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Regime nutrizionale iperproteico aumenta i rischi di patologie cardiache!

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    Regime nutrizionale iperproteico aumenta i rischi di patologie cardiache!

    La stimolante ed intelligente discussione con Eagle (mi piace ) mi ha spinto a fare un pò di ricerca .... il mio intento era quello di conoscere se in letteratura esistevano dei nuovi studi riguardo agli effetti di una dieta iperproteica e funzionalità renale... e cosa vado a trovare ? uno studio recentissimo su un importante campione di soggetti che evidenzia come una dieta iperproteica possa risultare responsabile di patologie cardiache in un follow up a lungo termine.... che dire una vera sorpresa.... insomma nessuno studio che dimostri un reale danno alla funzionalità renale ma "danni cardiaci" .... reni ne abbiamo due... cuore 1 solo







    J Am Soc Nephrol. 2009 Aug;20(8):1797-804. Epub 2009 May 14.
    High protein intake associates with cardiovascular events but not with loss of renal function.

    Halbesma N, Bakker SJ, Jansen DF, Stolk RP, De Zeeuw D, De Jong PE, Gansevoort RT; PREVEND Study Group.
    Division of Nephrology, Department of Medicine, University Medical Center Groningen, University Hospital Groningen, Groningen, Netherlands.
    The long-term effects of higher dietary protein intake on cardiovascular and renal outcomes in the general population are not clear. We analyzed data from 8461 individuals who did not have renal disease and participated in two or three subsequent screenings (6.4-yr follow-up) in a prospective, community-based cohort study (Prevention of Renal and Vascular ENd-stage Disease [PREVEND]). We calculated daily protein intake from 24-h urinary urea excretion (Maroni formula) and used Cox proportional hazard models to analyze the associations between protein intake, cardiovascular events, and mortality. We used mixed-effects models to investigate the association between protein intake and change in renal function over time. The mean +/- SD daily protein intake was 1.20 +/- 0.27 g/kg. Protein intake was significantly associated with cardiovascular events during follow-up. The associations seemed U-shaped; compared with intermediate protein intake, individuals with either higher or lower protein intake had higher event rates. All-cause mortality and noncardiovascular mortality also were significantly associated with protein intake; individuals with low protein intake had the highest event rates. We found no association between baseline protein intake and rate of renal function decline during follow-up. In summary, in the general population, high protein intake does not promote accelerated decline of renal function but does associate with an increased risk for cardiovascular events.

    #2
    la traduzione del testo dell'articolo nn c'è ? sono curioso
    sigpic
    Originariamente Scritto da RyanX
    come si toglie sto sotto nick de merda..?
    Originariamente Scritto da mito56
    Devo diffidare del ex-presidente ? SI
    Originariamente Scritto da Françis1992
    occhio tu che sei alto,un vecchio potrebbe abbassarsi i pantaloni e mostrare chi è il vero uomo (cit.)





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      #3
      ma puo' essere che ogni volta salta fuori un caxxo di studio che dice che una cosa fa male.....?

      tutto fa male c'e' uno studio per ogni cosa.........!!!!!!!!!!!!!!!!!!

      ma lasciamo solo la solita vecchia regola che e' l'abuso che fa male ed esso e' anche dannatamente soggettivo!!

      al prossimo post di questi smetto di fare sport e faccio il sedentario a vita cosi vediamo se sara' piu' lunga e salutare.

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        #4
        Ci vorrebbe il fulltext dall'abstract:
        Il campione è grande ma nn si dice niente di loro.

        Una dieta iperproteica senza un'attività fisica correlata, magari con opposizione di resistenza, è dannosa, ma questo si sa, anche se è strano in effetti l'effetto sul cuore, anche perchè gli autori propongono il dato ma nn lo spiegano....ovvero potrebbe essere anche solo un caso....in pratica cercavano una cosa e ne hanno trovata un'altra, se fossi stato il loro refree gli avrei chiesto di spiegare la cosa prima di pubblicare il lavoro.

        La dose normale resta 0,8-1xKg, in caso di attività fisica in particolare con i pesi si aumenta ma nel campione quanti BB ci saranno?
        Ingegnere biochimico
        Tecnologo alimentare
        Nutrizionista sportivo
        Zone Consultant
        Personal trainer
        Membro ACSM, SiNSEB, ISSN, SINU
        Consulente sviluppo e caratterizzazione integratori
        Docente di nutrizione ed integrazione nello sport presso SaNIS, ACS, 4MOVE ed EdiErmes
        Consulente FIT, FIGC e WKF
        Nutrizionista Benetton Treviso Rugby
        CONSULENZE ONLINE PERSONALIZZATE
        RICEVO IN STUDIO A IVREA, TRENTO, MONZA, MILANO, PADOVA, FIRENZE, ROMA, COSENZA E REGGIO CALABRIA

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          #5
          Poi lo studio andrebbe fatto a parita' di grassi saturi, perche' e' naturale che se 2.2 gr. di pro x kg vengono dalla porchetta e' normale che i grassi saturi che vengono assunti contempraneamente incideranno sui risultati!!!!

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            #6
            per affermare che esistono reali patologie cardiache il dato deve essere "significativamente statistico" quindi escluderei casi singoli isolati.... il numero di soggetti è davvero GRANDE e ovviamente si tratta di soggetti "apparentemente sani" sicuramente non saranno 8000 BBers ma soggetti normali che utilizzano una dieta iperproteica ... cmq appena sarà disponibile il fulltext cercherò di postarlo copyright permettendo ....

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              #7
              Originariamente Scritto da Revivan Visualizza Messaggio
              per affermare che esistono reali patologie cardiache il dato deve essere "significativamente statistico" quindi escluderei casi singoli isolati.... il numero di soggetti è davvero GRANDE e ovviamente si tratta di soggetti "apparentemente sani" sicuramente non saranno 8000 BBers ma soggetti normali che utilizzano una dieta iperproteica ... cmq appena sarà disponibile il fulltext cercherò di postarlo copyright permettendo ....
              Aspettando il full, il problema è quello, nn darei ad individuo"normale" una dieta iperproteica, se nn ipocalorica e comunque nn per lungo tempo, è decisivo se c'è attività fisica specie con i pesi.
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                #8
                Primo: un singolo studio, per quanto "grande", è comunque un solo studio.
                Va letto e capito. Potrebbe avere dei "bias" (problemi irrisolvibili insiti nel modo in cui è stato eseguito, che rendono i risultati "limitati").

                Secondo, correlato al primo: per poter commentare qualche cosa bisogna PER LO MENO leggersi TUTTO LO STUDIO, magari anche buona parte delle bibliografia, non basta certo l'abstract.

                Qualcuni trovi lo studio, lo posti, lo leggiamo insieme, lo capiamo, lo discutiamo.

                Eagle
                Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.

                NEUROPROLOTERAPIA - la nuova cura per problemi articolari e muscolari. Mininvasiva ma soprattutto, che funziona!
                kluca64@yahoo.com

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                  #9
                  Poi guardate che la significatività statistica NON sempre si correla alla significatività CLINICA.

                  Esempio: "una dieta ricca in omega 6 riduce significativamente il colesterolo LDL" ... poi leggi lo studio è la riduzione è del 2% ... statisticamente forse sarà significativo, ma in pratica che differenza fa????

                  Eagle
                  Io credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.

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