Controlli periodici [dubbi]

[cicciobenzina]

.

[Testa]

anche nessuno

[MaxImame]

Bah direi che una persona che magna a sbafo e se ne frega di sapere quanto, cosa e con che frequenza mangia determinati cibi, quella si , quella ha bisogno di contolli periodici .

[moshroom]

io direi un controllo ogni 6 mesi, ma giusto come curiosità... se stai bene e non hai sintomi di nessun tipo che potrebbero farti venire il bisogno di dover fare delle analisi, stai tranquillo...

[alexguzz]

Ciccio fai una bella cosa. Vai a donare sangue o plasma. Fai un atto lodevole e ti controlli gratis.

[Eagle]

Allora,
questi sono i dati che pubblica una università americana sugli esami considerati, da un comitato perenne americano, UTILI per il controllo dello stato di salute e la prevenzione delle principali malattie, in ADULTI SANI ED ASINTOMATICI.

http://www.wellnessletter.com/ucberk...eventive-care/#

Non ho mai avuto il piacere di leggere gli studi su cui queste linee guida si basano.
Se qualcuno ne trova li posti che fa un piacere a tutti.

Uno sportivo segue regimi ancora più salutari di una persona normale, non vedo quindi nessun fondamento (almeno fino ad oggi non ho mai visti nessuno studio in tal senso) per cui uno dovrebbe sottoporsi ad esami del sangue, per dirne una, ogni 6 mesi!

Come potete leggere, è consigliabile un controllo della pressione OGNI DUE ANNI, del colesterolo OGNI 4 ANNI, del sangue occulto nelle feci ogni anni dai 50 anni, mai prima, della glicemia OGNI DUE-TRE ANNI, degli ormoni tiroidei SOLO PER SOGGETTI A RISCHIO, etc etc...

ERGO, fino a quando non abbiamo a disposizione qualche dato REALE su cosa è utile fare e PERCHE', se possibile, non cadiamo nel classico atteggiamento italiota (e non solo) che è meglio controllare spesso e più che si può.

E' OVVIO che se uno fa un esame alla settimana si accorge prima di qualche alterazione nel risultato. Il punto è se questo accorgersi prima serve a qualche cosa... ed anche, con una visione un pochino più ampia della situazione, se è sostenibile che le risorse della comunità vengano investite in prevenzione, se non ne è dimostrata una reale utilità.

Eagle

[alexguzz]

Allora,
questi sono i dati che pubblica una università americana sugli esami considerati, da un comitato perenne americano, UTILI per il controllo dello stato di salute e la prevenzione delle principali malattie, in ADULTI SANI ED ASINTOMATICI.

http://www.wellnessletter.com/ucberk...eventive-care/#

Non ho mai avuto il piacere di leggere gli studi su cui queste linee guida si basano.
Se qualcuno ne trova li posti che fa un piacere a tutti.

Uno sportivo segue regimi ancora più salutari di una persona normale, non vedo quindi nessun fondamento (almeno fino ad oggi non ho mai visti nessuno studio in tal senso) per cui uno dovrebbe sottoporsi ad esami del sangue, per dirne una, ogni 6 mesi!

Come potete leggere, è consigliabile un controllo della pressione OGNI DUE ANNI, del colesterolo OGNI 4 ANNI, del sangue occulto nelle feci ogni anni dai 50 anni, mai prima, della glicemia OGNI DUE-TRE ANNI, degli ormoni tiroidei SOLO PER SOGGETTI A RISCHIO, etc etc...

ERGO, fino a quando non abbiamo a disposizione qualche dato REALE su cosa è utile fare e PERCHE', se possibile, non cadiamo nel classico atteggiamento italiota (e non solo) che è meglio controllare spesso e più che si può.

E' OVVIO che se uno fa un esame alla settimana si accorge prima di qualche alterazione nel risultato. Il punto è se questo accorgersi prima serve a qualche cosa... ed anche, con una visione un pochino più ampia della situazione, se è sostenibile che le risorse della comunità vengano investite in prevenzione, se non ne è dimostrata una reale utilità.

Eagle

Concordo su tutto tranne che sulla glicemia. Stare tre anni con il diabete o anche con un'alterata glicemia a digiuno non mi sembra il massimo. Pero questo e' un problema relativo visto che esistono i glucometri.