Ciao a tutti, dopo una vita torno a scrivere qualcosa
, purtroppo non di piacevole.
Difatti, è esattamente da ottobre che mi porto dietro questa quasi insopportabile condropatia rotulea ovviamente ad entrambe le ginocchia.
Tutto è iniziato 1 mese dopo il mio ritorno dalle vacanze, vacanze molto movimentate (1 mese) in cui ho perso 3 chili, e abbastamza volume sulle gambe. Di ritorno, mi sono messo subito sotto la ghisa per recuperare i chili perduti..e durante le prime settimane cominciai ad avvertire un dolore sotto la rotula del ginocchio sinistro, ma una cosa che andava e veniva, niente di che. Col passare delle settimane la cosa peggioro fino a che a ottobre anche il destro comincio a farmi male. Feci una risonanza che evidenzio la cosa, con una leggera iperpressione rotulea sul destro.
Andai dal primo ortopedico che non mi disse altro di stare a riposo
e consiglio di fare 3 infiltrazioni che inizialmente io non feci. Il riposo però non fece altro che peggiorare la situazione, difatti la cosa divento sempre più insopportabile, con un dolore quasi continuo durante il giorno. Altro ortopedico..non mi consiglio le infiltrazioni ma al contrario di allenare femorali e adduttori...lo feci una volta..e basto per il dolore che mi perseguito la sera. Dopo 2 mesi, decisi di andare da un terzo ortopedico privato; non mi allarmo, mi fece subito la prima delle 3 infiltrazioni e mi consiglio 3 esercizi, una a catena cinetica chiusa, tipo squat, scendendo solo nei primi gradi, e due alla leg estension, sempre negli ultimi gradi per il vasto mediale che fino ad allora non fece altro che perdere tono..e quindi stabilizzazione sulla rotula.
Con le infiltrazioni il tutto miglioro e mi consenti di cominciare a fare quei pochi esercizi senza grossi problemi, e senza tutto quel crepitio micidiale che ebbi prima di allora sulle rotule.
Ad oggi dopo 2 mesi e mezzo dall' inizio delle infiltrazioni e degli esercizi devo dire che un pò la cosa è migliorata..ma solo un pò..cioè, attività fisica sulle gambe non se ne parla se non per quei pochi esercizi che devo fare, se no mi si appesantiscono e poi mi fanno abbastanza male. Da poco ho cominciato a notare che se sto un pò di tempo seduto, se poi fletto le gambe le rotule mi scrocchiano come per tornare in posizione..ho cercato di capire dove sta l errore anatomico ma non lo inquadro. Se accompagno la rotula con la mano sento però che a metà flessione fa tipo un gradino e che quindi non va proprio dove dovrebbe andare.
Ora la domanda è, quanto cavolo ci vuole per far passare sta cavolo di condropatia?? no perchè è da ottobre cavolo che mi perseguita e che mi impedisce sostanzialmente di fare qualsiasi attività fisica sulle gambe..qualcuno di voi soffre/ne ha sofferto e mi sa dare qualche informazione a riguardo?? Gliene sarei davvero grato.
A volte non so se cercare di caricare di più o di meno sulla leg estension, se cercare di forzare con più peso e con qualche serie in più o no..in confronto ai 300 kg di pressa o 80kg di leg che facevo prima ste cavolo di serie con 20 kg quanto aiutano?? mahhh
Scusate se ho scritto un papiro..ma ci tenevo ad essere preciso su questa cosa che ormai mi porto dietro da troppo tempo..
Grazie in anticipo per qualsiasi risposta!
Ciao.

Difatti, è esattamente da ottobre che mi porto dietro questa quasi insopportabile condropatia rotulea ovviamente ad entrambe le ginocchia.
Tutto è iniziato 1 mese dopo il mio ritorno dalle vacanze, vacanze molto movimentate (1 mese) in cui ho perso 3 chili, e abbastamza volume sulle gambe. Di ritorno, mi sono messo subito sotto la ghisa per recuperare i chili perduti..e durante le prime settimane cominciai ad avvertire un dolore sotto la rotula del ginocchio sinistro, ma una cosa che andava e veniva, niente di che. Col passare delle settimane la cosa peggioro fino a che a ottobre anche il destro comincio a farmi male. Feci una risonanza che evidenzio la cosa, con una leggera iperpressione rotulea sul destro.
Andai dal primo ortopedico che non mi disse altro di stare a riposo

Con le infiltrazioni il tutto miglioro e mi consenti di cominciare a fare quei pochi esercizi senza grossi problemi, e senza tutto quel crepitio micidiale che ebbi prima di allora sulle rotule.
Ad oggi dopo 2 mesi e mezzo dall' inizio delle infiltrazioni e degli esercizi devo dire che un pò la cosa è migliorata..ma solo un pò..cioè, attività fisica sulle gambe non se ne parla se non per quei pochi esercizi che devo fare, se no mi si appesantiscono e poi mi fanno abbastanza male. Da poco ho cominciato a notare che se sto un pò di tempo seduto, se poi fletto le gambe le rotule mi scrocchiano come per tornare in posizione..ho cercato di capire dove sta l errore anatomico ma non lo inquadro. Se accompagno la rotula con la mano sento però che a metà flessione fa tipo un gradino e che quindi non va proprio dove dovrebbe andare.
Ora la domanda è, quanto cavolo ci vuole per far passare sta cavolo di condropatia?? no perchè è da ottobre cavolo che mi perseguita e che mi impedisce sostanzialmente di fare qualsiasi attività fisica sulle gambe..qualcuno di voi soffre/ne ha sofferto e mi sa dare qualche informazione a riguardo?? Gliene sarei davvero grato.
A volte non so se cercare di caricare di più o di meno sulla leg estension, se cercare di forzare con più peso e con qualche serie in più o no..in confronto ai 300 kg di pressa o 80kg di leg che facevo prima ste cavolo di serie con 20 kg quanto aiutano?? mahhh
Scusate se ho scritto un papiro..ma ci tenevo ad essere preciso su questa cosa che ormai mi porto dietro da troppo tempo..
Grazie in anticipo per qualsiasi risposta!
Ciao.

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