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la spirometria viene eseguita dopo uno sforzo fisico-respiratorio, che consiste nel fare sali e scendi da 3 gradini... quindi si passa alla misurazione del respiro... la spirometria viene eseguita in tutte le visite sportive, che dovresti svolgere ogni anno... io la vado afare oggi pomeriggio!!! a me occorre per fare la domanda per il vfp1...
la spirometria viene eseguita dopo uno sforzo fisico-respiratorio, che consiste nel fare sali e scendi da 3 gradini... quindi si passa alla misurazione del respiro... la spirometria viene eseguita in tutte le visite sportive, che dovresti svolgere ogni anno... io la vado afare oggi pomeriggio!!! a me occorre per fare la domanda per il vfp1...
se ti va fammi sapere come è andata la visita e i risultati
nel mio centro sportivo non me l'hanno fatta fare..boh....
cmq anni fa ne feci una, pensate che sia ancora attuale oppure i valori possono cambiare negli anni?
il mio dottore avrà sicuramente nei suoi dossier l'esito dei test che ho fatto
Fatta!!! Tutto ok per fortuna... per prima cosa mi ha fatto compilare un modulo do ve si chiedeva di elencare i problemi fisici che abbiamo avuto e abbiamo ( tipo: allergie, malattie, interventi chirurgici, problemi respiratori ecc...) poi mi ha fatto soffiare in una macchina per la spirometri, dopo ho fatto sali e scendi dai gradini x 3minuti con addosso delle sonde( attaccate sul petto). Infine il medico ha osservato il grafico della respirazione posta a sotto sforzo... Ho pagato 60€ perchè costa di più quella per l'esercito, mentre quella normale costava 40€. Se in futuro ti occorrerà una copia del certificato rilasciato, ti basterà recarti dove hai sostenuto la visita per farti ridare un'altra copia... Spero di esserti stato utile...
Fatta!!! Tutto ok per fortuna... per prima cosa mi ha fatto compilare un modulo do ve si chiedeva di elencare i problemi fisici che abbiamo avuto e abbiamo ( tipo: allergie, malattie, interventi chirurgici, problemi respiratori ecc...) poi mi ha fatto soffiare in una macchina per la spirometri, dopo ho fatto sali e scendi dai gradini x 3minuti con addosso delle sonde( attaccate sul petto). Infine il medico ha osservato il grafico della respirazione posta a sotto sforzo... Ho pagato 60€ perchè costa di più quella per l'esercito, mentre quella normale costava 40€. Se in futuro ti occorrerà una copia del certificato rilasciato, ti basterà recarti dove hai sostenuto la visita per farti ridare un'altra copia... Spero di esserti stato utile...
ottimo il prezzo non è esagerato, pensavo di più.
ma come devo fare per prendere l'appuntamento per una visita? tramite un dottore? all'ospedale?
ma come devo fare per prendere l'appuntamento per una visita? tramite un dottore? all'ospedale?
si devi prenotarla all'ospedale... in questo caso i tempi di attesa che ti danno sono molto lunghi (circa 2 mesi). se invece ti serve urgente falla come me da un privato... in quest'ultimo caso dovrai pagare qualcosa di piu, però te la fanno il giorno dopo aver preso appuntamento...
si devi prenotarla all'ospedale... in questo caso i tempi di attesa che ti danno sono molto lunghi (circa 2 mesi). se invece ti serve urgente falla come me da un privato... in quest'ultimo caso dovrai pagare qualcosa di piu, però te la fanno il giorno dopo aver preso appuntamento...
grazie amico!
vedo di passare tramite il mio dottore così farò prima
Mi sorge spontanea una domanda: se il test viene fatto soffiando dentro un tubo e comodamente seduti su una sedia, come fanno a stabilire i valori della respirazione sotto sforzo?
Credo che per capire la capacità dei nostri polmoni, il test bisognerebbe farlo sotto sforzo.
Boh non so...cosa ne pensi???
La spirometria non "vede" i polmoni, ma ne studia a fondo la funzione.
Con questo semplice esame infatti è possibile determinare numerosi parametri che guidano il medico nella diagnosi delle malattie polmonari; i principali sono:
La Capacita Vitale Forzata (FVC): volume d'aria espirata forzatamente dopo un'inspirazione massimale
Il volume espiratorio forzato in 1 secondo (FEV1) che rappresenta il volume di aria espirata durante il primo secondo di un'espirazione forzata. Comprende sia la fase iniziale che quella tardiva della manovra espiratoria forzata, dipende dall'entità dello sforzo espiratorio e riflette quindi il diametro delle vie aeree centrali, ma è anche un buon indice della resistenza delle vie aeree periferiche. Il FEV1, che è il parametro più riproducibile della spirometria, può quindi essere considerato un indice complessivo della funzionalità delle vie aeree.
l'indice di Tiffeneau(FEV1%, rapporto FEV1/FVC x 100,), la cui riduzione è caratteristica di una patologia ostruttiva, rimane infatti invariato in caso di malattia restrittiva.
Il picco di flusso espiratorio PEF: massimo flusso espirato in dipendenza dello sforzo espiratorio. E' una variabile sforzo-dipendente e riflette il diametro delle vie aeree centrali
Il Flusso Espiratorio Forzato al 75% del FVC (FEF 75)
Il Flusso Espiratorio Forzato tra il 25% e il 75% del FCV (FEF 25-75), che è un parametro sforzo-indipendente, essendo misurato oltre il primo 25% dell'FVC, e rappresenta un indice delle resistenze delle vie aeree periferiche. Negli stadi precoci di ostruzione, può essere l'unico segno di disfunzione ventilatoria di grado molto lieve.
