Piccola premessa.....Ci vado dietro da un anno, due\tre volte mi è capitato di dover far scrocchiare lo sterno, se no mi sentivo bloccato (all'altezza articolazione manubrio-sternale un pò spostato a sx) quasi sempre dopo un piccolo stop, vedi 10 giorni in estate o una settimana di febbre a novembre, nei quali mi stiravo sulla swisball o sul letto facendo scrocchiare lo sterno....ero anche andato dall'osteopata a novembre, e da all'ora andava benone, la sua diagnosi era l'articolazione semibloccata per via del petto più svillupato rispetto al dorso
L'altra volta mi è capitato di nuovo , ma non sono riuscito a farlo scrocchiare, e dopo uno starnuto mi è iniziato a far male, però stavolta spostato un pò a dx...è come se avessi un chiodo quando facevo un bel respiro o portavo ad esempio la mano nella tasca dietro, o alzavo la spalla destra...
Dopo due sedute dal fisioterapista, che mi ha tolto due contratture a livello dorsale che si riflettevano sul pettorale, e un bel pò di manipolazione sul petto, il dolore è sempre uguale....
Da quanto dice lui, il mio problema è principalmente la respirazione, effettuo solamente quella sternale e non quella diaframmatica, più son un pò rigido di mio, e questo porta a uno stress al livello dell articolazione manubrio sternale..
La soluzione per non far più bloccare il petto oltre nella respirazione diaframmatica, sta nell'allungare i bicipiti e il piccolo pettorale, che "tirando" mi portano a star un pò chiuso e a caricare il punto centrale dell'articolazione...
Al momento mi ha detto di continuare ad allenarmi, compreso il petto, perchè lo stare fermo sarebbe peggio e tanto stretching per il petto...(il dolore non è presente quando mi alleno).
Lunedi ho un'altro appuntamento e oltre la seduta mi mette il "tapping" che mi dovrebbe aiutare a recuperare...mi dicono che mi faccio pippe mentale, ma io la notte mi sveglio minimo 5 volte dal dolore (perchè dormo a pancia in giù e schiaccio il petto)....
PS per farvi capire il dolore al momento lo sento tantissimo quando faccio un bel respiro, e quando ad esempio mi metto a 90 e giro la testa verso destra e alzo il mento (per sciaquarmi i denti al rubinetto )
L'altra volta mi è capitato di nuovo , ma non sono riuscito a farlo scrocchiare, e dopo uno starnuto mi è iniziato a far male, però stavolta spostato un pò a dx...è come se avessi un chiodo quando facevo un bel respiro o portavo ad esempio la mano nella tasca dietro, o alzavo la spalla destra...
Dopo due sedute dal fisioterapista, che mi ha tolto due contratture a livello dorsale che si riflettevano sul pettorale, e un bel pò di manipolazione sul petto, il dolore è sempre uguale....
Da quanto dice lui, il mio problema è principalmente la respirazione, effettuo solamente quella sternale e non quella diaframmatica, più son un pò rigido di mio, e questo porta a uno stress al livello dell articolazione manubrio sternale..
La soluzione per non far più bloccare il petto oltre nella respirazione diaframmatica, sta nell'allungare i bicipiti e il piccolo pettorale, che "tirando" mi portano a star un pò chiuso e a caricare il punto centrale dell'articolazione...
Al momento mi ha detto di continuare ad allenarmi, compreso il petto, perchè lo stare fermo sarebbe peggio e tanto stretching per il petto...(il dolore non è presente quando mi alleno).
Lunedi ho un'altro appuntamento e oltre la seduta mi mette il "tapping" che mi dovrebbe aiutare a recuperare...mi dicono che mi faccio pippe mentale, ma io la notte mi sveglio minimo 5 volte dal dolore (perchè dormo a pancia in giù e schiaccio il petto)....
PS per farvi capire il dolore al momento lo sento tantissimo quando faccio un bel respiro, e quando ad esempio mi metto a 90 e giro la testa verso destra e alzo il mento (per sciaquarmi i denti al rubinetto )
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