Salve a tutti,
ho deciso di scrivere qui per ottenere qualche informazione in più riguardo ad un problema verificatosi recentemente.
Comincio innanzitutto dicendo che ho 18 anni, sono alto 1.87 metri e peso 82 Kg (massa grassa intorno al 9%).
Pratico palestra da quasi 2 anni: il primo anno e qualche mese è stato più un adattamento all'ambiente del bodybuilding
perchè ovviamente ci vuole del tempo per acquisire una certa confidenza e anche capacità. Da 4 mesi a questa parte ho
iniziato a seguire un allenamento molto più preciso, programmato (non sto a precisare i dettagli).
Un sabato, 4 settimane fa, ho cominciato ad avvertire dei fastidi ai tendini di entrambi gli avambracci. Il lunedì ho deciso
di fare comunque l'allenamento (petto-bicipiti): con il senno di poi non è stata una saggia decisione. La sera ho cominciato
a sentire fastidi sempre più acuti che sono poi diventati dolori. Ovviamente ho optato per un riposo completo. La zona
dolorante andava dal palmo della mano, il polso (compreso), e una zona che va dal polso a poco più di metà avambraccio.
Ho applicato una pomata antiinfiammatoria e ho preso pastiglie di arnica (sempre per la disinfiammazione tendinea). Ho accompagnato
questo trattamento con stretching dopo la prima settimana. Dopo 2 settimane avevo ancora dei leggeri fastidi, non più dolori e mi
sono fatto visitare da un fisioterapista. Lui ha detto che il problema potrebbe essere un'eccessiva tensione psicologica
combinata a quella fisica, quindi un allenamento troppo pesante. Ulteriore fattore potrebbero essere esercizi fatti
in modo scorretto (questo non credo perchè sono sempre molto attento). Da parte mia posso dire che era un periodo di fine scuola,
con tanta tensione anche a causa di un esame, e inoltre da due mesi avevo parecchio intensificato l'allenamento.
Il fisioterapista mi ha detto che una volta che i dolori non si avvertono più allora si può ricominciare ad allenarsi, però con calma
e con una particolare attenzione ai movimenti che coinvolgono la zona dolorante.
Quindi dopo queste due settimane di stop completo i fastidi erano ormai minimi e mi sentivo pronto per ripartire. Ho deciso però di
farlo con calma: prima settimana ho eseguito la scheda con il 70% dei carichi della sessione di allenamento prima dello stop,
accompagnati a tanto stretching e ad un riscaldamento fatto bene. Seconda settimana con il 90-95% dei carichi, sempre con
la stessa cura nel riscaldamento, nello stretching e anche nell'esecuzione corretta di ogni esercizio.
Con questa settimana ho utilizzato lo stesso carico che utilizzavo prima di fermarmi per i dolori accusati, e nell'allenamento di
oggi le risposte sono state buone, anche se un minimo fastidio lo provo ancora, ma solo con particolari movimenti.
Quello che vorrei chiedere è, secondo voi, quali sono gli esercizi che più possono dare problemi a questa zona e che quindi
dovrebbero essere eseguito con maggior attenzione da chi ne soffre.
Io dopo aver raccolto dati durante gli allenamenti ho notato che in particolare il curl con manubri è uno degli esercizi che danno più fastidi.
Chiaramente il lavoro è ad opera del bicipite, del brachiale e del brachioradiale, e sopratutto se si compie un'extrarotazione dell'avambraccio
le cose peggiorano. Quindi per questa tabella lo farò con cura, e poi vedrò nella prossima che esercizi evitare o mettere.
Inoltre, qualcuno che ha avuto esperienze simili ha dei consigli utili da dare? Per prevenire ed eventualmente per curare
questo problema?
Grazie a tutti in anticipo
ho deciso di scrivere qui per ottenere qualche informazione in più riguardo ad un problema verificatosi recentemente.
Comincio innanzitutto dicendo che ho 18 anni, sono alto 1.87 metri e peso 82 Kg (massa grassa intorno al 9%).
Pratico palestra da quasi 2 anni: il primo anno e qualche mese è stato più un adattamento all'ambiente del bodybuilding
perchè ovviamente ci vuole del tempo per acquisire una certa confidenza e anche capacità. Da 4 mesi a questa parte ho
iniziato a seguire un allenamento molto più preciso, programmato (non sto a precisare i dettagli).
Un sabato, 4 settimane fa, ho cominciato ad avvertire dei fastidi ai tendini di entrambi gli avambracci. Il lunedì ho deciso
di fare comunque l'allenamento (petto-bicipiti): con il senno di poi non è stata una saggia decisione. La sera ho cominciato
a sentire fastidi sempre più acuti che sono poi diventati dolori. Ovviamente ho optato per un riposo completo. La zona
dolorante andava dal palmo della mano, il polso (compreso), e una zona che va dal polso a poco più di metà avambraccio.
Ho applicato una pomata antiinfiammatoria e ho preso pastiglie di arnica (sempre per la disinfiammazione tendinea). Ho accompagnato
questo trattamento con stretching dopo la prima settimana. Dopo 2 settimane avevo ancora dei leggeri fastidi, non più dolori e mi
sono fatto visitare da un fisioterapista. Lui ha detto che il problema potrebbe essere un'eccessiva tensione psicologica
combinata a quella fisica, quindi un allenamento troppo pesante. Ulteriore fattore potrebbero essere esercizi fatti
in modo scorretto (questo non credo perchè sono sempre molto attento). Da parte mia posso dire che era un periodo di fine scuola,
con tanta tensione anche a causa di un esame, e inoltre da due mesi avevo parecchio intensificato l'allenamento.
Il fisioterapista mi ha detto che una volta che i dolori non si avvertono più allora si può ricominciare ad allenarsi, però con calma
e con una particolare attenzione ai movimenti che coinvolgono la zona dolorante.
Quindi dopo queste due settimane di stop completo i fastidi erano ormai minimi e mi sentivo pronto per ripartire. Ho deciso però di
farlo con calma: prima settimana ho eseguito la scheda con il 70% dei carichi della sessione di allenamento prima dello stop,
accompagnati a tanto stretching e ad un riscaldamento fatto bene. Seconda settimana con il 90-95% dei carichi, sempre con
la stessa cura nel riscaldamento, nello stretching e anche nell'esecuzione corretta di ogni esercizio.
Con questa settimana ho utilizzato lo stesso carico che utilizzavo prima di fermarmi per i dolori accusati, e nell'allenamento di
oggi le risposte sono state buone, anche se un minimo fastidio lo provo ancora, ma solo con particolari movimenti.
Quello che vorrei chiedere è, secondo voi, quali sono gli esercizi che più possono dare problemi a questa zona e che quindi
dovrebbero essere eseguito con maggior attenzione da chi ne soffre.
Io dopo aver raccolto dati durante gli allenamenti ho notato che in particolare il curl con manubri è uno degli esercizi che danno più fastidi.
Chiaramente il lavoro è ad opera del bicipite, del brachiale e del brachioradiale, e sopratutto se si compie un'extrarotazione dell'avambraccio
le cose peggiorano. Quindi per questa tabella lo farò con cura, e poi vedrò nella prossima che esercizi evitare o mettere.
Inoltre, qualcuno che ha avuto esperienze simili ha dei consigli utili da dare? Per prevenire ed eventualmente per curare
questo problema?
Grazie a tutti in anticipo
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