Sulla base di questi parametri, è possibile suddividere le patologie polmonari in due grandi gruppi: la insufficienza polmonare ditipo ostruttivo nella quale vi è un' ostacolo al deflusso dell'aria inspirata a causa di una stenosi (restringimento) delle vie aeree (asma allergica e non allergica, bronchite cronica, ecc.) e la insufficienza polmonare di tipo restrittivo, in cui vi è una riduzione della superficie ventilatoria polmonare o una riduzione della capacità di espansione dei polmoni (obesità, fibrosi polmonare interstiziale, miopatie, enfisema polmonare ecc).
E' possibile inoltre, sulla base degli stessi parametri, quantificare il grado della insufficienza respiratoria, seguirne l'evoluzione nel tempo e, soprattutto, valutare l'efficacia della eventuale terapia prescritta In cosa consiste l' esame spirometrico?
A parole, l'esame è molto semplice: si tratta di soffiare il più velocemente possibile ed il più a lungo possibile in un boccaglio collegato ad un piccolo apparecchio, dopo una inspirazione massimale.
Più facile a dirsi che a farsi pero! L'espirazione infatti deve durare circa 6 secondi e poiché il boccaglio mantiene la bocca piuttosto aperta, ci vuole un impegno non indifferente per eseguire una prova corretta. Importante è avere pazienza, esercitarsi un pò e soprattutto raccogliere 3 o 4 prove per controllare che i risultati siano riproducibili e che quindi il test sia attendibile.
Mi sorge spontanea una domanda: se il test viene fatto soffiando dentro un tubo e comodamente seduti su una sedia, come fanno a stabilire i valori della respirazione sotto sforzo?
Credo che per capire la capacità dei nostri polmoni, il test bisognerebbe farlo sotto sforzo.
Boh non so...cosa ne pensi???
La spirometria non "vede" i polmoni, ma ne studia a fondo la funzione.
Con questo semplice esame infatti è possibile determinare numerosi parametri che guidano il medico nella diagnosi delle malattie polmonari; i principali sono:
La Capacita Vitale Forzata (FVC): volume d'aria espirata forzatamente dopo un'inspirazione massimale
Il volume espiratorio forzato in 1 secondo (FEV1) che rappresenta il volume di aria espirata durante il primo secondo di un'espirazione forzata. Comprende sia la fase iniziale che quella tardiva della manovra espiratoria forzata, dipende dall'entità dello sforzo espiratorio e riflette quindi il diametro delle vie aeree centrali, ma è anche un buon indice della resistenza delle vie aeree periferiche. Il FEV1, che è il parametro più riproducibile della spirometria, può quindi essere considerato un indice complessivo della funzionalità delle vie aeree.
l'indice di Tiffeneau(FEV1%, rapporto FEV1/FVC x 100,), la cui riduzione è caratteristica di una patologia ostruttiva, rimane infatti invariato in caso di malattia restrittiva.
Il picco di flusso espiratorio PEF: massimo flusso espirato in dipendenza dello sforzo espiratorio. E' una variabile sforzo-dipendente e riflette il diametro delle vie aeree centrali
Il Flusso Espiratorio Forzato al 75% del FVC (FEF 75)
Il Flusso Espiratorio Forzato tra il 25% e il 75% del FCV (FEF 25-75), che è un parametro sforzo-indipendente, essendo misurato oltre il primo 25% dell'FVC, e rappresenta un indice delle resistenze delle vie aeree periferiche. Negli stadi precoci di ostruzione, può essere l'unico segno di disfunzione ventilatoria di grado molto lieve.
Sulla base di questi parametri, è possibile suddividere le patologie polmonari in due grandi gruppi: la insufficienza polmonare ditipo ostruttivo nella quale vi è un' ostacolo al deflusso dell'aria inspirata a causa di una stenosi (restringimento) delle vie aeree (asma allergica e non allergica, bronchite cronica, ecc.) e la insufficienza polmonare di tipo restrittivo, in cui vi è una riduzione della superficie ventilatoria polmonare o una riduzione della capacità di espansione dei polmoni (obesità, fibrosi polmonare interstiziale, miopatie, enfisema polmonare ecc).
E' possibile inoltre, sulla base degli stessi parametri, quantificare il grado della insufficienza respiratoria, seguirne l'evoluzione nel tempo e, soprattutto, valutare l'efficacia della eventuale terapia prescritta In cosa consiste l' esame spirometrico?
A parole, l'esame è molto semplice: si tratta di soffiare il più velocemente possibile ed il più a lungo possibile in un boccaglio collegato ad un piccolo apparecchio, dopo una inspirazione massimale.
Più facile a dirsi che a farsi pero! L'espirazione infatti deve durare circa 6 secondi e poiché il boccaglio mantiene la bocca piuttosto aperta, ci vuole un impegno non indifferente per eseguire una prova corretta. Importante è avere pazienza, esercitarsi un pò e soprattutto raccogliere 3 o 4 prove per controllare che i risultati siano riproducibili e che quindi il test sia attendibile.
il medico ti fà fare vari tipi di respiro e soffio all'interno del tubo...ad es. rspira normale poi respira accelleratoe così via... mentre la resistenza cardiaca si calcola con dei sensori che ti mettono addosso dopo aver fatto i 3 min di gradino"sali e scendi"... credo che andando poi a confrontare tutti i parametri viene fuori un punto di riferimento finale...
il medico ti fà fare vari tipi di respiro e soffio all'interno del tubo...ad es. rspira normale poi respira accelleratoe così via... mentre la resistenza cardiaca si calcola con dei sensori che ti mettono addosso dopo aver fatto i 3 min di gradino"sali e scendi"... credo che andando poi a confrontare tutti i parametri viene fuori un punto di riferimento finale...
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