Salve a tutti
In seguito a un sostanziale dimagrimento, mi si sono "scoperte" eccessivamente le vene delle braccia, dando un effetto a mio parere per nulla piacevole (oltre che gonfie sono anche un po' "attorcigliate").
Premetto che ho evidentemente le pareti delle vene molto deboli, infatti ho sofferto molto di varici alle gambe, che ho dovuto rimuovere chirurgicamente in passato.
Per i bicipiti mi alleno un paio di volte a settimana con manubri. Esiste una maniera che possa ridurre l'effetto "urtante" di un'eccessiva vascolarizzazione pur mantenendo la tonicità del muscolo?
Grazie mille, ciao.
In seguito a un sostanziale dimagrimento, mi si sono "scoperte" eccessivamente le vene delle braccia, dando un effetto a mio parere per nulla piacevole (oltre che gonfie sono anche un po' "attorcigliate").
Premetto che ho evidentemente le pareti delle vene molto deboli, infatti ho sofferto molto di varici alle gambe, che ho dovuto rimuovere chirurgicamente in passato.
Per i bicipiti mi alleno un paio di volte a settimana con manubri. Esiste una maniera che possa ridurre l'effetto "urtante" di un'eccessiva vascolarizzazione pur mantenendo la tonicità del muscolo?
Grazie mille, ciao.
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