dottoriiii, non mi dite più nulla?!
Domanda fisiologica
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Scusami ma mi pare che ci sia un po' di confusione in giro... :-)
Se il tuo scopo è dimagrire, devi fare un lavoro aerobico, cioè continuato, ad intensità non elevata, come corsa, nuoto, bicicletta, ecc. Questo tipo di lavoro è anche in grado di ridurre la frequenza cardiaca a riposo. Non stare a pensare all'ipertrofia del ventricolo, l'importante è sapere che l'attività aerobica fa bene al cuore e fa dimagrire. Punto.
Ovviamente il tuo cuore deve essere in salute, ma questo te lo può dire solo il medico.
La fascia lipolitica lasciala perdere, è un'inutile complicazione (per non dire bufala).
Quello che conta per dimagrire è consumare calorie.
Comunque la frequenza cardiaca non è legata allo sviluppo muscolare. Se fai una gara di 800 metri fai un lavoro anaerobico, il cuore lavora molto, si accumula l'acido lattico, ma i muscoli non crescono (basta guardare il fisico degli ottocentisti).
Se invece fai un curl per i bicipiti (pesi), il cuore lavora pochissimo, ma i muscoli (almeno i bicipiti) crescono. Infatti il lavoro con i pesi fa crescere i muscoli, ma allena pochissimo il cuore.
Comunque, tanto per chiarezza, quando si rapporta la frequenza cardiaca al motore energetico che si usa, si deve distinguere:
- una fascia aerobica lipidica (ad esempio corsa lenta, camminata, bicicletta lenta): si consumano sin da subito soprattutto i grassi, ma a basso ritmo (per dimagrire ci devi stare le ore)
- una fascia aerobica glicidica (ad esempio corsa o bici a ritmo moderato, e comunque al di sotto della soglia anaerobica): si consumano prevalentemente carbodirati (glicogeno), almeno finché le scorte non diminuiscono di molto (cosa che avviene dopo un'ora e mezza e anche più di corsa continua, quindi di fatto ciò non si verifica e non ti deve spaventare).
- una fascia anaerobica (corsa o bici molto veloce): si produce acido lattico perché l'ossigeno non è sufficiente per il lavoro muscolare rischiesto. Ma questo tipo di esercizio per definizione non può durare che pochi minuti. Quindi non interessa a chi vuole dimagrire.
Come puoi capire, dunque, non conta tanto monitorare la frequenza cardiaca: basta scegliere l'attiività giusta (corsa, bici) e il ritmo più alto che si riesce a tenere per un tempo abbastanza lungo (ad esempio mezz'ora o un'ora). Se vai troppo veloce, infatti, dopo un po' sopraggiungerà la fatica e sarai costretto a rallentare.
Ovviamente se sei sovrappeso non puoi correre più di tanto, quindi è meglio la bici o la cyclette. E comunque un buon regime alimentare almeno all'inizio consente di dimagrire a prescindere dallo sport.
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