenti in flessione (o flessione e torsione). Ho letto diversi libri della Back School e faccio qualche esercizio per mobilizzare la colonna perché il movimento (quello giusto) mi permette di “sopravvivere”…
La mia storia in palestra, come per molti, è iniziata anni fa quando ero un ragazzino grassottello (quasi 90 kg per 1,80 mt.): sono riuscito a perdere molti kg di grasso e rimpiazzarli con massa muscolare. Nel frattempo mi sono appassionato (ho seguito diete e duri allenamenti) fino al tracollo fisico (forse la mancata lordosi lombare e l’attività fisica “pesante” sono state la causa di tutto): la prima volta che mi sono “bloccato” stavo facendo il rematore con il bilanciere a corpo libero.
Ora sto molto attento e sono ferreo nelle “regole” che devo seguire: niente squat, stacchi da terra, pulley, ecc. ma questo non basta perché anche solo un colpo d’aria mi scatena dolore e infiammazione con sciatalgia.
Il mio stato attuale è il seguente 74 kg per 1,80 mt. In palestra evito, come detto, gli esercizi che non mi fanno bene. Qualche mese fa il mio fisioterapista (durante la visita annuale
) mi ha fatto notare che ho la gamba DX meno sviluppata della SX. Ho i glutei poco sviluppati (anche se nella vita ci vuole culo, io non ce l’ho purtroppo) e i lombari non li alleno intensamente (faccio 3 serie da 10/12 ripetizioni di estensioni a corpo libero senza sovraccarico e senza flessione quando vado il palestra 3 volte a settimana). A inizio e fine seduta faccio stretching, alcuni esercizi di mobilizzazione della colonna e “la sfinge” per cercare di incurvare la schiena.
Venendo al dunque, voglio fare qualcosa per migliorare il mio stile di vita (mi pare di essere un pensionato!) e mi piacerebbe sentire i vostri consigli.
Considerato che il mio lato posteriore è poco sviluppato temo che qualsiasi movimento o sforzo si scarichi inesorabilmente sulla colonna e su quello che rimane dei dischi. Voglio fare qualche cosa di mirato per aiutare la schiena: rafforzare le gambe, crearmi i glutei allenare i lombari e i dorsali.
E’ una mia vana speranza oppure questo potrebbe aiutarmi?
Altra domanda: che esercizi potrei fare?
Ho chiesto all’istruttore della palestra che frequento ma mi ha fatto un paio di schede poco specifiche e al mio scopo ho solo affondi e squat con fitball. Ovviamente ho messo il massimo impegno ma non mi è bastato ad ottenere alcun risultato perché dopo anni di allenamento "limitato" i muscoli sono poco reattivi alla crescita.
Mi servirebbero degli esercizi mirati per iniziare a rinforzare quelle parti e riprendere (ovviamente con le dovute precauzioni) una scheda “normale”.
Mi potete aiutare?
Grazie mille a tutti e scusatemi se mi sono dilungato ma volevo darvi il quadro complessiovo della mia "Odissea"...
Ho letto le varie discussioni già aperte ma non ho trovato la risposta che faceva al caso mio per cui ho deciso di postare una nuova discussione (spero nella giusta sezione, nel caso perdonatemi!!) nella speranza che qualcuno possa consigliarmi..
Come alcuni sfortunati "compagni di viaggio" ho due belle (e simpatiche direi) ernie (L4-L5 e L5-S1), la stenosi del canale midollare e ho anche una rettificazione della lordosi lombare.
Queste diagnosi mi sono state fatte attraverso radiografie e risonanza magnetica.
Questa situazione mi causa diversi problemi, dai quotidiani dolori lombari (quando va bene) a lombosciatalgia DX (quando va male). Rispetto ad alcuni anni fa questi problemi sono sempre più frequenti.
Ricorro annualmente al fisioterapista per le crisi acute che le tratta sciogliendo le contratture, manipolando la colonna (per cercare di ricreare la lordosi lombare) e utilizzando il lettino per l’autotrazione lombare attiva mi rimette a nuovo come se non avessi nulla (fantastica sensazione
).Quotidianamente sto molto attento ai miei comportamenti: in ufficio sto seduto bene, quando posso cambio posizione alzandomi e “stiracchiandomi”, non faccio movimenti in flessione (o flessione e torsione). Ho letto diversi libri della Back School e faccio qualche esercizio per mobilizzare la colonna perché il movimento (quello giusto) mi permette di “sopravvivere”…
La mia storia in palestra, come per molti, è iniziata anni fa quando ero un ragazzino grassottello (quasi 90 kg per 1,80 mt.): sono riuscito a perdere molti kg di grasso e rimpiazzarli con massa muscolare. Nel frattempo mi sono appassionato (ho seguito diete e duri allenamenti) fino al tracollo fisico (forse la mancata lordosi lombare e l’attività fisica “pesante” sono state la causa di tutto): la prima volta che mi sono “bloccato” stavo facendo il rematore con il bilanciere a corpo libero.
Ora sto molto attento e sono ferreo nelle “regole” che devo seguire: niente squat, stacchi da terra, pulley, ecc. ma questo non basta perché anche solo un colpo d’aria mi scatena dolore e infiammazione con sciatalgia.
Il mio stato attuale è il seguente 74 kg per 1,80 mt. In palestra evito, come detto, gli esercizi che non mi fanno bene. Qualche mese fa il mio fisioterapista (durante la visita annuale
) mi ha fatto notare che ho la gamba DX meno sviluppata della SX. Ho i glutei poco sviluppati (anche se nella vita ci vuole culo, io non ce l’ho purtroppo) e i lombari non li alleno intensamente (faccio 3 serie da 10/12 ripetizioni di estensioni a corpo libero senza sovraccarico e senza flessione quando vado il palestra 3 volte a settimana). A inizio e fine seduta faccio stretching, alcuni esercizi di mobilizzazione della colonna e “la sfinge” per cercare di incurvare la schiena.Venendo al dunque, voglio fare qualcosa per migliorare il mio stile di vita (mi pare di essere un pensionato!) e mi piacerebbe sentire i vostri consigli.
Considerato che il mio lato posteriore è poco sviluppato temo che qualsiasi movimento o sforzo si scarichi inesorabilmente sulla colonna e su quello che rimane dei dischi. Voglio fare qualche cosa di mirato per aiutare la schiena: rafforzare le gambe, crearmi i glutei allenare i lombari e i dorsali.
E’ una mia vana speranza oppure questo potrebbe aiutarmi?
Altra domanda: che esercizi potrei fare?
Ho chiesto all’istruttore della palestra che frequento ma mi ha fatto un paio di schede poco specifiche e al mio scopo ho solo affondi e squat con fitball. Ovviamente ho messo il massimo impegno ma non mi è bastato ad ottenere alcun risultato perché dopo anni di allenamento "limitato" i muscoli sono poco reattivi alla crescita.
Mi servirebbero degli esercizi mirati per iniziare a rinforzare quelle parti e riprendere (ovviamente con le dovute precauzioni) una scheda “normale”.
Mi potete aiutare?
Grazie mille a tutti e scusatemi se mi sono dilungato ma volevo darvi il quadro complessiovo della mia "Odissea"...
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