Salve,
sono un ragazzo sotto i 30 anni con il pallino del calcio. Gioco in un campionato dilettantistico e, purtroppo, per motivi di lavoro (ufficio) sono costretto ad allenarmi individualmente seguendo un programma di atletica (fondo + ripetute + esercizi vari) e in più delle sedute in palestra per migliorare la muscolatura generale.
Durante la partita domenicale qualche settimana fa, battendo l'ennesimo calcio piazzato (forte e lungo) ho sentito una fitta nella zona posteriore della gamba. Siccome il dolore era sopportabile, lo so di aver sbagliato, ma ho continuato a giocare ovviamente limitandomi negli sforzi. Dopo la partita, a freddo il dolore si è acutizzato presentado un leggero gonfiore nella zona dolorante. Il dolore è andato scemendo, fino a scomparire completamente dopo 4 giorni, quindi ho ripreso l'allenamento. L'altro ieri però, durante la partita, ripetendo lo stesso movimento (un calcio al pallone) il problema si è ripresentato. Così ho chiesto aiuto ad un mio amico fisioterapista che mi ha consigliato innanzitutto di stare a riposo e di trattare la parte con il ghiaccio (3-4volte al dì, per 15-20 min), poi di fare una risonanza per verificare eventuali lesioni muscolari. Inoltre, mi diceva di stare tranquillo perchè probabilmente si tratta di uno stiramento di primo grado al bicipite femorale (di lieve entità) guaribile nel giro di qualche settimana con una fase di riabilitazione graduale. Inoltre, dopo la totale scomparsa del dolore, mi diceva di ricominciare in modo blando gli allenamenti cercando di potenziare la muscolatura ischio-crurale e facendo un attenta fase di stretching sulla zona.
Vorrei sapere anche una Vostra opinione sulla fase riabilitativa:
- potete consigliarmi qualche pomata per la fase di ricomposizione dei tessuti muscolari?
- avete un programma di esercizi per la riabilitazione graduale dei muscoli ischio-crurali ?
Grazie mille e cordiali saluti
sono un ragazzo sotto i 30 anni con il pallino del calcio. Gioco in un campionato dilettantistico e, purtroppo, per motivi di lavoro (ufficio) sono costretto ad allenarmi individualmente seguendo un programma di atletica (fondo + ripetute + esercizi vari) e in più delle sedute in palestra per migliorare la muscolatura generale.
Durante la partita domenicale qualche settimana fa, battendo l'ennesimo calcio piazzato (forte e lungo) ho sentito una fitta nella zona posteriore della gamba. Siccome il dolore era sopportabile, lo so di aver sbagliato, ma ho continuato a giocare ovviamente limitandomi negli sforzi. Dopo la partita, a freddo il dolore si è acutizzato presentado un leggero gonfiore nella zona dolorante. Il dolore è andato scemendo, fino a scomparire completamente dopo 4 giorni, quindi ho ripreso l'allenamento. L'altro ieri però, durante la partita, ripetendo lo stesso movimento (un calcio al pallone) il problema si è ripresentato. Così ho chiesto aiuto ad un mio amico fisioterapista che mi ha consigliato innanzitutto di stare a riposo e di trattare la parte con il ghiaccio (3-4volte al dì, per 15-20 min), poi di fare una risonanza per verificare eventuali lesioni muscolari. Inoltre, mi diceva di stare tranquillo perchè probabilmente si tratta di uno stiramento di primo grado al bicipite femorale (di lieve entità) guaribile nel giro di qualche settimana con una fase di riabilitazione graduale. Inoltre, dopo la totale scomparsa del dolore, mi diceva di ricominciare in modo blando gli allenamenti cercando di potenziare la muscolatura ischio-crurale e facendo un attenta fase di stretching sulla zona.
Vorrei sapere anche una Vostra opinione sulla fase riabilitativa:
- potete consigliarmi qualche pomata per la fase di ricomposizione dei tessuti muscolari?
- avete un programma di esercizi per la riabilitazione graduale dei muscoli ischio-crurali ?
Grazie mille e cordiali saluti