Ho un dubbio che mi assilla da un po' di tempo, ma per esporlo devo fare alcune premesse.
La mia pressione, dopo essere stata alta per anni (per colpa dell'obesità) è tornata in range decisamente apprezzabili ai limiti dell'ipotensione (70 su 100/110).
Monitorandomi per capire come risponde il mio corpo a determinati valori, ho capito che quando mi sento deboluccia, la massima si attesta sui 100, mentre se non accuso nessun disturbo arrivo tranquillamente ai 110.
Sono in ipocalorica e cerco di tenermi bassa anche con il sale, perché mi ritrovo comunque con una buona ritenzione idrica (accentuata, normalmente, nel periodo pre mestruale).
Detto questo: ho notato che misurando la pressione anche un paio di ore dopo l'allenamento, specialmente dopo il cardio, pur non sentendomi particolarmente debole, ho dei valori imbarazzanti, mi dicono al limite del collasso. Parliamo di 50 su 90.
Il mio allenamento, che reggo comunque bene è strutturato così:
- riscaldamento aerobico (15min solitamente su ellittica)
- scheda (molte ripetizioni, carico non eccessivo, recuperi cortissimi. Circa 45min di lavoro netti)
- cardio in fascia (30min ad intervalli su bike)
Un giorno (solitamente il mercoledì mattina per permettermi una pausa muscolare) faccio solo cardio. 30 min in high intervals sul tappeto e defaticamento di una decina di minuti dove porto il cuore stabilmente al 45% Fc max.
Ora non so se tutti questi dati sono influenti o meno. Aggiungo che grazie all'allenamento ho una frequenza cardiaca a riposo di circa 45/50battiti.
Comunque sia, voi che avete più esperienza, potete rassicurarmi? Avete suggerimenti in merito? Faccio male ad evitare quando posso di salare i miei piatti?
La mia pressione, dopo essere stata alta per anni (per colpa dell'obesità) è tornata in range decisamente apprezzabili ai limiti dell'ipotensione (70 su 100/110).
Monitorandomi per capire come risponde il mio corpo a determinati valori, ho capito che quando mi sento deboluccia, la massima si attesta sui 100, mentre se non accuso nessun disturbo arrivo tranquillamente ai 110.
Sono in ipocalorica e cerco di tenermi bassa anche con il sale, perché mi ritrovo comunque con una buona ritenzione idrica (accentuata, normalmente, nel periodo pre mestruale).
Detto questo: ho notato che misurando la pressione anche un paio di ore dopo l'allenamento, specialmente dopo il cardio, pur non sentendomi particolarmente debole, ho dei valori imbarazzanti, mi dicono al limite del collasso. Parliamo di 50 su 90.
Il mio allenamento, che reggo comunque bene è strutturato così:
- riscaldamento aerobico (15min solitamente su ellittica)
- scheda (molte ripetizioni, carico non eccessivo, recuperi cortissimi. Circa 45min di lavoro netti)
- cardio in fascia (30min ad intervalli su bike)
Un giorno (solitamente il mercoledì mattina per permettermi una pausa muscolare) faccio solo cardio. 30 min in high intervals sul tappeto e defaticamento di una decina di minuti dove porto il cuore stabilmente al 45% Fc max.
Ora non so se tutti questi dati sono influenti o meno. Aggiungo che grazie all'allenamento ho una frequenza cardiaca a riposo di circa 45/50battiti.
Comunque sia, voi che avete più esperienza, potete rassicurarmi? Avete suggerimenti in merito? Faccio male ad evitare quando posso di salare i miei piatti?
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