Salve a tutti,
ho già scritto un paio di volte sul forum, e questa volta volevo un opinione su un problema che penso interessi molti. Due anni fa ho scoperto di avere un'ernia a livello di L5-S1 (avevo avuto già diversi segnali ma solo in quel periodo ho preso la decisione di fare una RMN); ho inizialmente eliminato tutti gli esercizi che mi causavano dolore (e perdita di sensibilità alla gamba sinistra a livello di femorale e polpaccio); poco alla volta ho fatto dei tentativi di riintrodurre Squat (frontale che mi risulta più delicato sulla schiena) e qualche forma di stacco (manubri, gt, rack pull) senza successo (anche esercizi come il pull through ho riscontrato che mi creano problemi mentre gestisco senza dolori varie forme di rematori). Anche in altri esercizi come nelle varie forme di presse ho dei problemi ma solo nel momento in cui cerco di andare profondo nei movimenti; limitando il movimento (per farsi un'idea fermandosi 5/7cm sopra il parallelo) non riscontro alcun problema (credo che il front se non provassi a scendere sotto il parallelo potrei gestirlo con un minimo di progressione) (le iperestensioni non mi creano alcun problema per assurdo).
Non ho alcuna intenzione di desistere dal mio intento di salire un giorno sul palco e nonostante una carenza generale di carne il principale limite sono proprio le gambe, devo trovare cmq un modo per colpirle con "violenza".
Ora la mia domanda è come gestireste o gestite la situazione, non penso proprio di essere l'unico con questo problema (nella mia palestra ci sono una serie di atleti di bob e skeleton con lo stesso tipo di infortunio ma bene o male riescono a gestirlo) e se qualcuno mi potesse suggerire una possibile "soluzione" potrei fare un tentativo (specie se c'è qualche agonista con lo stesso problema). A quanto ne so ci sono anche agonisti con ernie e protrusioni varie.
Nello specifico il mio dubbio sarebbe se accontentarmi di un ROM limitato che mi permetta cmq una minima progressione nei carichi o cercare cmq di scendere a tutti i costi?
PS. il medico lo ho già consultato più volte, mi ha consigliato di evitare ciò che mi causa dolore e come tutti i medici di allenarmi per il semplice gusto di farlo ma di non puntare a certi risultati, ma non intendo desistere. Ha anche detto che non è assolutamente il caso di operarla perchè non risulta particolarmente "grave", anzi; purtroppo il dolore che provoca non riesco a gestirlo, se no avrei continuato ad allenarmici sopra duro. Ora il dolori sono poco marcati (ho provato per un paio di settimane degli esercizi che accentuavano il lavoro su gluteo e lombare) e penso che eliminando gli esercizi tabù il dolore scompaia, devo però capire come posso allenare duramente le gambe senza accentuare il problema.
ho già scritto un paio di volte sul forum, e questa volta volevo un opinione su un problema che penso interessi molti. Due anni fa ho scoperto di avere un'ernia a livello di L5-S1 (avevo avuto già diversi segnali ma solo in quel periodo ho preso la decisione di fare una RMN); ho inizialmente eliminato tutti gli esercizi che mi causavano dolore (e perdita di sensibilità alla gamba sinistra a livello di femorale e polpaccio); poco alla volta ho fatto dei tentativi di riintrodurre Squat (frontale che mi risulta più delicato sulla schiena) e qualche forma di stacco (manubri, gt, rack pull) senza successo (anche esercizi come il pull through ho riscontrato che mi creano problemi mentre gestisco senza dolori varie forme di rematori). Anche in altri esercizi come nelle varie forme di presse ho dei problemi ma solo nel momento in cui cerco di andare profondo nei movimenti; limitando il movimento (per farsi un'idea fermandosi 5/7cm sopra il parallelo) non riscontro alcun problema (credo che il front se non provassi a scendere sotto il parallelo potrei gestirlo con un minimo di progressione) (le iperestensioni non mi creano alcun problema per assurdo).
Non ho alcuna intenzione di desistere dal mio intento di salire un giorno sul palco e nonostante una carenza generale di carne il principale limite sono proprio le gambe, devo trovare cmq un modo per colpirle con "violenza".
Ora la mia domanda è come gestireste o gestite la situazione, non penso proprio di essere l'unico con questo problema (nella mia palestra ci sono una serie di atleti di bob e skeleton con lo stesso tipo di infortunio ma bene o male riescono a gestirlo) e se qualcuno mi potesse suggerire una possibile "soluzione" potrei fare un tentativo (specie se c'è qualche agonista con lo stesso problema). A quanto ne so ci sono anche agonisti con ernie e protrusioni varie.
Nello specifico il mio dubbio sarebbe se accontentarmi di un ROM limitato che mi permetta cmq una minima progressione nei carichi o cercare cmq di scendere a tutti i costi?
PS. il medico lo ho già consultato più volte, mi ha consigliato di evitare ciò che mi causa dolore e come tutti i medici di allenarmi per il semplice gusto di farlo ma di non puntare a certi risultati, ma non intendo desistere. Ha anche detto che non è assolutamente il caso di operarla perchè non risulta particolarmente "grave", anzi; purtroppo il dolore che provoca non riesco a gestirlo, se no avrei continuato ad allenarmici sopra duro. Ora il dolori sono poco marcati (ho provato per un paio di settimane degli esercizi che accentuavano il lavoro su gluteo e lombare) e penso che eliminando gli esercizi tabù il dolore scompaia, devo però capire come posso allenare duramente le gambe senza accentuare il problema.
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